He taught me that ... (parte 39)

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Mi alzai di tutta fretta e mi iniziai a vestire, leggins e una felpa bella grande. Legai i capelli e misi un filo di mascara. Andai a salutare mio fratello e subito dopo iniziai ad incamminarmi verso la scuola. Una volta arrivata Lorenzo mi baciò, senza scrupoli, diventai tutta rossa, gli occhi di quasi tutta la scuola si posizionarono su di me. "Margaret.. non me ne frega letteralmente un cazzo se sono popolare, tutti devono sapere che tu sei mia... solo ed esclusivamente mia." I miei occhi iniziarono a pizzicare, non me lo sarei mai aspettata, pensavo che lui si vergognasse di me invece... Lui mi amava davvero, e io anche. Andammo mano nella mano verso la classe. Sei ore dopo la campanella suonò, andai fuori da scuola con Lorenzo e gli chiesi di venire a casa mia, lui acconsentì, così ci iniziammo a incamminare. Una volta arrivata notai che james non c'era, era uscito. Mi misi ai fornelli e cucinai velocemente la pasta. Ne misi un piatto abbondante a lui e un pò di meno a me. Grazie a lui avevo capito che non importa come ti vedi nel tuo riflesso allo specchio, ci sarà sempre qualcuno che ti apprezzerà così come sei, che ti cederà il suo cuore e ti farà sentire unica. Avevo capito che non importa quante volte cadi, sarai sempre pronta per rialzarti e combattere ancora e ancora, la vita è piena di complicazioni ma vanno abbattute, sempre e comunque. Non volevo più cadere in quel tunnel che sembrava senza via di uscita, la vita è una sola, non va sprecata, a quello prima o poi ci penserà il destino, dobbiamo viverla al meglio, fare cazzate, divertirci, sorridere, piangere, rincorrere i nostri sogni, fare esperienze.. l'unica cosa che non va fatta è quella di buttarla. Quando cadremo qualcuno sarà pronto a rialzarci. Non abbattiamoci. Mai e poi mai. Dobbiamo lottare, fare vedere al mondo chi cazzo siamo. E non importa quanto la gente potrà criticarci perchè noi siamo superiori, noi siamo forti, noi non ci arrendiamo, noi lottiamo. Se cadi non sei una nullità, non hai perso, hai semplicemente avuto un brutto periodo, ma dopo il buio c'è sempre la luce, e dobbiamo viverla, giorno per giorno, minuto per minuto, secondo per secondo.

Spazio autrice:
Ciao ragazzi, la storia a malincuore sta per finire. Non sono mentalmente pronta a concluderla, la vita di margaret mi sta a cuore. Tutti abbiamo avuto dei periodi bui, neri, oscuri ma ci siamo rialzati. Essendo sincera questa storia non vorrei farla finire, mi ci sono affezionata troppo, mi ha aiutata nonostante l'abbia scritta io. Spero che un giorno possa aiutare qualcuno. Non ci voglio piangere sopra, anche se lo ho già fatto. Non è ancora finita e la vita di margaret continua perciò.. ci sentiamo al prossimo capitolo, grazie ragazzi, grazie.

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