CAP 2.

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- Ieri con la coperta delle sue amiche T/N era molto più contenta anche se non lo mostrava. Quel povero taehyung non aveva fatto altro che scappare dalle grinfie dell'amica di sua sorella che era perdutamente innamorata di lui.
T/N e le sue amiche non facevano altro che ridacchiare alla scena che ricordava molto quella di Tom e Jerry.

- Tom era la sua amica, e bhe...Jerry il topolino era il suo fratellone.

- Comunque in qualsiasi caso la serata e andata bene, T/N non aveva pensato neanche una volta a chi poteva essere la persona che aveva telefonato il giorno prima, non tousciva a comprendere questa cosa. Sperava in tutti i modi che era un'altro jeon e non quel jeon che lei odia.

- Durante la notte non aveva fatto altro che girarsi nel letto, nonostante dicesse e facesse capire altro al fratello, T/N per la prima volta dopo anni era ritornata a non dormire per colpa di quell'uomo che le aveva rovinato la vita.
Non sapeva come doveva reagire se veramente fosse stato lui, e se fosse lui perché avrebbe dovuto chiamare la sua azienda? Forse voleva restaurare qualcosa di importante e aveva cercato lei, eppure faceva fatica a credere a queste idee perché non c'era solo lei nel mondo dell'architettura. A seoul c'è ne saranno a bizzeffe molto più bravi e con più maggiore carriera alle spalle. T/N era diventata un architetto solo due anni fa. Quindi si riteneva un bravo architetto e basta.

- Ovviamente solo rispondere a quella chiamata potrà stabilire tutto, dove solo rispondere e basta.

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- Il suono della sveglia del telefono mi fece aprire gli occhi. Erano le sette del mattino e fuori il sole stava appena per sorgere. Ero abituata ormai a svegliarmi a quest'ora perché coincideva con i tempi dei miei preparativi e l'arrivo a lavoro con il traffico. Ci metterò più o meno sessanta minuti ad arrivare a lavoro, sarò lì per le otto e mezzo.

- Mi alzai mettendomi seduta sul letto e mi stroppicciai gli occhi, avevo terribilmente sonno e sicuramente avrei preferito dormire pitossto che andare a lavoro, proprio oggi non avevo voglia. Rispondere a quella telefonata avrebbe segnato qualcosa ne ero più che certa.

- Mi alzia e andai in bagno, feci la solita pipí mattutina e mi lavai la faccia e I denti seguo poi dai dieci step della skin care Coreana che non avevo mai smesso di fare. Tengo molto a l'igiene personale.
Visto che ieri mi ero fatta la doccia oggi la salto altrimenti avrei fatto in ritardo per davvero, la farò questa sera.

- Accesi il ferro per fare le onde morbide e andai verso il mio armadio per scegliere il completo che avrei messo oggi. In realtà non avevo tanto da scegliere perché sono i soliti completi sono il colore che cambia. Oggi avrei messo quello bianco con un body sotto color carne. Per le scarpe avrei optato per i tacchi a spinto sempre rosa carne.

𝙇'𝘼𝙈𝙊𝙍𝙀 𝙉𝙊𝙉 𝙀̀ 𝙂𝙄𝙐𝙎𝙏𝙊 || 𝙅.𝙅𝙆 {𝙁𝙁} Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora