Grimmauld Place era in fermento. Walburga camminava velocemente in giro per casa, gridando ordini a tutti, mentre Orion continuava a badare ai fatti propri, bevendo una tazza di tè e leggendo la Gazzetta del Profeta, incurante del caos intorno a sé. Kreacher schizzava in giro per la casa, rassettando, sistemando e riponendo qualsiasi cosa, veloce tanto quanto le sue vecchie ossa glielo permettevano.
"Sirius! Regulus!" latrò Walburga.
"Siamo qui" Regulus rispose prontamente. Fianco a fianco, i due fratelli sembravano quasi gemelli, con i capelli corti adeguatamente pettinati e i due bauli identici accanto ai loro rispettivi padroni.
"Bene. Andiamo. Le vostre cugine sono già al binario, muovetevi." Walburga si avvicinò ai figli, artigliò le loro spalle, e si Materializzarono a King's Cross.
"La prima volta ha fatto venire la nausea anche a me." disse Sirius, notando la delicata sfumatura verdastra sul viso di Regulus. Nessuno parve notare che una donna e due ragazzi con due enormi carrelli erano comparsi dal nulla. Un uomo andò a sbattere contro il carrello di Regulus e si scusò frettolosamente, pima di continuare a correre come se stesse sfuggendo ad un Grugnocorto svedese, non facendo caso all'occhiata raggelante di Walburga.
"Attraversate la barriera"
Regulus esitò. Sembrava parecchio solida. "Muoviti" gli sibilò all'orecchio sua madre.
"Posso andare io per primo" si offrì Sirius.
"No." disse lei, e Sirius immediatamente si zittì.
Regulus deglutì, prima di cominciare a camminare verso la barriera. Sua madre lo avrebbe affatturato se si fosse messo a correre. Trattenne il respiro quando attraversò la barriera, e sospirò di sollievo quando si ritrovò dall'altra parte. Subito Sirius gli fu accanto, con un carrello identico al suo e un sorriso enorme sul viso. Ma dopo pochi secondi, Walburga fu dietro di loro, e il sorriso di Sirius sparì. Narcissa e Andromeda erano a qualche metro di distanza, e con un cenno a Cygnus e Druella, le due famiglie si avvicinarono. Sirius e Andromeda si fecero l'occhiolino, mentre Regulus non ricambiò. Narcissa si limitò a squadrarli con freddezza, e a rimproverare sua sorella con un sibilo.
Sirius intanto si guardava attorno, alla ricerca di Remus, James o Peter. "Aspetta che te li faccia conoscere!" aveva detto eccitato a suo fratello qualche ora prima. Ma dov'erano finiti quei tre?
"Andate" soffiò Walburga infastidita, e Sirius non se lo fece ripetere due volte. Afferrò Regulus per la manica della divisa e lo trascinò sul treno, mentre Narcissa e Andromeda li seguivano a poca distanza.
"Non correte!" disse Narcissa in un sussurro irritato, che naturalmente gli altri tre ignorarono. Appena entrati nel treno la piantarono in asso, Andromeda alla ricerca di Ted, Sirius e Regulus di James o Remus. Un piccolo dubbio iniziava a insinuarsi nella mente di Sirius. Sarebbero stati ancora amici, giusto?
"Ehi, Black"
"Ciao Frank" salutò Sirius. "Hai visto Remus?" lo interrogò. Frank scosse la testa. "James?"
"È nello scompartimento cinque" disse Frank con una smorfia. "A vantarsi della sua scopa"
"Geloso?" chiese Sirius maliziosamente.
"Un po'" ammise Frank con un sorriso.
"Grazie, amico. A dopo." Sirius lo salutò con una pacca sulla spalla, e si trascinò dietro Regulus, che guardava tutto con occhi pieni di meraviglia. Il treno sembrava un Petardo Cinese sbuffante e Regulus faticava a stare al passo con suo fratello mentre procedevano per lo stretto corridoio del treno. "Quello era Frank, comunque. Un po' una piattola, ma è a posto:
STAI LEGGENDO
Marauders: a History
FanficLa storia dei nostri Magici Malfattori preferiti in tutta la loro gloria, tra scherzi, dolci, esami, antipatie, amicizie e primi amori. Seguiremo tutta la loro adolescenza ad Hogwarts, a tratti comica, esilarante e demenziale, altre volte seria, str...