- L'amore può essere la cosa più bella della vita, la cosa più emozionante che è in grado di lasciarti sensa parole. Lasciarti senza fiato per un bacio, con una abbraccio e in grado di allontanarti dal passato. L'amore è la porta del paradiso come d...
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- La luna caló e il sole sorse illuminando la grande città di Toronto. Le mattine erano belle e piacevoli T/N le amava e ancira di più quando sapeva che non doveva lavorare. Il fine settimana era il suo preferito.
- Oggi era il giorno di preparare le valige e il lavoro necessario per portarlo a seoul. L'ansia di ritornare in quella grande città era tanta ma quella di ricontrare i suoi vecchi amici era molta.
- T/N si girò guardando l'orologio e noto che erano le otto di mattina, sorrise al pensiero che solo nei fine settimana riusciva a dormire più del dovuto. E così contenta si alzò e ando in bagno iniziando aprire la vasca per farsi un bel bagno caldo. Mancavano tre mesi a natale e le strade di Toronto erano già infettate da alberi, palle di cristallo e schiaccianoci di lego fatti a mano. E cosa importante, faceva freddo, Toronto in queste stagioni era molto fredda e T/N si era abituata a questo clima fin da subito perché lei amava l'inverno e l'autunno.
- "Sorellina sei sveglia?"- gridò super fratello da fuori, T/N sorrise -"Si mi sto lavando!"- rispose alzando anche lei un pó il tono di voce per farsi sentire dal maggiore.
- "Ok, allora preparo già la colazione! Oggi colazione Coreana!!"- disse per poi andare via anche lui felicemente (anche se Taehyung era sempre felice). T/n invece si spoglió immergendosi nell'acqua calda e si lasciò andare ad un sospiro piacevole, poche volte si prendeva questo tempo di relax, poco tempo si prendeva del tempo per se stessa -"Devo ricordarmi di farlo più spesso"- ripetette a sé stessa. Il momento relax non durò più di sessanta minuti perché Taehyung bussò alla porta del bagno annunciando a sua sorella che la colazione era pronta età essere gustata prima della partenza per la grande e prestigiosa corea del Sud.
- "Arrivo.."- urlò T/N in risposta, tae andò via e lei uscì dalla grande vasca per poi infilarsi l'accappatoio e iniziare a trattare i capelli alla quale era fissata, voleva sempre dei capelli sani e da tanti anni li portava ormai quasi corti, ho almeno sulle spalle. Prima era una che amava i capelli lisci, lucenti e lunghi, infatti l'aveva portati sempre così sin dalla giovane età ma quando decise di tagliarli era per una buoan ragione, era quella di affermare a sé stessa che sarebbe cambiata dentro e fuori.
- "T/N!!"- urlò ancora suo fratello dalla cucina perché la colazione si stava raffreddando -"Arrivo!!"- ricambió lei sbuffando e incominciando a velocizzare i suoi step. Indossò i suoi vestiti lasciando i capelli ancora molto umidi e uscì dal bagno dopo venti minuti, aveva fatto più veloce che poteva.
- Quando arrivò in cucina Taehyung la guardò male mentre quest'ultima prese posto in tavola difronte a lui -"Ho fatto più veloce che potevo"- si difese la ragazza -"Voi ragazze ci mettete sempre una vita a prepararvi. Sappi solo che sei l'unica che aspetterò nella vita sorellina"- sorrise il maggiore strizzando le sue povere guance paffute dovute agli zigomi molto accentuati che le davano quel tocco in più di carinatura che molti uomini notavano piacevolmente in lei.
