Capitolo 31 - Pluffa-skein

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Il giorno seguente vennero consegnati gli orari. 

"Due ore di Pozioni con i Serpeverde come prima cosa il lunedì? Stiamo scherzando?" James aveva l'aria di voler annegare nel suo bicchiere di succo di zucca. 

Remus giochicchiava con il suo pane tostato, pensoso. "Già."

"E io che speravo di iniziare leggero con Erbologia". James sospirò.

"Ce l'abbiamo con i Tassorosso anche quest'anno?" chiese Frank dall'altra parte del tavolo. 

"Sì, credo" rispose James perplesso. Frank annuì soddisfatto, e ritornò alle sue uova. 

"Ahh, l'amore" sospirò Peter con aria saputa, facendo scoppiare a ridere tutti gli altri, mentre Frank nascondeva il suo rossore in una tazza. 

"Chissà com'è Kettleburn, come insegnante" commentò Sirius. Remus sbuffò, infastidito.

"Sembra figo, in realtà. Gli mancano due gambe, un braccio e un occhio. Ci farà studiare creature pericolose!" rispose James.

"Come i draghi?" chiese Peter, leggermente allarmato. 

Sirius sogghignò. "Oh sì. Qualcosa come il Dorsorugoso di Norvegia o il Grugnocorto Svedese".

A quelle parole, Remus alzò lo sguardo al cielo. "Tranquillo Pete, non studieremo i draghi quest'anno."

"E tu come lo sai?" chiese Sirius.

"Basta aprire il libro di testo, Sirius"

"Basta aprire il libro di testo, Sirius" lo scimmiottò Black imbronciato. Remus roteò gli occhi, e si concentrò sul suo piatto, il che rese Sirius ancora più irritato.

Peter diede una gomitata a James. "Ma che hanno quei due?" sussurrò.

James alzò le spalle. "Valli a capire". 

"Lo mangi quello, Moony?" chiese Peter.

Remus sospirò. "No Pete, puoi prendertelo", disse spingendo il piatto nella sua direzione. "Devo andare in Infermeria prima di Pozioni, Madame Pomfrey vuole vedermi, ci vediamo lì" li salutò alzandosi. 

"A dopo, Remus"

Sirius scoccò a Peter un'occhiataccia mentre addentava il pane tostato di Remus. "Non ha senso" borbottò. 

"Che cosa?" chiese Peter, ignaro dell'occhiataccia. 

"Perché Remus deve andare in Infermeria? La luna piena è domani"

"Sarà un controllo di routine. Un preluna-check." James con un ultimo sorso svuotò il suo bicchiere. 

Sirius si accigliò. "Madame Pomfrey non ha mai fatto un preluna-check. Tra l'altro Remus non ha mangiato niente, e ha sempre fame prima della luna."

James si aggiustò gli occhiali. "Ho già messo due Cioccorane in borsa in caso gli venisse fame, tranquillo".

"Sì, ma..." Sirius batté la mano sul tavolo, frustrato. "Non mi parla. E se mi parla, lancia frecciatine."

James scoppiò a ridere. "Sirius, è di Remus che stai parlando. Metà delle parole che escono dalla sua bocca sono sarcastiche."

"O forse non vuole parlarti" buttò lì Peter. 

Sirius girò il collo di scatto nella sua direzione. "Cosa? E perché?" 

Peter si dibatté sulla sedia, a disagio per l'improvvisa attenzione. "Insomma... sembrava che aveste litigato" disse senza sbilanciarsi troppo. 

"Cosa? No! Io e Remus siamo a posto. A postissimo, in effetti". La voce di Sirius aveva assunto una sfumatura quasi minacciosa. 

Peter alzò le mani in segno di resa: "D'accordo, d'accordo, mi sarò sbagliato". 

Marauders: a HistoryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora