old lovers hippie music (italian traslation) l.s

15. mission 007

Aprile 2015

"Sono eccitato"

"E io sto studiando."

"Sei noioso." Harry sbuffa. "Sono ancora eccitato." Aggiunge dopo che Louis continua a leggere lo stesso paragrafo più e più volte.

"Semplicemente masturbati o qualcosa del genere."

Harry sussulta drammaticamente. "Proprio davanti a te? Non sarebbe strano?"

"Bene, allora aspetta un'altra ora finché non ho finito con questa pagina." Louis cerca di studiare per un esame che deve sostenere per poter entrare in un'università vicina. Sa che non entrerà e non vuole nemmeno farlo. Cerca solo di fallire in modo che lui e la sua famiglia pensino che almeno ci abbia provato e si sentano meglio con lui che rimane ancora nell'aia a ventitré anni.

"Solo una sveltina."

"Chiudi la bocca, sto cercando di concentrarmi."

"Ma sto morendo nel desiderio."

"Scrivi un poema."

"Louis." Harry piagnucola e dà un calcio alla sedia su cui Louis si siede con il piede disteso dal letto. Poiché Louis non risponde, rotola giù dal letto e cade sul pavimento. "Rimarrò qui finché non marcirò."

"È un po' drammatico, anche per te."

"Pf." fa Harry. "Va bene, userò ogni linea di risposta che ho su di te finché non mi aiuterai con il mio problema."

"Mi piacerebbe vederti provare."

"Toc toc."

Louis non dice niente

"BUSSA bastardo."

Louis sospira, guardando Harry per una frazione di secondo. "Chi va là."

"La mia erezione. Ora aiutami a liberarmene."

Louis ride."Quella battuta fa schifo." Quindi riporta la sua attenzione sul suo lavoro di fronte a lui.

"Personalmente penso che potresti dire che ho fallito."

Louis lo ignora.

"Prendilo?" Harry chiede: "A causa dei pompini."

Dal momento che Louis è un po' una merda a cui piace prendere in giro, continua a non risponde.

"Vaffanculo." borbotta Harry, rotolando attraverso la stanza un paio di volte.

"Ti piacerebbe."

"Vuoi andare in paradiso?" Questa volta, Harry non aspetta nemmeno la risposta di Louis. "Perché piccolo posso portarti lì."

"Non male." Louis apprezza. "Riprova, però."

"Quando facciamo sesso, tu sei Nike e io sono MacDonalds." Harry spara, senza nemmeno pensarci per qualche secondo. "Perché lo stai facendo e io lo amo."

"Questo non era così buono."

"Lewis." Harry geme e Louis deve fare dei respiri profondi per continuare a concentrarsi sul testo che deve leggere.

"Non chiamarmi così."

"Come dovrei chiamarti?" Louis non gli risponde e guarda con la coda dell'occhio che Harry si rotola sulla schiena. "Daddy?"

Louis interrompe la scrittura a metà frase e gira la testa per guardare Harry, che si morde il labbro per evitare che un sorriso di successo si allarghi sulle sue labbra. Pensa davvero di aver vinto. Louis sussulta e si porta una mano sulla bocca. "Sei incinto?"