-Isaac-
-Proprio io amico mio, ti sono mancato?- chiese il ragazzo avvicinandosi a Jack.
-L'unica cosa che mi è mancata di te sono le tue grida di dolore-
-Dai Jackie, in fondo sono il tuo migliore amico-
-No- disse apparendo alle spalle del ragazzo -Non sei mai stato mio amico- veloce come un lampo Lj tentò di squartare il ragazzo che, però, fece un salto indietro evitando gli artigli del clown.
-Bel colpo, ma non ti libererai di me così facilmente- Isaac scattò verso Lj, estrasse un coltello e lo alzò pronto per colpire. Prima che il coltello toccasse il corpo di Jack lui scomparve, riapparendo poco dopo dietro Isaac.
-Sempre attacchi alle spalle Jackie?- disse infilzandogli un coltello nello stomaco con l'altra mano. Mi tappai la bocca per non urlare, mi costrinsi a rimanere ferma, Jack voleva tenermi al sicuro.
-Pensi davvero che sia servito a qualcosa?-
-Quindici minuti-
-Quindici minuti cosa Isaac?-
-Quindici minuti e il sonnifero che ho messo sul coltello farà effetto- il ragazzo scoppiò a ridere e tornò all'attacco, Jack parava ogni colpo ma era sempre più stanco, Isaac invece attaccava senza sosta.
-Stanco Jackie? Perché non fai un pisolino?-
-Maledetto..... Bastardo...- Lj barcollò un attimo, poi cadde a terra.
-Sono già passati quindici minuti? Peccato- Isaac alzò il coltello, pronto a colpire Lj. Non potevo stare a guardare, uscii dal cespuglio e corsi alle sue spalle senza farmi notare.
-Addio amico mio- sussurrò lui.
-Nessuno tocca il mio ragazzo- Isaac si girò di scatto, la sorpresa si tramutò in dolore quando gli infilzai il coltello nel cuore.
-Don't go to sleep- il corpo senza vita del ragazzo cadde a terra, gli occhi ancora spalancati per la sorpresa.
-Perfetto, ora come diavolo faccio a portare un sexy clown killer addormentato alto due metri in città?-
Ruby pov's
-Ruby, sveglia, è tardi-
-Altri cinque minuti Ben-
"Aspetta..... BEN!?"
Mi alzai dal letto di colpo, Ben era sotto le coperte accanto a me.
-Cosa? Come? Perché?--Ehi calma- mi disse ridendo -abbiamo solo dormito insieme-
Tirai un sospiro di sollievo.
-Ieri hai alzato un po' troppo il gomito e ti ho riportata al diner-
-Ok, ma perché diavolo sei nel mio letto?-
-Avevo tanto sonno- rispose semplicemente uscendo da sotto le coperte.
"Oh Cristo è a petto nudo"
"Cervello, salva quest'immagine ORA"
"YES MY LORD"
-Andiamo a fare colazione? È tardi-
-Certo, vieni così?-
-Ovvio- rispose lui scendendo dal letto. Andammo in cucina dove tutti stavano facendo colazione. Mi fermai un attimo per vedere i pigiami degli altri. Papà mangiava una ciotola di reni nel suo completo da ginnastica nero, Gold aveva un pigiama da Bulbasaur, Sally indossava un pigiamino rosa di pizzo, Slender un pigiama con uno smoking disegnato sopra e Offender.....
"Aspetta, dove diavolo è il pigiama di Offender?"
-Perché mio padre non ha il pigiama?- chiese Alex entrando con Nina dietro di noi.
-Alex, Nina, buongiorno-
-Buongiorno a voi- disse Alex mettendosi a posto i capelli arruffati, indossava un pigiama blu con un teschio nero sulla maglietta. Nina invece aveva un pigiama fucsia con un coltello insanguinato.
-Voi due ve lo siete spaesata ieri sera, eh?- chiese Nina mentre ci sedevamo.
-Abbiamo solo dormito insieme-
-Quello è il primo passo Ben, io ne so qualcosa-
-Zitto coso- dissi lasciandogli la Nutella in faccia. Scoppiammo tutti a ridere. Volevo tanto che quel momento non finisse mai.
Lj pov's
La testa mi faceva male, vedevo tutto nero, poi capii che avevo gli occhi chiusi. Li aprì e mi trovai davanti Jane, sorrideva e teneva in mano una tazza di cappuccino.
-Buongiorno bel addormentato-
-Isaac?-
-Nel bosco con un coltello piantato nel cuore, non ci darà più fastidio-
Mi rilassai subito, finalmente quel bastardo era morto. Mi misi seduto tenendomi la testa che continuava a pulsare.
-Colpa del sonnifero- disse Jane bevendo il cappuccino -C'è mancato poco-
-Avevo tutto sotto controllo-
-Ceeeerto, e io non ti ho mai baciato- disse saltandomi addosso. Cademmo all'indietro sul letto, lei sopra di me, la faccia premuta sul mio petto.
-Non è giusto spilungone, abbassati-
-Alzati tu nanetta- risi per qualche secondo prima che Jane mi baciasse.
-Ma che dolci, ancora un po' e mi metto a vomitare arcobaleni-
-Calliope- dissi guardando oltre la spalla di Jane -riconoscerei la tua voce dovunque-
-Lieto di saperlo- disse il demone uscendo dall'ombra del armadio.
-Lieto? Non eri una ragazza?-
-No stupido pagliaccio, sono un ragazzo-
-Prova a ripeterlo e ti squarto- le disse Jane sorridendo.
-A volte fai paura Jane-
-Io faccio sempre paura Lj, sempre- disse prima di baciarmi di nuovo.
*Spazio autore*
Alex: Ciao ragazzi, piaciuto questo capitolo?
Jane: Meglio per loro che gli sia piaciuto, Lj pesa.
Lj: Ehi, non è vero!
Slender: Votate, commentate, continuate a seguirci.....
Toby: Ci vediamo nel prossimo capitolo, ciaoooo.
Jeff: TOBYYYYYYYYYYY!!!!!!
Ruby: Ma che hai fatto?
Toby: Ehm.... Lo scoprirete nel prossimo capitolo.
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Creepy Life
HororUn ragazzo normale catapultato nel mondo delle creepypasta, come andrà a finire?