Quella mattina Blaine l'aveva passata interamente a letto, aveva scritto un po' e aveva suonato, si era preparato mentalmente alla cena per quella sera e aveva selezionato anche i vestiti da indossare, poi avendo ancora del tempo libero aveva preparato una torta da portare alla cena senza presentarsi così a mani vuote. Kurt invece aveva passato la mattina a disegnare e parlare con suo padre di quella cena, pregandolo di non mettere Blaine a disagio. E poi una volta avuta la conferma dell'orario per quella sera scrive un messaggio al suo ragazzo per avvertirlo e poi decidono di stare un po' di tempo insieme prima di quella cena. Kurt si fa una veloce doccia prima di uscire di casa con degli abiti molto semplici: una maglietta blu e un jeans. Poi sale in auto e guida fino a casa del suo ragazzo, ormai conosce la strada a memorai che potrebbe benissimo guidare ad occhi chiusi. Una volta arrivato lo trova già fuori casa ad aspettarlo, così abbassa il finestrino e lo richiama.
"Ehi" lo saluta prima di scendere dall'auto e raggiungerlo. Blaine, che subito dopo aver ricevuto il messaggio di Kurt che gli diceva che stava andando da lui, si era vestito e poi aveva deciso di aspettarlo direttamente fuori, sorride quando finalmente lo vede.
"Ehi -lo saluta alzandosi e andandogli incontro- Andiamo" lo prende per mano mentre sorride e si dirige verso il parchetto vicino casa, non tornava lì da quando aveva chiesto scusa a Kurt dopo la loro prima litigata.
"Andiamo -ripete Kurt con un sorriso mentre stringe la presa sulle loro mani, come se non volesse lasciarlo andare- Come stai oggi?" gli chiede seguendolo.
"Bene -risponde con tono sicuro Blaine mentre si incammina verso il lago. È il suo punto preferito di quel parchetto, perché lì non c'è quasi mai nessuno- Ho ripreso a muovere quasi del tutto il collo -afferma poi girando completamente la testa, prima a destra e poi a sinistra mentre Kurt lo osserva con sguardo fiero- Ma non riesco a muovere ancora la testa in alto e in basso, non ancora del tutto" si stringe nelle spalle.
"Stai facendo progressi -gli dice con un sorriso contento- Vedrai che piano piano riuscirai a fare tutto" Blaine gli sorride dolcemente, vedere Kurt contento per i suoi progressi lo rende ancora più felice. Poi una volta che sono finalmente arrivati a destinazione, attira Kurt a sé e finalmente lo bacia. Kurt appoggia una mano sulla sua guancia per tenerlo vicino, mentre l'altra l'appoggia sulla sua spalla mentre ricambia dolcemente il bacio per poi rimanere vicino a lui senza allontanarsi una volta che si staccano.
"Buongiorno" dice poi ridacchiando contro le sue labbra mentre Blaine porta una mano su quella di Kurt che si trova ancora sulla sua guancia, come per impedirgli di toglierla da lì e si morde il labbro inferiore sentendo ancora il sapore di Kurt.
"Buongiorno a te -gli sorride poi- Anche se sono quasi le sei di pomeriggio" aggiunge ridacchiando.
"Questi sono solo dei futili dettagli" Kurt alza scherzosamente gli occhi al cielo per poi ridere anche lui insieme a Blaine che lo bacia di nuovo.
"Beh per quel che vale la mia giornata è iniziata ora" sussurra Blaine e Kurt ridacchia di nuovo prima di baciarlo ancora e poi di nuovo ancora.
"Lo so che non riesci a stare senza di me, ma d'altronde come darti torto" si vanta Kurt con un sorriso divertito.
"Posso benissimo stare senza di te" ridante Blaine con tono sicuro, anche se sa benissimo che non è la verità.
"Ah si? Va bene allora, domani non ci vedremo tutta la giornata. Scommetto che non resisterai un secondo" dice scherzando mentre continua a ridere, ma in realtà sa che quello che non resisterebbe un secondo senza il suo ragazzo è proprio lui stesso.
"E va bene -dice prendendola come una sfida. E lui non si tira mai indietro quando si tratta di una sfida- Il primo che cede perde -continua a dire con tono convinto, pensando però che sarebbe stata una dura sfida e che vincerla questa volta sarebbe stato difficile- I messaggi però non contano" mette subito in chiaro. Non vederlo sarebbe stato già difficile, rinunziare anche a sentirlo sarebbe stato impossibile. Kurt lo guarda un'attimo stupito, lui stava solo scherzano e non si sarebbe mai aspettato che Blaine accettasse sul serio. Scuote la testa e si riprende subito, sposta la mano che era ancora sulla spalla del ragazzo e gliela porge come a voler sigillare un patto. Lui non si sarebbe tirato di certo indietro.
"Affare fatto!" esclama poi mentre Blaine afferra la sua mano e gliela stringe.
"Affare fatto -ripente Blaine mentre pensa a quando la giornata successiva sarebbe stata lunga, lunghissima.- Ora però voglio fare una cosa" dice prima di attirarlo a sé e baciarlo. Kurt ridacchia sulle sue labbra per poi circondargli il collo con le braccia, stando attento a non fargli male. Ricambia il bacio, assaporando le sue labbra morbide così da averle impresse nella mente anche il girono dopo, Blaine invece porta le mani suoi suoi fianchi e lo avvicina di più a lui.
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I'll be your hero and you'll be my angel || Klaine
Fiksi PenggemarPensava che sarebbe stata un'estate abbastanza tranquilla, avrebbe lavorato, sarebbe andato a mare qualche volta e avrebbe messo soldi da parte per poter andare via da Lima una volta terminata la scuola. Ma non aveva la minima idea di come sarebbero...