(Non fate caso a tutto quello che leggerete, è frutto della mia immaginazione e, se non vi dovesse piacere ciò che scriverò, passate avanti e non rompete, grazie🧡)
"Carlotta, tesoro cos'hai? Non vedevi l'ora di tornare a casa, di lasciare questo po...
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Carlotta indossò immediatamente una giacchetta, per poi affacciarsi alla finestra e vedere che stava piovendo, anche molto forte, facendole comparire un sorriso enorme fra le sue labbra, una felicità che non aveva da un tempo ormai. "Jack ci facciamo una passeggiata?" Chiese Carlotta, guardando il suo futuro marito, purtroppo, e la sua migliore amica Nina, che guardava il suo cellulare. "Amore sta piovendo". Le fece notare una cosa già ovvia per lei. "Lo so, sarebbe bellissimo passeggiare sotto la pioggia". "Non ci pensare nemmeno, non voglio prendermi la febbre".
Carlotta stette zitta, per poi prendere le chiavi della sua stanza e lasciare l'hotel, che non le piaceva affatto, infatti ci passava pochissimo tempo, se fosse stato per lei, avrebbe preferito dormire su una panchina, piuttosto con il marito nel letto. Prima di uscire, fece sbattere la porta, lasciando che Nina e Jack sentissero la sua rabbia, ma ai due non importò affatto, anzi continuarono quello che stavano facendo.
I vestiti, così come i capelli e la faccia, si bagnarono immediatamente, facendo sentire bene Carlotta. La sua rabbia verso Jack che non l'aveva accompagnata svanì subito, incominciando a guardare quel piccolo paesino in modo diverso, la sua macchina fotografica era scarica, altrimenti avrebbe incominciato a fare scatti su scatti, facendo innamorare tutto il mondo verso la pioggia e tutto ciò che fosse in grado di fare.
Continuò a camminare, attraversando tutto il viale, incontrandosi con il suo tormentato Tom. Gli sorride avvicinandosi a lui, i suoi vestiti erano bagnatissimi, quindi era uscito da molto, rispetto a lei.
"Che ci fai qui?" Domandò Carlotta. "Sto facendo una passeggiata, è bello camminare sotto la pioggia". "Piace anche a te?" Sorpresa lo guardò. "Non ti ricordi quel pomeriggio?" Disse Tom.
*25 Aprile ore 17:33, ottavo giorno di vacanza per Carlotta*
P.O.V Tom Mi alzai dalla sedia, mettendo al posto il libro, spostando la tenda e guardai fuori dalla finestra, fuori pioveva e c'era Carlotta fuori, giocando con le pozzanghere di fango e lasciandosi bagnare dalla pioggia. La guardai. Era felicissima, lo notai da come si muoveva e dal sorriso, se il vetro non fosse stato così spesso e Carlotta lontana, sentirei la sua risata. Bussarono alla porta, mi girai e diedi il permesso alla persona di entrare.
"Buon pomeriggio don Tommy". Mi sorride la mamma di Carlotta. "La sua governante mi ha detto di darle questo". Entra nella stanza e mi passa una lettera. "La ringrazio. Posso farle una domanda?" "Certo". "Cosa sta facendo sua figlia?" Le feci notare Carlotta fuori sotto la pioggia. "È una fissata con questo da quando era piccola. Tutte le volte che piove, si butta fuori, senza ombrello o altro, inizia a ballare, camminare ecc., solo le prime volte si è preso la febbre, poi niente". "La rende felice?" Chiedo. "Si, molto, dice che fa anche bene, ma io non le credo. Carlotta è uno spirito libero, ti trasmette felicità con poco, ecco perché tutti la amano". Sorride felice, guardando sua figlia. "Già".
*fine*
"Da quel giorno deciso di provare, non sai quante volte sono rimasto a letto, ma adesso è un abitudine, poi con questo era per tenerti vicina". Sorride. "Visto che sei l'unico a cui piace fare questa pazzia, ti andrebbe una passeggiata insieme a me?" "Certo". Si presero per mano, camminando insieme verso chissà dove, si sarebbero fermati solo una volta finita la pioggia.
Buonasera💕 Potrebbe esserci un sequel per questo poi non so. Spero che il capitolo vi sia piaciuto, fatemelo sapere con un commento🥰
