CAPITOLO 33

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- 📍Seoul, Anno 2013
- School seoul Academy

- Mi è sempre piaciuta la Scuola, amavo studiare e avere disciplina. Avrei voluto studiare in una delle università più prestigiose di seoul, ma non avevo possibilità economiche per una borsa di studio. Così mi ero promessa di studiare sodo per questi anni al liceo e vincere una borsa di studio, speravo di essere in una di quei venti studenti a vincerla.

- Al mio contrario mio fratello Taehyung non amava studiare ma lo faceva per i nostri genitori e per tutti i sacrifici che avevano fatto per mandarci in una delle scuole superiori più conosciute della città. Qui ci andavano studenti ricchi, studenti con standard alti e studenti stranieri. Mi piaceva se non ci fossero dei montati di testa e delle ragazze che si credono chi sa che, solo perché papà fa quello e questo. Amo la mia famiglia così com'è, con tutti i nostri sacrifici e con tutto il nostro amore.

- Non la cambierei per niente al mondo.

- Come dicevo...in questa scuola ci sono studenti privilegiati, e uno di questi e Jeon rompi Jungkook, non l'ho sopportavo proprio, sembrava che fosse la mia ombra, dove c'ero io c'era lui. E uno stronzo, egocentrico, sexy, figlio di papà. E l'ho conosco perché è anche uno dei migliori amici che si era fatto mio fratello Taehyung.

- Taehyung al contrario mio si era fatto molte amicizie, tanto che avevano creato questo gruppo di amici chiamato da tutto l'istituto "BTS" suona un pó stupido si, la maggior parte di loro erano figli di genitori benestanti, ma altri erano come me e taehyung. Erano (Per codi dire) anche amici miei, tenevano a mio fratello e davano fastidio alle matricole come me (senza esagerare).

- Non negò che abbia una cotta per Mr. Coglione Jeon, alla fine era un ragazzo studioso e molto gentile con le persone. Cosa che nascondeva ben volentieri però...era dolce, amodo suo, ma lo era.

- Chiusi l'armadietto dopo aver posato i libri dentro per andare a pranzo. E appena chiusi l'armadietto vidi la faccia di Jeon appoggiato a quest'ultimi. Alzai gli occhi al cielo -"Cosa vuoi Jeon"- iniziaia a camminare verdo la sala mensa e lui mi seguì -"Lo sai già! Non mi arrenderó fino a quando non mi dirai di si"- Ecco te pareva, ancora quella cosa.

- "Beh allora continua pure perché non risponderò mai di si"-

- "Sei così tosta ragazza, e cocciuta. L'opposto di tuo fratello"- esclamò. Lo guardai e notai che oggi era così bello, sembrava un angelo. Lineamenti del viso delicati, pelle perfetta e liscia come seta, occhi color castano che mi ricordavano quelli di un cerbiatto, aveva in dosso l'uniforme della scuola che gli donava molto. Credo che anche con una busta nera adosso, starebbe bene. Ma lasciamo stare adesso.

𝙇'𝘼𝙈𝙊𝙍𝙀 𝙉𝙊𝙉 𝙀̀ 𝙂𝙄𝙐𝙎𝙏𝙊 || 𝙅.𝙅𝙆 {𝙁𝙁} Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora