Sto bevendo la coca cola direttamente dalla bottiglia quando vedo Leonardo entrare in cucina con una faccia da cane bastonato.
«Possiamo parlare?»
«No.» rispondo secco.
«Perché fai così?»
«Perché sei qui? Hai già finito di abbracciare il tuo amico?»
«Smettila di fare lo stronzo!»
«Io non faccio lo stronzo, io sono stronzo.»
«Lo eri. Ma ultimamente sei cambiato. Non puoi veramente mandare tutto a puttane solo perché faccio dormire Elia qui. Dormo sul divano, okay? Non dormo in camera con lui.»
«Puoi fare quello che vuoi, non mi devi dare spiegazioni.»
«Sì, invece, perché noi...» si blocca.
«Noi?»
«Stiamo insieme.»
Sono incazzato ma la sua faccia adesso mi sembra quella di un cucciolo e vorrei andare da lui e baciarlo.
«No, Leonardo, noi non stiamo insieme.»
«Non ce lo siamo detti, ma quello è. Perché i baci, le carezze, le parole sdolcinate... cosa sono per te?»
Non rispondo.
«Luca.» mi supplica con lo sguardo.
Vuole una risposta, ma al momento non so cosa dire.
«Buonanotte.» dico soltanto, prima di lasciare la cucina.
Leonardo.
Il divano è una parte dell'arredamento che andrebbe sicuramente cambiato.
Una volta si apriva, finché un giorno Luca non ha avuto la brillante idea di far dormire qui e Denis e un altro suo amico e dal casino che hanno fatto sono riusciti a romperlo.
Ho lasciato ad Elia la mia stanza e io sono rimasto a dormire qui.
Avrei potuto dormire nella mia stanza con lui, ma vista la reazione esagerata di Luca, non voglio dargli un motivo in più per arrabbiarsi.
Non riesco a capire la sua reazione. Certo, anch'io ho avuto dei momenti in cui non sono riuscito a nascondere la mia gelosia, ma non gli ho mai detto niente quando Denis ha dormito qui, perché a differenza di Luca, io mi fido di lui, ma a quanto pare lui non si fida di me.
Dovrebbe conoscermi, sapere che non farei mai qualcosa per ferirlo. Non l'ho mai fatto, perché dovrei farlo proprio adesso?
Sto talmente bene quando sono con lui che il pensiero che qualcosa possa rovinare il nostro rapporto mi uccide.
La coperta che ho addosso non è abbastanza calda e io sto tremando.
La verità è che non riesco a dormire.
Continuo a pensare a Luca e alle sue parole. Anche a quello che non mi ha detto.
Per lui è stato facile farla finita. Come se tra noi non fosse mai successo niente. Come se la prima volta non fosse stata con lui. Non voglio fare lo sdolcinato, o il ragazzino, ma se ho deciso di farlo con lui è perché di lui mi fido, mi sento al sicuro. Non so perché all'improvviso le cose tra noi siano cambiate, ma forse era qualcosa che alleggiava già nell'aria ma eravamo noi a cercare di nasconderlo.
Lui mi piace, provo dei sentimenti veri.
Ma per lui sarà lo stesso?
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Beside you
Romance«𝐋𝐚 𝐦𝐢𝐚 𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐞̀ 𝐮𝐧𝐚 𝐩𝐫𝐢𝐠𝐢𝐨𝐧𝐞, 𝐯𝐨𝐫𝐫𝐞𝐢 𝐬𝐨𝐥𝐭𝐚𝐧𝐭𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐜𝐮𝐧𝐨 𝐦𝐢 𝐚𝐢𝐮𝐭𝐚𝐬𝐬𝐞 𝐚𝐝 𝐞𝐯𝐚𝐝𝐞𝐫𝐞.» Due adolescenti. Un tetto da dividere e due caratteri completamente opposti tra loro. Leonardo Fer...
