- L'amore può essere la cosa più bella della vita, la cosa più emozionante che è in grado di lasciarti sensa parole. Lasciarti senza fiato per un bacio, con una abbraccio e in grado di allontanarti dal passato. L'amore è la porta del paradiso come d...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
- Written Words: 2,063
-
- Quando mi svegliai era notte fonda, ricordo che dopo aver avuto quel attacco di panico mi andai a riposare. E credo di aver dormito tanto visto l'ora.
- Mi girai e vidi mio fratello dormire e russare serenamente così mi alzai in piedi e scesi al piano di sotto. Volevo vedere la luna con una tazza di tea verde fumante tra le mani, e dove vederlo? Ovviamente nel posto migliore, al gazebo che si trovava a sette metri dalla casa.
- Mi misi una giacca in pail adosso e misi l'acqua a bollire, e mentre questa si riscaldava alla giusta temperatura preparai la tazza con il filtro dentro. Sentì poi dei passi farsi sempre più vicino e vidi che era proprio Jungkook nel suo pigiama a quadri rossi.
- "Hey...cosa ci fai sveglia a quest'ora?"- mi domandò -"Potrei farti la stessa domanda, ma credo che sia la testa alla fine la risposta"- Risposi togliendo l'acqua dal fuoco e versandone poi un pó nella tazza.
- "Thé verde?"- domandai e lui annuì, so quando gli piaceva, era una delle tante cose che avevamo in comune. Presi un'altra tazza dalla stoviglie e misi all'interno un'altro filtro e l'acqua fumante.
- "Ecco a te..."- gli porsi la tazza ed io afferrai la mia iniziando ad uscire dal restro per sedermi sotto il gazebo di legno proprio dove c'era una belissima vista della luna piena. Oggi era così luccicante e bianca.
- "Vengo anch'io"- mi seguì lui.
- Quando arrivammo ci sedermi ed io incrociai le gambe tenendo la tazza tra le mani per tenerle calde nel mezzo delle gambe. Appoggiando le braccia sulle coscie.
- "Perché non riesci a dormire?"- mi trovai a chiedergli, lui mi guardò negli occhi -"Perché dopo lo spavento di oggi non sono riuscito a chiudere occhio"- potevo immaginarlo, e sucessa la stessa cosa per taehyung la prova volta -"Mi dispiace molto, non doveva succedere"- mi scusai in un certo modo con lui -"Non c'è nulla da scusarti"-
- "Da quando hai attacchi come questi?"- aggiunse pensando già quale sarebbe stata la risposta -"Puoi immaginarlo..."- dissi solamente sorseggiando la bevanda calda.
- "....Jungkook...."- attirai la sua attenzione -"Sul serio ti perdono. Ho passato troppo tempo a pensare e a piangere sul passato e alle cose sucesse che non ho pensato a vivermi la mia vita. Ho sprecato quattro anni perciò ti perdono. Perché so che non è stato facile anche per te"- terminai.
- "Non lo è stato e vero, per nulla. Ma anche come a per te è stato la conseguenza dell'errore che ho commesso. Abbiamo sofferto entrambi. Fino ad un'anno fa quando decisi di tenermi tutto dentro e continuare la mia vita, così mi gettai sul lavoro h24 per non pensare, non sto mai fermo proprio perché se lo faccio ti penso, e mi sento male"- spiegó interamente lui facendomi annuire ma anche pensare.
