Capitolo 30

90 0 0
                                    

Facemmo festa per tutto il viaggio.

Quando entrammo in albergo, Fede ci fermò nella hall chiedendo se potevamo stare lì per 5 minuti.

Dopo questa sua richiesta, ci sedemmo e lui si allontanò. Lo aspettammo per un po' di tempo.

Nel frattempo provai a parlare con lo sguardo con Ale per sapere qualcosa su Betty, ma niente. Era ancora arrabbiata con me.

POV FEDE

Arrivammo in albergo e chiesi ai ragazzi se potessero aspettare un attimo nella hall prima di andare a letto.

Avevo preparato una sorpresa per Claudia.

In realtà volevo aspettare la finale, ma proprio non riuscivo.

Io la amavo.

POV CLAUDIA

Erano passati circa 5 minuti da quando Fede era andato via...

Chissà cosa stava combinando.

Dopo questo mio pensiero, si spensero le luci.

Lore: "Amo', che è successo?"

Ciro: "E che ne saccj ij"

Manu: "No raga seriamente cos'è successo"

Ad un certo punto si accesero lentamente dei led al muro di colore rosso.

Vidi Fede arrivare dalla sala da pranzo con le mani dietro la schiena.

Venne verso di noi e si mise in ginocchio davanti a me.

Fede: "Claudia"

Io: "Sì?"

Fede: "Inizialmente volevo aspettare la finale ma..."

Dopo questa frase mi diede un pacchetto.

Fede: "Aprilo. Questo è il primo regalo"

Io: "Primo? Ma sei matto?"

Fede: "Tu aprilo"

Lo aprii.

Dentro ci trovai la maglia azzurra con il numero 14 e sul retro la scritta gigante "CHIESA".

Io: "Che tesoro, non dovevi"

Feci per abbracciarlo ma lui mi fermò.

Prima di un abbraccio, devo darti l'ultimo regalo.

Detto questo mise davanti a me una scatolina aperta.

Dentro c'era un anello stupendo.

Io mi misi le mani per coprirmi la faccia, lasciando scoperti solo gli occhi.

Fede: "Volevo aspettare la finale, ma proprio non ci sono riuscito... Claudia Bastoni, vuoi essere la mia fidanzata?"

Io: "Sì, sì!"

Mi infilò l'anello al dito, presi il suo viso tra le mie mani e lo baciai.

Da quanto tempo desideravo farlo.

Il bacio fu molto passionale e subito mi passò tutta la stanchezza.

Ci staccammo per riprendere fiato.

Lore: "Molto belli piccioncini, io sto morendo di sonno, per quanto possa essere felice per voi e per la finale. Continuate pure le vostre cose in camera da soli"

Ci mettemmo a ridere tutti e dopo questo ognuno andò nella propria camera, ad eccezione di Betty, che andò da Manuel, come aveva fatto in queste 2 settimane.

Arrivammo in camera io e Fede, chiudemmo la porta e ci guardammo.

Fede: "Modestamente... Sei bellissima"

Io: "Tu di più"

Fede: "Tutto questo lato dolce da dove sbuca?"

Ridemmo leggermente entrambi.

Io: "C'è sempre stato"

Fede: "Non me l'hai mai mostrato"

Io: "Non me l'hai mai chiesto"

Fede: "Sento che sarà una delle esperienze più belle"

Io: "Che cosa?"

Fede: "La nostra relazione"

Io: "Cucciolo"

Detto questo ci mettemmo il pigiama ed andammo a letto.

Mi misi sul fianco sinistro, rivolta verso la porta.

Fede era alla mia destra.

Si girò sul mio stesso lato e avvolse i miei fianchi con le sue braccia.

Ci addormentammo abbracciati, con la leggere brezzaestiva che circolava in camera attraverso la finestra.

Amicizie Amori & Odi in NazionaleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora