T/N's pov (leggere l'angolo atroce a fine capitolo)
Andai da loro, e Levi mi guardò interrogativo, non si aspettava probabilmente che arrivassi anche io.
Levi a guardarlo da vicino sembrava fin troppo preoccupato, e quindi fece immediatamente preoccupare anche me.
<<Oh ciao T/N. Stavo solamente dicendo che ho la prova che il tuo fidanzato è un partigiano>> disse Floch e io rimasi senza parole.
<<Cosa?! Floch quante volte ti devo dire che Levi non è un partigiano e che piuttosto dovresti farti una vita?>> chiesi e lui sorrise.
<<Vi ho sentiti, semplice>> disse Floch e io rimasi senza parole.
Cosa intende con "vi ho sentiti"?
<<Eh?>> chiesi io.
<<Vi ho seguiti mentre tornavate a casa ieri. E ho sentito la vostra conversazione, su come Levi abbia paura di essere scoperto dai nazisti>> affermò il rosso.
A pensarci bene...
Cazzo è vero!
<<Se quello che dici è vero, allora come mai non hai ancora denunciato Levi? Stai mentendo e io lo so. So di cosa parlo e sicuramente Levi non ha nessuna ragione di avere paura dei nazisti visto che non è un partigiano>> affermai.
<<Quando sei stupida. Lo sanno tutti che oggi è il loro giorno libero. Cioè non vanno in giro per le strade>> disse il rosso.
<<Grazie ma lo so cos'è un giorno libero>> risposi assottigliando lo sguardo.
<<Comunque sia, domani li avvertirò. Se vi state chiedendo come mai ve lo dico, è perché vi dò il tempo per scappare, a me basta non vedere le vostre facce di merda e poi se siete vivi o morti non me ne potrebbe fottere di meno>> disse lui.
<<Tu sei pazzo! Andiamo Levi, lo hai detto anche tu che non ha senso discutere con chi non ascolta>> affermai incrociando le braccia.
<<Chiedi anche alla tua amica Mikasa comunque. Ne ho già parlato anche con lei, e non mi è sembrata molto dispiaciuta all'idea>> disse Floch.
<<Cosa? Mikasa?>> chiesi, dopo il sogno che avevo fatto ero preoccupata.
<<Capirai>> rispose lui per poi andarsene.
Brutto pazzo...
Io e Levi tornammo in casa, lui non sapeva cosa dire, appunto non aveva parlato per tutto il tempo.
<<T/N dobbiamo andarcene ora!>> esclamai e io rimasi senza parole.
<<Ma sei pazzo?! Dove vuoi andare eh?! Dovunque tu vai ci sono solo nazisti, nazisti e nazisti!>> esclamai.
<<Fidati di me! Poi Floch ha detto che se scappiamo non ci denuncerà>> disse lui.
Tutta questa storia non ha senso, non ci sto capendo più nulla!
<<E tu gli credi pure?! >> chiesi.
<<Hai un piano migliore?! Poi possiamo andare dai miei vecchi amici partigiani>> affermò lui.
<<E proponi di andare via così? Da un momento all'altro? Così in fretta... non ha senso>> dissi.
<<T/N, già sono stato un stupido a metterti in pericolo fin dall'inizio. Ora anche se è una scelta affrettata ti prego fidati di me>> disse.
<<Levi, tu scappa, io resto qui>> dissi.
<<Perché?!>> esclamò lui.
<<Perché non posso andarmene e basta! Non è la mia vita questa! Devi capirlo!>> gli urlai contro.
<<Ti prego, vieni con me>> disse prendendomi per entrambe le mani.
<<No Levi. Non vengo. Non mi interessa se mi prendono e mi uccidono. Una vita in fuga non è una vita>> dissi lasciandogli entrambe le mani.
<<Va bene>> rispose lui.
<<Ma almeno prendi questo>> disse togliendosi l'anello dal dito, e io rimasi a bocca aperta dopo il suo gesto.
<<Prometti di aspettarmi>> disse infilandomi l'anello al dito.
<<Ovvio che ti aspetterò Levi>> risposi sentendo gli occhi farsi lucidi.
Lui mi diede un bacio a stampo, con anche lui le lacrime agli occhi, e poi andò verso la porta.
<<Giuro che tornerò>> affermò lui e io annuii.
Mi sorrise, e io ricambiai il sorriso.
Se ne andò subito, come era successo tutto così velocemente? Non aveva senso... e Mikasa? Cosa centrava lei?
Ho così tante domande, ma non so neanche come rispondere...
Scoppiai a piangere, sedendomi sul pavimento, come mai mi ha lasciata?! Non è giusto... perché lui-
<<Oi T/N!>> esclamò Rivaille entrando in camera.
<<Rivaille! Stavo per finire di leggere il libro! La protagonista ha il mio nome e poi il suo fidanzato ti somiglia abbastanza>> dissi incrociando le braccia.
<<Potrai tornare a leggere il tuo libro dopo, dobbiamo andare, Sasha e Connie ci stanno aspettando>> disse il ragazzo.
<<Va bene arrivo>> dissi sbuffando per poi alzarmi, lasciando il libro sul letto.
Diedi un'ultima occhiata alla copertina, la quale era messa in risalto dal suo titolo, che a me sinceramente era piaciuto un sacco.
Ci vuole coraggio
Fine
Angolo atroce
GENTE, IO SO CHE ORA MI ODIATE MA PERDONATEMI, PERÒ VOLEVO TROPPO TROLLARVI HAHAHAHA
Scusatemi, però almeno non è bad ending (è peggio)
Non ve lo aspettavate eh? Comunque so che a molti di voi questo finale non piacerà, però mi ero stancata di sentirmi dire che non faccio mai niente di nuovo nelle storie, e quindi BOOM SORPRESONA. Un finale che non è assolutamente incoerente con la storia, semplicemente ti lascia un vuoto OPS
Dai per farmi perdonare alle 22 esce la nuova storia!
Scrivete qui per essere aggiornati
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Ci vuole coraggio ❤︎Levi x reader❤︎
FanfictionNel ventennio fascista, ci voleva davvero tanto coraggio a opporsi al regime totalitario. Non molti hanno avuto questo coraggio, ma quelli che lo hanno avuto, ci hanno fatti diventare quello che siamo adesso. Una storia d'amore e di coraggio ambient...