Un amore può durare in eterno?

Post Concerto

Diciamo che ieri il concerto ci ha distrutti. Poi il dopo concerto con Madame e gli altri che cantavano diverse canzoni è stato pazzesco. Era da un bel po' che non vedevo Ariete. Lei sempre carinissima e poi è troppo brava e ha una penna incredibile.  Comunque oggi in sala è pesante concentrarsi. Sangio ieri sceso dal palco era premuroso. Ogni volta che mi chiedeva qualcosa  appoggiava la mano dietro la schiena per avvicinarsi al mio orecchio e sentivo le solite bollicine per tutto il corpo. Quando andava al minibar portava sempre qualcosa per me e per Simo. Lui è veramente una persona speciale nonostante tutto. Si merita un mondo di cose belle. Poi quando hanno cantato Roma Bangkok e lui si è girato e mi ha sorriso sul pezzo:
"Volerei da te, da Milano
Fino a Hong Kong
Passando per Londra, da Roma e fino a Bangkok
Cercando te"
Io credo di essere rinata.Sopratutto dopo aver visto la faccia che ha fatto Camilla. Forse veramente fra loro non c'è nulla però lei sicuro è interessata. Poi ha cantato la verità; come aveva un attimo libero prendeva il primo volo per Madrid pur di stare anche un solo giorno insieme.
Ad un certo punto, secondo me, Veronica si è resa conto della mia non presenza mentale in sala infatti la sento dire:
-Allora la mia situazione mi rende più buona vi do una mezz'ora di pausa e io ne approfitto per andare a fare la pipì-
-Grazie Vero-  le accarezzo la pancia e subito dopo mi sdraio a terra; sento Simo alzarsi, spegnere la musica e dirmi
- ieri ho fatto un sacco di video che poi ti manderò però sono curioso di uno in particolare. Voglio una spiegazione. -
Mi mostra il video dove Madame canta marea e ad un certo punto mi indica. Io smetto di saltare e guardo Sangio e lui fa lo stesso e poi ridiamo. Non mi ero accorta che lei mi avesse indicato però io subito mi sono ricordata di  quella sera...
FLASHBACK
- Beh ragazzi vi devo confessare una cosa-esordisce così Madame- Sangio ti ho parlato sempre che marea è nata dopo un sogno erotico  ma non ti ho mai confessato chi fosse il fulcro del mio sogno. La musa ispiratrice di tutto-
Io e Sangio ci guardiamo curiosi di sapere e lei si gira da me e dice :
-Giulia eri tu nel mio sogno erotico non riesco più a nasconderlo. Ancora quando ti guardo mi ricordo tutto alla perfezione. Momento per momento del sogno. - Capisco al volo che è una presa in giro per Sangio che è immobile fisso su Madame proprio sotto shock.
- Beh Sangio dai chiudi la bocca innanzitutto, poi che c'è di male?-
Lui si riprende leggermente e si avvicina sempre di più a me con fare possessivo e balbettando dice:
-quel sogno era con Giulia? Fra tante persone proprio con lei?-
In questo momento scoppiamo entrambe a ridere come due pazze e lui capisce tutto.
- siete due stronze! -
- ma non hai mica il monopolio delle dediche nelle canzoni su di lei. E poi non eri quello del "io non sono geloso"? - mi prende sottobraccio e entriamo nel locale lasciandolo ancora più interdetto.
FINE FLASHBACK
- Ecco ti ho raccontato il tutto.-
- Mitica Madame. Non c'ha creduto nessuno alla storia del non sono geloso. -
Resto in silenzio ma lui insiste
-ieri non ti scollava gli occhi di dosso neanche sul palco.- viene verso di me cantando- " nei pensieri miei ci sei sempre tu. Ci sei sempre tu". Aaaaah non batti ciglio lo hai notato pure tu Giulietta.Per non parlare di Roma Bangkok-
-Dai Simo fra noi è finita-
- Mah non direi visto come si è comportato per tutta la serata.-
- È il solito Giovanni attento a tutti. Pure con te lo è stato. Basta comunque smettila e non guardarmi così-
- vabbè per oggi la smetto però voglio ricordarti una cosa mia cara. Nella vita tutto può succedere, ci sono alti e bassi. E soprattutto tutto è recuperabile, soprattutto quando c'è amore. E qui l'amore c'è da tutte e due le parti.-
Ritorno a chiudere gli occhi senza rispondergli. Simo sicuro c'è da tutte e due le parti? Mi sa che ti sbagli ed è meglio che non mi faccia illusioni. Rientra Veronica e riprendiamo a lavorare. Le giornate infinite ad amici le adoro mi danno poco tempo per pensare. In questo momento questo mi fa più che bene. Torno verso le diciotto a casa e mi butto in doccia. Sono sola i miei sono in vacanza con Pier e Lidia. Adoro il rapporto che si è creato fra loro. Poi Pier e Lidia sono i miei genitori adottivi li sento sempre. Esco dalla doccia mi mangio un toast al volo e accendo la tv. Il mio telefono squilla e quando vedo chi è rispondo subito.
-Virgi amore come stai? -
- Zia Giuliaaaaa tutto bene tu?ti vedo stanca. Stai lavorando troppo di già! Uff ma una vacanza io tu e la mamma quando? -
- Piccola peste speriamo presto di organizzare. Come va a danza?-
- Bene bene zia non riesco a fare alcuni passi ma mi sto impegnando tanto. Dopo te li faccio vedere così mi dai qualche consiglio. Ora ti passo la mamma così poi non mi disturberà più e ti avrò tutta per me.-
- ciao Giulietta, Virginia dopo facciamo i conti-
- ciao Andrea come va? Il mio ometto in pancia si comporta bene? -
Così passo il resto della serata in videochiamata con Virginia e Andrea. Quella piccola peste somiglia sempre di più a suo zio e ancora non accetta il fatto che non sono più sua zia e che primo poi dovrà smettere di chiamarmi così. Mi fa un piacere enorme sentirmi chiamare zia ma purtroppo non lo siamo. Se subentra una fidanzata dello zio può darle fastidio. Nonostante questo per me lei è veramente una nipotina. Non ci somigliamo, non abbiamo un legame di sangue però devo ammettere che forse involontariamente una cosa gliel'ho trasmessa: la passione per la danza ed è pure molto brava.