Capitolo 33

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POV BETTY

Marc: "Hi Betty!"

No.

Non era vero.

Non ci volevo credere.

Io: "Hi Marc"

Marc: "How are you?"

Io: "I'm fine, and you?"

Marc: "Me too thanks"

Ci fu un attimo di silenzio.

Nico: "Betty, chi è lui?"

Io: "Oh sì, mi sono dimenticata; ragazzi, Marcus, Marcus, Nico e Manu"

Manu mi sussurrò qualcosa all'orecchio.

Manu: "Cosa ci fa il calciatore dello United qui? Proprio ora, a 3 giorni dalla finale, quando dovrebbe essere in Inghilterra ad allenarsi?"

Lo ignorai, perché non volevo che Marc sentisse qualcosa.

Onestamente non sapevo nemmeno io cosa ci facesse qui.

Io: "Marc, che sorpresa, ma cosa ci fai qui? Non dovresti essere in Inghilterra ad allenarti?"

Marc: "Io volevo salutarti prima della finale e, se possibile, magari passare una mattinata insieme"

Nico: "Noi ora dovremo andare ad allenarci"

Mi stava andando in confusione il cervello, non sapevo che fare o cosa dire.

Io: "Tranquilli ragazzi, sto io con Marc"

Nico e Manu mi guardarono con gli occhi fuori dalle orbite, mentre Marc mi guardò dolcemente.

Marc: "Thank you so much darling"

Si avvicinò di più a me per darmi un bacio sulla guancia.

Lo lasciai fare.

Nico mi guardava come se fossi un alieno e Manu sembrava non avere parole.

Io: "Va bene ragazzi, ci vediamo dopo. Salutatemi tutti"

Nico e Manu annuirono.

Prima di farli uscire li abbracciai entrambi.

Nico e Manu uscirono dalla stanza e rimanemmo da soli.

Io: "Andiamo nella mia stanza?"

Marc: "Certo"

Lo presi per mano e lo portai in camera mia, quella in cui non entravo da ben 2 settimane.

Aprii la porta e trovai l'unica persona che non doveva essere lì in quel momento.

Ci guardammo per un eternità di secondi senza proferire parola.

E quel silenzio lo interruppe Marcus.

Marc: "Scusa... Non pensavo che avessi un ragazzo"

Teo: "Non siamo fidanzati"

Marc: "Oh ok, siete amici?"

Teo: "In realtà non lo so, c'è da chiedere a Betty"

Non sapevo cosa dire.

Non volevo ferire Matteo, non di nuovo.

Ma non volevo neanche chiarire tutto con Matteo davanti al mio ex.

Io: "Teo, possiamo parlarne dopo?"

Teo: "Come vuoi"

Si alzò dal letto, uscì dalla porta e scomparve.

Marc: "Strano questo tuo amico, ho fatto qualcosa?"

Io: "No Marc tranquillo, è tutto a posto"

Mi sedetti sul letto e lo invitai a fare lo stesso.

Io: "Allora come va? Pronto per Domenica?"

Marc: "Onestamente non voglio pensarci troppo"

Io: "Come mai?"

Marc: "Non lo so... Ultimamente sto pensando ad una persona, stavo riflettendo sui sentimenti che provo per lei. Non so se chiederle di metterci insieme, ho un po' di timore"

Io: "Ma è fantastico! E perché avresti paura di dirle ciò che provi?"

Marc: "In realtà è una mia ex"

Io: "Oh... E come mai questo timore?"

Marc: "Perché secondo me i suoi sentimenti sono cambiati nei miei confronti e avrei solamente paura di rovinare il rapporto che ho con lei"

Io: "Ma sì, diglielo, buttati. La vita è una e devi rischiare"

Marc: "Ok... Betty, è da un po' che volevo dirtelo...Ti amo, forse ancora più di prima"

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