Amicizie Amori & Odi in Nazionale

Capitolo 1

POV BETTY

Ale: "Betty, Cla!!! È da mezz'ora che quella dannatissima sveglia suona, se non la spegnete ora rimedio io buttando quel telefono in piscina"

"Sì Ale ora la spegniamo!" e così facemmo. Non vedevo l'ora, era veramente arrivato il giorno... Sarei partita con mio fratello, mia sorella e tutta la Nazionale per Coverciano e avrei accompagnato tutta la squadra nel cammino degli Europei.

Chiusi la valigia (preparata la sera precedente) e insieme a Cla la portai giù. In cucina trovammo mio fratello; c'era un profumino...

"Buongiorno principesse" ci disse quando ci avvicinammo a lui per lasciargli un bacio sulla guancia, e per sbirciare cosa stava cucinando di buono. "ALE MA SEI MATTO? HAI FATTO I PANCAKE! OH GRAZIE GRAZIE GRAZIE, SEI IL FRATELLO MIGLIORE DEL MONDO" urlammo in coro io e Cla per poi abbracciarlo.

Ale: "Avete già portato giù la valigia?"

Io e Cla: "Sì, ci siamo già cambiate e stiamo solamente aspettando quei favolosi pancake"

Ale: "Sì, tra poco sono pronti"

Quando furono pronti, ci sedemmo a tavola per mangiare.

Ale: "Allora ragazze.. Vi devo fare il solito discorso da fratellone?"

Io: "Innanzitutto la più grande qui sarei io"

Ale: "Sì, ma quando io sono alto 1,9 e tu 1,6 la situazione si ribalta"

Io: "Gnegne, rimango la più grande comunque"

Ale: "Ok, facciamo finta che ti credo... Tornando al discorso di prima, avviso subito Cla; so quanto vi amate tu e Fede, ma non è un buon motivo per stargli incollata tutto il tempo"

Cla: "Innanzitutto.. Non mi piace"

Io e Ale: "SEEEEE CHE BUGIA"

Cla: "Hahahahaha, fatemi finire. Ci conosciamo da quando sono in 1 superiore e anche quando ha finito le superiori ci siamo sempre frequentati. Non vuol dire che mi sia innamorata di lui"

Io: "Va bene Cla, pensa a quello che vuoi, ma secondo me Fede è cotto di te come tu sei cotta di lui. Fidati se lo dico perché Fede è il mio migliore amico da quando sono piccola, siamo come fratelli"

Ale: "Sì sì ok, Cla hai capito che non devi stargli appiccicata come una cozza su uno scoglio"

Dopo questa frase ci mettemmo a ridere tutti e 3.

Ale: "Ma ora, Betty, so che non sei fidanzata, ma sappi che ti terrò d'occhio 24h su 24. Chiunque si avvicini a te si consideri già morto"

Io: "Ale, 2 cose, la prima: non mi devi tenere d'occhio tutto il tempo perché sono io la sorella maggiore e poi non mi interessa nessuno, li conosco già tutti. La seconda cosa: non puoi ammazzare i tuoi compagni, altrimenti chi li fa i goal?"

Ale: "Haha, molto spiritosa. Comunque quest'anno si sono aggiunti dei ragazzi, per esempio, Raspadori..."

Io: "Sì, Jack lo conosco già, gli facevo da babysitter quando era piccolino. È un tesoro"

Ale: "..."

Io: "Sì sì, va bene continua"

Ale: "Stavo dicendo... Raspadori, Pessina.."

Cla: "Ma Pessina quello che gioca nell'Atalanta?"

Ale: "Sì, proprio lui"

Io: "Beh, cosa vuoi che sia, mica mi salta addosso"

Ale: "Non ci conterei troppo, in più è anche single e... Ma perché sto parlando di queste cose con voi poi vi do solamente più informazioni... Vabbè, lasciamo perdere e carichiamo le valigie in macchina, che tra poco dobbiamo partire"

Detto questo, prendemmo le valigie e le caricammo in macchina.

Ci mettemmo una mezz'oretta per arrivare all'aeroporto.

Scesi per prima dalla macchina per correre ad abbracciare Nico, Manu, Fede e Jack.

Fede: "Ma ciao mia piccola regina"

Lo abbracciai lasciandogli un bacio sulla guancia.

Nico e Manu: "E a noi niente?"

"Ma certoooooooooo" risposi ed entrambi mi presero in braccio dandomi tanti piccoli bacini sulla faccia.

Jack: "Eccola la mia piccola principessa, vieni anche da me?"

Io: "Che domande! Comunque lo sai che sono più grande di te vero? Solo perché sei alto 10 centimetri in più non significa niente"

Jack: "Sì sì, ti lascio nelle tue convinzioni" disse per poi stritolarmi forte e lasciarmi un bacio sulla testa.

Quando Claudia scese dalla macchina corse subito da Fede che appena la vide arrossì.

Cla: "FEDE! MI SEI MANCATO TANTISSIMO!!!"

Fede: "Anche tu piccola" e la prese in braccio.

Ale: "Ah ma che bella accoglienza, a me niente?" lo sentimmo arrivare dopo aver preso tutte le valigie da solo.

Lore: "Ti vediamo sempre, non come le tue ragazze"

Dopo questa frase io e Cla corremmo ad abbracciare e salutare tutti, ma prima andammo dal mister. Facemmo una breve presentazione con i nuovi convocati e diedi un abbraccio a tutti. Quando arrivai a Pessina avevo una strana sensazione allo stomaco; sembrava che dentro fosse esploso il mondo, ma cercai di evitare di renderlo noto e lo abbracciai.

Quella sensazione... Sarei stata lì ore, non mi sarei mai staccata.

Ale: "ECCO CIRO E VIVIANA, ASPETTAVAMO SOLO VOI!"

Ciro e Viviana: "Sì sì ciao, ma ora partiamo che siamo in ritardo!"

Corsi da Viviana, la salutai e la abbracciai e insieme a Cla salimmo sull'aereo.