T̉H̉Ẻ B̉R̉ỎT̉H̉ẺR̉S̉ D̉Ẻ ẢN̉G̉ẺL̉ỈS̉

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Francesca

Quando vidi Fede e Nico mi venne quasi da piangere. 

F (Francesca): Fratellino! esclamai, abbracciando il più piccolo. E ciao Nico! gli diedi un bacio sulla guancia, guadagnandomi anche una bella occhiataccia da Fede (meritata). Dai che non te lo rubo mica il ragazzo, eh! risi. 

Nico prese mio fratello minore per i fianchi e gli diede un bacio. 

S: Ciao Alex salutò qualcuno dietro a me e Luca. 
A: Ciao ragazzi. Voi dovreste essere Francesca e Luca, i fratelli di Federico, giusto? 

Luca annuì.

A: Piacere, Alessandro Angelucci, ma chiamatemi Alex sorrisi Mi sto occupando dell'omicidio di vostra madre, se ve lo state chiedendo.. che sta per essere chiuso una volta per tutte.

Guardai entrambi i miei fratelli: Fede, il più piccolo, era molto tranquillo; Luca, mio gemello, era teso, così come lo ero anch'io..
Tutti e tre sapevamo qualcosa della quale saremmo voluti rimanere all'oscuro..

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Alex

Francesca era una ragazza molto carina: 21/22 anni, capelli biondo scuro con delle schiariture sulle punte, occhi azzurri con delle sfumature color miele.. anche Luca, però, non era da meno: stessa età della sorella, capelli dello stesso colore e occhi ambrati. 

A: Se volete seguirmi.. in modo da parlare anche con Giorgio, sapete.. 

Mi avviai verso una stanza, ritenuta abbastanza 'sicura' per non far fuggire i prigionieri. I quattro mi seguirono. 
Una volta aperta la porta aspettai che gli amici si salutassero, poi tossii per richiamare l'attenzione. 
Il più piccolo mi si avvicinò e mi guardò dal basso per un secondo, poi si sedette accanto a me.

A: Io so la versione dei fatti di Giorgio. Se avete qualcosa da dire sull'omicidio ditelo ora. Se non ne sapete niente, allora vi prego di andarvene

I quattro si guardarono. Fu la ragazza la prima a parlare.

F: Penso che tu sappia già tutto, prima che Giorgio perdesse i sensi..

L (Luca): Eravamo appena tornati a casa. Eravamo andati a cercarlo, ma con scarsissimi risultati. Avevamo quindi pensato che fosse fuori con i wgf.. insomma, Nico ci aveva detto che il leader del gruppo li aveva invitati fuori, ma lui e Fede avevano rifiutato per stare un po' insieme

S: Abbiamo allora cercato nostra madre per tutta la casa, per sapere se dovevamo aiutarla a preparare la cena. Avevamo perlustrato tutta la casa, ma non c'era da nessuna parte! Ci mancava solo una stanza da perquisire..

F: Ed era il magazzino, una piccola stanza 'segreta' della quale nessuno sapeva l'esistenza

L: Non ci era permesso entrarvi, ma volevamo solo sapere se stava bene! E lì..

Giorgio mi si avvicinò un poco, rabbrividendo. 
Senza nemmeno accorgermene iniziai ad accarezzargli i capelli, immerso nei miei pensieri e nell'ascolto dei fatti.

C: Trovammo Giò.. era svenuto, accanto alla madre di Stre, Luca e Francy.. morta. Discutemmo per molto tempo, ma giungemmo lo stesso a una decisione, forse troppo affrettata: avremmo portato Giorgio in ospedale, fatto sparire l'arma del delitto, ripulito la scena del crimine e portato il cadavere in un posto che avrebbe reso la cerchia dei sospettati più larga. Tutto questo, ovviamente, senza lasciare impronte. E così facemmo. Inventammo una scusa con un fondo di verità e obbligammo Giorgio di raccontarla alla polizia. 

