23. i want

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"Make a little conversation"

Louis si siede sul bancone della sua cucina, le gambe penzolanti e i piedi che non raggiungono il pavimento, la sua chitarra preferita sopra le cosce mentre suona le corde, guardando Harry cucinare il suo piatto preferito. Pollo ripieno di mozzarella avvolto nel prosciutto di Parma con contorno di purè fatto in casa.

"So long, I've been waiting to let go of myself
and feel alive"

Harry lo ha convinto a cantargli un'altra canzone che aveva scritto su di lui e Louis ha pensato che l'opzione più sicura sarebbe stata la canzone a casa che ha scritto nella primavera del 2015, perché non è troppo impegnativa ed è decisamente a posto per l'energia che ha in questo momento.

Louis è ancora un po' preoccupato per il modo in cui Harry ottiene letteralmente tutto ciò che vuole con uno dei suoi sorrisi affascinanti e un simpatico "per favore", occhi verdi da cucciolo. Louis è così tenero per questi occhi, non può negargli nulla. Quindi, ovviamente canta per lui. Avrebbe scalato le montagne più alte del mondo se Harry glielo avesse chiesto gentilmente, guardandolo in quel modo con il verde infinito, riflettendo ampi campi in estate e foreste oscure, con tanti segreti ma tanta pace tutto in una volta.

Canta senza nemmeno pensare ai testi, gli scivolano dalla bocca come una preghiera che conosce a memoria, perché lo fa. Oltre agli accordi che suona, conosce tutta la canzone. L'ha suonato così tante volte per se stesso per renderlo perfetto perché tutto ciò che era connesso a Harry doveva essere perfetto.

"I was stumbling, looking in the dark, with an
empty heart" Louis osserva l'espressione di Harry, sembra che gli piaccia la canzone, con il modo in cui batte a ritmo il suo piede calzato sul pavimento.

"Could we ever be enough? Baby we could be
enough."

Harry sorride alla padella, le mani piene della strana acqua nei sacchetti di plastica della mozzarella. Alza la testa, incontrando lo sguardo di Louis non appena inizia il ritornello.

"And it's alright, calling out for somebody to
hold tonight" Louis ha bisogno di aggiustare il suo sguardo, sicuramente arrossirebbe se Harry continuasse a guardarlo negli occhi in quel modo. "When you're lost I'll find a way and I'll be your light."

Gli occhi di Harry ora si increspano per il modo in cui sorride meravigliosamente, realizzando ogni sogno che Louis abbia mai avuto quando ha pensato di cantare questa canzone personale per lui, su di lui.

"You will never feel like you're alone" canta, "I'll make this feel like home."

"Wow," sussurra Harry, più a se stesso che altro, sopra il rumore dell'olio e del pollo nella padella.

"So hard that I couldn't take it, wanna wake
up and see your face and remember how good
it was being here last night."

Harry si muove, sollevando dolcemente le gambe di Louis per aprire il cassetto sotto di lui, facendo ridere Louis e incrociare le gambe sul piano di lavoro. Non smette di giocare, però. È un professionista.

"Still high with a little feeling" Harry fruga nel cassetto, tirando fuori delle spezie di cui Louis sicuramente non conosce il nome. "I see the smile as it starts to creep in, it was there I saw it in your eyes."

Harry sorride davvero, guardandolo e chiudendo di nuovo il cassetto mentre apparentemente ha trovato quello che stava cercando. Premette un bacio sulla coscia di Louis sopra la stoffa, prima di raddrizzarsi di nuovo e tornare al suo lavoro.

Louis ripete il prechorus e il ritornello, i pensieri si allontanano su quanto tutto sia perfetto in questo momento.

Che Harry sia andato a vivere con Louis è ormai passato di quasi due mesi, dato che oggi è il compleanno di Harry.

old lovers hippie music (italian traslation) l.sDove le storie prendono vita. Scoprilo ora