I'm Broken

you are complicated (22)

Domenica
Ci svegliammo abbastanza tardi, io decisi di andare a casa per potermi cambiare dato che indossavo gli stessi vestiti da più di 3 giorni, Lorenzo e Tho mi dissero di prendere anche un oigiamo che anche stasera avrei dormito da loro, cercai di rifiutare, non volevo essere un peso, ma come sempre loro mi convinsero. Passammo la giornata a parlare, a guardare i film e a fare gli stupidi, forse stavo ottenendo la mia rivincita.

0Lunedì
La sveglia suonò e tutti e tre ci svegliammo. Il sole era alto e la luce entrava dalla finestra. Io mi alzai, presi I miei vestiti e mi recai nel bagno per cambiarmi. Spoglinadomi mi guardai allo specchio. Mi facevo del tutto schifo. Le mie braccia erano ricoperte di cicatrici, e, il mio volto, i miei occhi erano spenti. Mi misi sotto lo doccia, acqua gelida per risvegliarmi dal coma. Scesi nel piano sotto per preparare la colazione. Arrivarono anche i miei amici e loro iniziarono a mangiare. Io piano piano avvicinai il cucchiaio alla mia bocca e facendo un grande sospiro lo provai ad ingerire. Ci ero riuscita. Un sorriso mi apparve magicamente in volto. Mi potevo definire la ragazza più fiera del mondo il quel momento. Successivamente io, lore e theo andammo a scuola. Molti prof erano assenti e per questo ci dovettero dividere. Io ero con Nicola, Stefano e Filippo. Posso dirlo? Un incubo. La paura di quello che potevano farmi era decisamente troppa. Entrammo nella classe 2 E e ci sedemmo. Io, per cercare di sfuggire da loro chiesi di andare al bagno. Effettivamente ci arrivai ma poco dopo arrivarono Stefano e Filippo, iniziarono a tirarmi calci, pugni, schiaffi... e insieme a loro arrivarono anche insulti del tipo "nessuno ti vorrà" "ucciditi" "sei una merda". Dopo aver finito se ne andarono e mi lasciarono lì, da sola e sanguinante. Che cosa avevo sbagliato per meritarmi tutto questo? Perchè avevo mezzo mondo contro?
Mi alzai e andai in classe con un pò di dolori. Al suonare della campanella iniziai ad incamminarmi verso casa. Una macchina dietro di me mi suonò, stavo già per fare il dito medio fin quando non vidi Lorenzo e theo. Entrai in macchina e li salutai. Theo scese prima perchè si doveva incontrare con Isabel, una sua """"amica"""" almeno così lui dice. Io e Lorenzo ci guardammo per tutto il viaggio. Arrivati a casa lui mi diede un bacio e se ne andò. Era complicato quel ragazzo. Non riuscivo a capirlo? Dovevo confessare i miei sentimenti? Ma sopratutto... io lo amo?