Capitolo 31: Alexis

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Stavamo mangiando tranquillamente una cenetta coi fiocchi preparata da Lj quando i proxy irruppero nella sala da pranzo.

-OPERATORE, ARRIVANO!!!!-

-Calma Toby. Da che direzione attaccano?-

-Dovunque. Sud, nord, est ed ovest. Siamo circondati-

-Bene- disse zio Slender alzandosi -Qual'è il gruppo più grande?-

-Quello a sud-

-Pupeteer, Jason, Laughing Jack, Pop e Cane, voi andate a sud-

-Possiamo finire il pranzo almeno?-

-No Jack. ORA-

-Ok ok. Calma-

-Gli altri tre gruppi?-

-Quello a nord è piccolo, una trentina di persone, ma sembrano esperti. Quello a est è poco più grande, ma sono scortati da un po' di demoni. Il gruppo ad ovest è il problema. Non è grande come quello a sud ma sono solo demoni- snocciolò Rouge.

-La famiglia Eyeless e Ben si occuperanno del lato nord. Jane, Jeff, Liu, Smile e Seed prenderanno l'est. Io, i miei fratelli e Alex aspetteremo Zalgo, voi proxy farete da staffetta per tenerci informati sugli sviluppi della battaglia e, casomai, aiutare i gruppi in difficoltà. Tutti gli altri copriranno il lato ovest. Domande?- nessuno rispose.

-Bene. La guerra ha inizio- aspettai che la stanza si svuotò, poi andai dallo zio.

-Tu hai qualcosa per me. Vero?-

-Cosa? Come....-

-Sorpreso? Hai rubato due buste da camera mia. Ho semplicemente usato una telecamera puntata sulla porta-

-Non mi convincono Alex. C'è qualcosa di malvagio in quegli enigmi-

Tesi la mano verso lo zio
-Dammeli-

Mi passò due buste, una con una specie di drago sul sigillo, palesemente il logo di Skyrim, e l'altra con un cappello a cilindro. Aprii la prima:

"21-6-8 9-12 23-25-19"

Poi fu il turno della seconda:

"12-17-19-7-6-13-25-8-21"

-Non capisco cosa possano avere di così malvagio queste lettere. Ce ne occuperemo dopo con calma, ora dobbiamo coordinare gli attacchi-

-Sì, hai ragione-

-HE COMES- ci voltammo di scatto, Nina era in piedi con la bocca spalancata da cui usciva una nebbiolina nera.

-Zalgo- ringhiò zio Slender con odio.

-No Slendy. Io sono QUI- un lampo scarlatto colpì lo zio in petto scaraventandolo in giardino.

-Lurido cane.... CHE CAZZO HAI FATTO ALLA MIA RAGAZZA?-

-Io non ho fatto proprio niente Alexander- ridacchiò il demone.

-Già. Mio fratello ha ragione. Ho fatto tutto io- disse la nebbiolina andando verso papà che rimase immobile.

-Bene, bene. La mia essenza è ancora rinchiusa nel regno demoniaco ma riesco già ad utilizzare i miei poteri, anche se limitatamente-

-Tu chi cazzo sei? E cos'hai fatto a papà, Nina e gli altri?-

-A Nina niente di particolare, mi sono semplicemente impossessata del suo corpo. Gli altri sono tutti k.o-

-Ma.... Non si sono mossi nemmeno cinque minuti fa-

-Non hai ancora capito chi sono, vero povero sciocco?-

-No. Illuminami faccia fumosa-

-Ha proprio preso il tuo caratteraccio- Zalgo scoppiò a ridere.

-Se avessi un corpo ti prenderei a coppinate fratellino. Comunque- disse guardandomi, almeno credo, le nebbie scure parlanti non hanno occhi.

-Io sono Samael, anche se in questo mondo sono conosciuta come Alexis, la signora demoniaca del tempo, nonché tua madre. Se vuoi puoi chiamarmi mami-

Spazio autore

Alex: Ehilà gente, spero che il capitolo vi sia piaciuto. Stiamo giungendo alla fine e l'ultima grande battaglia è alle porte. Chi vincerà? Votate, commentate, continuate a seguirci, lo scoprirete leggendo i prossimi capitoli. Ciaoooooo!!!!

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