L: Io e Francy non abbiamo mai saputo cose fosse realmente successo.. Giorgio non ce l'ha mai voluto raccontare.. solo Fede e Nico sanno a tutto. Ah, e ovviamente anche i wgf..

F: Nostro padre è innocente disse la ragazza con fermezza, tenendo lo sguardo fisso su un punto imprecisato della parete davanti a lei.
S: Francy.. mormorò il fratello minore
F: Giorgio è nostro amico ma.. 
S: Francesca.. ti prego..
F: Tutti sappiamo che è lui il vero colpevole
dichiarò, senza badare al fratello
S: FRANCESCA! NON È VERO!
F: Sì invece! E lo sai anche tu! È inutile che lo neghi!
S: TU NON SAI NIENTE! VA BENE!?

Passai lo sguardo sguardo da Francesca a Federico, a Nicola, a Luca e per ultimo a Giorgio, la testa sulla mia spalla.

C: Ragazzi, vi prego. Basta..
A: Topolino, tranquillo
gli sussurrai. Federico ha ragione. Vostro padre è il vero colpevole, anche se forse si è mascherato.. Giorgio non aveva praticamente più soldi.. e il signor De Angelis gli ha offerto 1.000.000 in cambio dell'omicidio della moglie dichiarai, rivolto alla ragazza.

F: No.. è impossibile! Conosco mio padre e so che non l'avrebbe mai fatto! Se Giorgio vi ha raccontato questo allora è un bugiardo! Mio padre.. lui non lo avrebbe mai fatto! esclamò lei. Federico ha sempre odiato i nostri genitori per via della loro omofobia, Nico gli andava dietro come un cagnolino e Giorgio non era da meno! Loro vogliono solo incastrarlo! Sono solo dei bugiardi!

Non ce la facevo più.. non potevano dare del bugiardo alla persona che più amo!

A: ZITTA! urlai, sbattendo una mano sul tavolo. Giorgio non è un bugiardo! È solo un diciassettenne che è stato obbligato a commettere un crimine!
F: Ma- creda a me! È lui il vero colpevole!
A: Qui quello che decide a chi credere sono io, non tu, chiaro?! E io credo a Giorgio, Nicola e Federico, va bene!?
F: Luca.. ti prego..

Lui rimase zitto, abbassando lo sguardo.

A: Vedi!? Non sei altro..!

Giorgio mi mise una mano sulla spalla.

G: Alex.. basta. Sta difendendo suo padre, per lei è la persona che le ha dato la vita, non un criminale.. mi sussurrò. 

Gli cinsi il corpo con un braccio, sospirando, lasciando la parola a Luca.

L: Ehm.. un giorno.. molto tempo fa.. papà mi disse: 'Figliolo, presente quel tuo amico? Quel ragazzo bassino, occhi scuri, capelli castani..?  Giorgio, o come si chiama! Be', ecco.. Lui ha ammazzato tua madre per conto mio- lei.. lei mi tradiva! E ora ha avuto ciò che meritava! Ma ora deve sparire pure quel tuo amichetto.. potrebbe benissimo andare a raccontare tutto alla polizia, non ci tengo a finire al fresco! E tu mi devi aiutare' 
Denunciai l'accaduto alla polizia, non potevo permettere che succedesse qualcosa a Giorgio! Francy, ascoltaci, è stato papà ad ammazzare mamma!

La ragazza sospirò, annuendo lentamente.

A: Bene. Ora che siamo tutti d'accordo su chi sia il vero colpevole, questa sarà la mezza verità che racconteremo in tribunale:..









Angolino Deficiente:

Eh niente, fine di questo capitolo! Ieri sono andata dalla parrucchiera e mi sono fatta fare le ciocche azzurre, ma le voleva bicolor e mo ho i capelli strenautici (troppo poco azzurro e troppo tanto viola..): Quando mi si scoloriscono e vado a rifarle le faccio solo azzurre :D 
Vabbè, comunque vi lascio la suspance! AHAHHAHAHAhaHAHA


The Boy From Cell 3FDove le storie prendono vita. Scoprilo ora