J: "è così" Tra un bacio e l'altro mi lascia dei succhiotti qua e là sul collo e io sono a tanto così da impazzire. J: "tra un po' finisce il mio compleanno, ci vorrebbe un ultimo regalo" mancava mezz'ora a mezzanotte D: "è che regalo vorresti?" dico a fatica a causa dei brividi che mi provocavano i suoi gesti J: "fai l'amore con me" mi gira di scatto Lo bacio subito allacciando un braccio intorno al suo collo e con l'altro gli tengo la testa tenendo la mano tra i suoi capelli , lui allunga le mani sul mio fondoschiena e me lo strizza. Il bacio continuava a farsi più intenso mentre le sue mani stringevano sempre di più il mio fondoschiena e con la mia mano gli tiravo i capelli in modo molto delicato solo per provocarlo un po'. J: "tu mi fai impazzire" D: "A me fai impazzire tu che me lo dici, soprattutto in questi momenti" Stiamo così ancora un po' mentre scende ancora sul mio collo, a quel punto mi viene l'idea di farlo nella vasca dato che era idromassaggio e grande quasi quanto il nostro letto, lo porto in bagno e apro l'acqua. Mi sfila le mutandine con i denti per renderò tutto più eccitante e io le sfilo a lui, la vasca era ormai piena così entriamo. Entriamo e inizio a massaggiare la sua lunghezza, la sua faccia era totalmente rilassata e stava godendo, aumenti la velocità fino a sentire dei gemiti uscire dalla sua bocca, stava impazzendo. J: "Dios mio Desire" dice a fatica Quando viene mi allarga le gambe e inizia a massaggiare la mia intimità per poi infilare subito due dita e muoverle veloce dentro di me, dopo poco mi solleva facendo sedere sul bordo della vasca con le gambe divaricate verso di lui, inizia a passare la sua lunga sulla mia intimità e quella fu la mia fine. Continua a passare la sua lingua in un modo perfetto ed estremamente eccitante, era proprio bravo e io non resistevo più. I miei gemiti aumentavano. D: "Dio mio Joaquin" dico mandando la testa indietro dal piacere J: "vieni per me bebecita" Quelle parole bastarono per farmi toccare l'apice e venire. Mi riporta nell'acqua e mi metto a cavalcioni su di lui, entra dentro me e inizia a spingere dolcemente, andiamo avanti così per un po' godendoci quel momento pieno di sentimento e i nostri gemiti si univano. Mentre ci baciamo raggiungiamo entrambi il massimo del piacere e rimaniamo così finché il nostro fiatone non cessa. Ci asciughiamo e andiamo a letto. J: "il regalo più bello, ti amo" D: "ti amo anch'io" J: "grazie per aver fatto l'amore con me, è stato il più bello è magico fino ad ora" D: "mi amor, grazie a te per avermi fatto stare bene......ora dormiamo che domani si parte" J: "notte bebecita" D: "notte" *la mattina seguente* La sveglia suona, sono le 10 e alle 12 abbiamo l'aereo quindi è meglio sbrigarci, sveglio Joaquin che ha la faccia abbastanza stravolta......ci siamo intrattenuti fino all'1. Mentre preparo le cose inizia a girarmi la testa ma non ci do molto peso, sarà il caldo, finito di preparare tutto facciamo uno spuntino al volo e poi andiamo in aeroporto.
desirecordero's story
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Atterrati finalmente sulla nostra isola ci accompagnano nella nostra casetta, in realtà era una palafitta, appena entrarvi avevi a sinistra il piano cottura e il frigo con di fronte l'isola, a destra il bagno e andando dritto un piccolo corridoio che ti portava nella camera da letto con il balcone dotato di sdraio e piscina e una scaletta che ti permetteva di andare direttamente in mare. Era tutto bellissimo e ancora più bello era essere lì con Joaquin. J: "tu sei matta, chissà quanto hai speso" D: "non si dice, è un regalo" J: "non mi piace che spendi per me" D: "tu non lo fai per me? si, Jo guadagno molto bene con il mio lavoro, non sentirti nessun peso" J: "ricambierò" D: "se ti ho fatto questo regalo è perché potevo permettermelo, ora cambiamoci" Dopo esserci cambiati siamo andati a dormire, a causa del fuso orario qua è tarda sera il che non ci dispiace date che stiamo morendo di sonno. Domani andremo a fare un escursione in barca, non vedo l'ora.
