- L'amore può essere la cosa più bella della vita, la cosa più emozionante che è in grado di lasciarti sensa parole. Lasciarti senza fiato per un bacio, con una abbraccio e in grado di allontanarti dal passato. L'amore è la porta del paradiso come d...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
•WRITTEN WORDS: 1.883
~~~~~~~♡~~~~~~
- POV'S JUNGKOOK
- Ero pronto, sapevo di porre fine a quella che era stata una lunga e belissima storia d'amore. La vidi entrare nel mio ufficio e fuardai un'attimo il suo viso scombussolato a causa della presenza di Jessi, la mia amante, la ragazza per il quale l'avevo tradita da diverso tempo.
- - "Jessi lasciaci soli"- la ragazza alle mie parole annuì e usci dal mio ufficio dopo aver lanciato una strana occhiata a T/N - "Dimmi kook..."-
- "Io..voglio interrompere le nozze T/ N"-
- A quelle parole lei quasi non Svenne, sentivo il suo respiro accelerare.
-"P-perche?"- balbettó lei.
- "Ti devo confessare una cosa"- - "Dimmi..."- deglutí T/N facendo di tutto per non scoppiare a piangere -"sai che io sono sempre schietto con te, non ho parli sulla lingua perciò.te lo dico altrettanto senza veli. In questo mese mi sono allontanato da te perché in questi giorni pensavo ad un'altra donna, andavo a letto con quest' ultima e passavo del temnpo con lei"- la voce di jungkook era senza sentimento era freddae distaccata era come se non provasse rimorso sullo sbaglio, sull'infedeltà.
- Salvato Proprio ora -"jessi, la tua amica...la mia segretaria"- rispose guardandomi negli occhi. Non lo riconosceva più questo era poco ma sicuro, questi occhi non brillavano più per lei, erano spenti...aveva scelto un'altra aveva donna, aveva messo fine al loro amore nel modo più brutto del mondo. Aveva scelto di lasciarla facendoli capire nettamente che T/N Era meno delle altre donne, che per lui T/N non era mai stata superiore alle altre donne che conoscevano. E questa era la cosa che più faceva male. - Jungkook gli aveva detto chiaramente che qualunque donne ho ragazza l'avrebbe superata perché lei non era niente in confronto alle altre. -"Grazie jungkook, ti ringrazio"- sussurrò lei prendendo tutto il coraggio che aveva, le lacrime gli scendevano velocemente sulle guance ma il suo sguardo era freddo e distaccato. Solo i suoi occhi trasmettevano dolore e sofferenza. - "Avete finito?"- quella era la voce della sua ex amica, l'amica che aveva aiutato perché era in difficoltà e lei da brava CoMnagna l'aveva perso al mano.
-
- Non sa neanche lei quanto male mi abbiano fatto quelle tre frasi. Sono stato un emerito coglione e mai e poi mai mi perdonerò per questo.
- mai!
- La porta del mio ufficio si aprí, ed entrò la mia segretaria, un adorna molto brava che fa il suo lavoro.
- "Capo, dovrebbe firmare queste carte"- mi appoggio i vari fogli sulla scrivania e io iniziai a leggerli. Erano i foglie dell'intestamento del nuovo locale che apriremo tra un paio di mesi -"Vostro padre mi ha detto di riferirvi che ha trovato un'architetto molto eccellente"-
