Amicizie Amori & Odi in Nazionale

Capitolo 15

POV BETTY

Mi svegliai.

Avevo Matteo che mi dormiva addosso.

Mi sporsi verso il comodino per prendere il telefono.

Lo sentii mugugnare.

Teo: "Mh, dove vai?" sussurrò.

Io: "Prendo solo il telefono"

Teo: "No, resta qui con me"

Io: "Ma guarda che resto"

Teo: "Mi fai le coccole?"

Così mi girai verso di lui e cominciai a fargli delle carezze nei suoi capelli morbidi.

Mi fermai solo per grattarmi la testa.

Teo: "Non smettere"

Io: "Eee, un attimo"

Lo sentii ridere leggermente.

Sorrisi.

Dopo poco si girò verso di me.

Io: "Ah, il pigrone ce l'ha fatta a girarsi verso di me"

Teo: "Gne"

Con le sue braccia mi avvolse i fianchi e mi trattenne a sé.

Io: "Teo"

Teo: "Mh"

Io: "Usciamo in centro?"

Teo: "Secondo te uno con la faccia così ha voglia di fare un giro in centro?"

Io: "Daiii, fallo per me. Convinciamo anche gli altri, in più stamattina non avete allenamento"

Teo: "Uff, va bene. Ma prima.."

Si avvicinò a me e mi diede tantissimi bacini sulla faccia e cominciò a farmi il solletico.

Io: "No Teo f-fermati, i-io muo-io co-con il so-lle-solletico"

Teo: "Ok ok"

Si fermò e ci andammo a cambiare.

Uscimmo dalla nostra camera e andammo in camera di tutti per convincerli ad uscire.

Alla fine accettarono tutti.

Uscimmo tutti insieme dall'albergo.

Ogni tanto ci fermarono per fare qualche foto, ma fu una passeggiata tranquilla.

Ad un certo punto sentii delle braccia avvolgermi da dietro.

X: "Hola mi pequeña Nena"

Avrei riconosciuto quell'accento subito.

Mi girai e mi trovai davanti Paulo.

Io: "Hola Paulitoooooooo, ¿qué estás haciendo aquì?"

Paulo: "Sono venuto a trovarti e a fare un saluto a tutti"

Tutto il gruppo si fermò notando che stavo parlando con qualcuno.

Manu: "¡Oh Paulo, holaa!"

Fede: "¡Hermanito!"

Andarono verso me e Paulo.

Intravidi Matteo. Aveva una faccia mezza triste e mezza arrabbiata.

Quando Paulo mi prese in braccio e mi lasciò un bacio sulla guancia, lo vidi girarsi e andare via con Manuel, che aveva chiamato prima.

Ci rimasi male: come gli spiegavo adesso che io e Paulo eravamo solo amici?

Io: "Ma quindi ci verrai a vedere allo stadio?"

Paulo: "Sì, pensavo di alloggiare in un albergo qua vicino così vi potevo venire a vedere, e se magari capita, di beccarci ogni tanto"

Io: "Sìì, gracias Paulito"

Paulo: "Ragazzi, posso parlare un attimo con Betty? Poi ve la restituisco"

Fede: "Certo, allora ci si becca Paulo!"

Manu: "Ciaoo"

Rimasi a guardare Paulo.

Io: "Paulito, ¿hay algo mal?

Paulo: "Volevo essere sincero... È da un po' che volevo dirtelo... Me gustas mucho, te amo, siempre has sido como una hermana para mí"

Io: "Paulito, creo que ahora no es el mejor momento... Lo pensaré, luego te aviso. Te quiero hermanito, ahora me tengo que ir, luego te escribo. Lo siento"

Gli dissi per poi abbracciarlo e lasciargli un bacio sulla guancia.

Mi girai e raggiunsi glialtri.