Capitolo 6 - Serre e serrature

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James mosse il cavallo, quando Remus all'improvviso esclamò: "CI SONO!" 

"Oh dai, non puoi avermi già fatto scacco matto, è la mia prima mossa!" si lamentò James.

"No, no, meglio! So come farla pagare a Piton". Sirius alzò la testa dal libro di Erbologia, improvvisamente interessato. 

"Hai la mia attenzione" ghignò. "Sputa il rospo."

Remus sorrise. "In realtà mi avete dato voi l'idea. Voi, e il disastro a Pozioni di due giorni fa. Avete visto la reazione che è avvenuta tra il muco di Vermicoli bollente e lo sputo di Maride? Non dev'essere troppo difficile ricrearla in piccolo." esordì.

"E cosa vuoi fare? Quella roba è difficile da gestire, basta pensare al disastro dell'aula. Potrebbe diffondersi ovunque." disse James toccandosi di riflesso un punto della guancia dove Piton lo aveva schizzato, anche se dopo una settimana era guarito completamente.

"Ma no" sbuffò Remus impazientemente. "Aggiungiamo gli ingredienti che bilanciano l'intruglio, dovrebbero essere simili a quelli della Pozione Curabolle, ma facciamo in modo che abbiano l'effetto contrario. Una specie di Pozione Creabolle."

"E poi gliela mettiamo al posto dello shampoo" aggiunse Sirius. Peter lanciò un gridolino eccitato.

"È un'idea geniale!" disse James, i cui occhi avevano iniziato a luccicare a mano a mano che Remus spiegava la sua idea. 

"Certo che lo è! Dai, mettiamoci al lavoro" disse Sirius sfregandosi le mani. 

"Ma non dovevi finire Erbologia?" chiese Peter. 

"Futili dettagli, Peter" rispose Sirius agitando la mano nell'aria. "E poi, questo è molto più divertente." Chiuse il libro alzandosi, e lasciando una pergamena all'interno del libro per tenere il segno. "Che stiamo aspettando?"

"Il momento giusto per agire" rispose Remus.

"Oh ma dai, sul serio?" sbuffò Sirius.

"Se vogliamo che esca una cosa fatta bene, dobbiamo avere un piano" convenne James. 

"Ecco, grazie mille" disse Remus. 

"Dove la prepareremo, però? Non possiamo farla in classe durante Pozioni" obiettò Peter. 

"Il castello è pieno di stanze vuote che non usa nessuno, ne troveremo una che fa al caso nostro. La Stanza dei Manufatti nell'Ala Ovest, ad esempio." propose Sirius. 

"Potrebbe funzionare." disse James inclinando la testa di lato, mentre gli occhiali gli scivolavano sul naso e un sorriso malandrino iniziava a farsi spazio sul viso.

"Eccellente" dichiarò Remus soddisfatto. "Ma per organizzare uno scherzo ben fatto ci vuole tempo. Dobbiamo entrare nella mente del nemico."

"Bisogna studiare un modo per entrare nel dormitorio dei Serpeverde, se vogliamo mettere la pozione nello shampoo di Pivellus." rimuginò allora James, sempre più eccitato all'idea.

"A quello posso pensarci io." affermò Sirius, anche se non molto entusiasto all'idea di cosa sarebbe andato incontro.

"E come farai?" chiese Remus.

"Ho i miei metodi" gli rispose Sirius con un sorriso ambiguo. Se tutto fosse andato secondo i suoi piani, non avrebbe incontrato problemi. O almeno ci sperava.

Remus decise di non indagare. Dopotutto, anche lui aveva i suoi segreti. 

James si tirò su gli occhiali, mentre sorrideva. Era stato così fortunato a trovare amici del genere ad Hogwarts. Erano pronti a preparare una pozione illegalmente, senza sapere se avrebbe funzionato, pur di fargliela vedere a Piton. 

Marauders: a HistoryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora