Mi svegliai di soprassalto nel bel mezzo della notte, guardai la sveglia, sul display luminoso si poteva leggere senza difficoltá l'ora 00:00. Stavo per riaddormentarmi quando l'urlo di mia madre mi fece sobbalzare.
-Stupido- sussuró una voce acuta appena percettibile -ti avevo detto di evitare che urlasse-
-Avevi anche detto che a questo giro avremmo fatto a modo mio- disse un'altra voce che sembrava uscire da un computer.
-Va bene, va bene. Tu pensa al padre, il moccioso lo uccido io-
Sentii i passa dell'assassino farsi sempre più vicini, corsi ad afferrare un coltello che tenevo sulla scrivania, lo misi sotto il pigiama e tornai nel letto. Dopo pochi secondi la porta si aprí lentamente e si richiuse subito dopo. Sentii il respiro dell' assassino a pochi passi da me.
-Torna a dormire- sussuró.
Riconobbi subito la frase, sapevo chi avevo davanti, senza esitare saltai giu dal letto e menai un fendente nel punto in cui avevo sentito la voce.
-Oh, cosi eri gia sveglio moccioso- disse l'asassino avanzando illeso verso di me. Schiacciai l'interruttore, rimanemmo accecati dalla luce per qualche secondo e, quando gli occhi si abituarono alla luce, le mie paure furono confermate. Il raazzo davanti a me aveva la pelle completamente bianca, i capelli color carbone, le palpebre bruciate e due tagli sulle guance formavano un sorriso spettrale, mi trovavo faccia a faccia con Jeff The Killer.
-É tutto inutile moccioso- disse Jeff indicando il mio coltello -nessuno verrà a salvarti-
-Pensa a chi salverà te piuttosto- gli risposi, avevo un sorriso folle in volto, i miei genitori erano morti per colpa sua, ma non importava, li odiavo cosi tanto che prima o poi li avrei uccisi io stesso, la cosa piú importante in quel momento era sapere che le creepypasta erano reali, tutti i miei idoli , i miei eroi, reali e ora avevo la possibilità di dimostrare quanto valevo rimanendo in vita.
-Io dovrei essere salvato?- Jeff rise, una risata fredda e acuta, degna di un folle -Non sei niente male moccioso, sei il primo che non cerca di fuggire-
Mi avventai su di lui mentre stava parlando, lo disarmai e lo sbattei contro la parete.
-Scappare? Perchè mai dovrei?- dissi puntandogli il coltello alla gola.
La sua espressione passó da spavalda a sconcertata e infine furibonda in pochi secondi, mi scaraventó sul letto riprese il coltello e mi saltò addosso. Schivai il primo colpo, parai il secondo e schizzai fuori dalla parte opposta della stanza.
-Sei stato cattivo, non sei andato a dormire- cantilenò Jeff -ora verrai punito-
Si avventò di nuovo su di me, ma stavolta ero preparato, schivai un suo affondo, gli infilzai il braccio e lo sbattei a terra.
-Tutto qui quello che il grande Jeff The Killer sa fare- ansimai sopra di lui.
-E ora cosa farai? Chiamerai la polizia?- la sua faccia era una maschera d'odio.
Scoppiai a ridere -Certo che no- Jeff era cosi stupito che non si accorse che la porta di camera mia si apri e, sulla soglia, apparve un ragazzino uguale a Link, a parte per gli occhi grondanti di sangue.
-Ben Drowned suppongo- dissi sorridendo
Ben proruppe in una fragorosa risata cybernetica -Aspetta che lo sappiano gli altri, il grande Jeff messo a terra da un ragazzino-
-Non è divertente Ben, uccidilo piuttosto- Ben guardò storto Jeff, era palesemente arrabbiato.
-Perchè mai dovrebbe ubbidirti?- sbottai io.
-Il ragazzino ha ragione Jeff, dammi un motivo valido per farlo-
-Forse perchè è il nostro lavoro?- urlò Jeff fuori di se -quante volte devo spiegartelo? É l'unico modo che abbiamo per sopravvivere stupido bambino....- non gli diedi il tempo di finire, mi aveva scocciato, lo presi per la collottola, lo inchiodai al muro e gli puntai il coltello alla gola.
-Se non te ne fossi accorto non sei nella posizione di fare lo sbruffone-
-E a te cosa importa? Perchè non hai ancora chiamato la polizia o tentato di ucciderci?-
-Semplice Jeff- risposi io sorridendo -voglio diventare uno di voi-
-C...Cosa?- chiesero insieme Ben e Jeff.
-Vedi ragazzino- disse Ben riprendendosi dalla sorpresa -fosse per me saresti subito uno di noi ma.... è Slenderman che decide queste cose-
-Allora portatemi da lui no?-
-Ma si dai, portiamolo dal vecchio senzafaccia Ben- disse Jeff sorridendo malignamente -non vedo l'ora di assistere alla sua morte-
Per un secondo mi pentii della mia scelta ma mi ripresi subito, Jeff cercava solo di spaventarmi.
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Creepy Life
HorrorUn ragazzo normale catapultato nel mondo delle creepypasta, come andrà a finire?