Tisana E Cuori Distrutti

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GIULIA
Mi tira verso di se  per abbracciarmi quando  ci ritroviamo viso a viso e lo vedo avvicinarsi pericolosamente alle mie labbra e mi bacia. Un bacio molto delicato e  rispettoso ma io perdo completamente il controllo di me e lo approfondisco. Mamma mia quanto mi era mancato baciarlo. Sentire tutta la sua passione; sentirmi desiderata e amata da lui. Perché ogni suo bacio mi trasmette tutto questo. Come posso trovare la forza di staccarmi se questo momento è perfetto. Io voglio stare così sempre ma quando mi morde il labbro inferiore capisco che stiamo arrivando ad un punto di non ritorno. Mi blocco, appoggio la mia fronte alla sua e ho la forza di dire solo:
- Sangio- per fortuna lui capisce
-Scusami non ho resistito. Ma hai perfettamente ragione giuro che non capiterà più. Dovrà partire da te e essere pronta tu. Scusami tanto Giulia- continua a stringermi ancora per un po' e poi si stacca.
- Mi dispiace ma non sono pronta ancora . Buonanotte - mi giro e entro nel cancello. Una volta chiuso il portoncino mi siedo a terra. Come faccio a resistergli? Mi sembra una cosa impossibile. Io lo AMO e non posso stare senza di lui. Ma credo che ora non posso stare nemmeno con lui. Dobbiamo risolvere tutti i problemi prima perché quelli ci hanno portato alla rottura. Mamma mia però come mi sento bene stasera. Un bacio può caricarti così? Alzati e preparati la tisana. Domani è giornata di riposo e avrai tempo per pensare cosa fare.
Mentre sto per alzarmi mi arriva un messaggio
Da Gio❤️:
Sono a casa sano e salvo. Buonanotte Giulia 😘
A Gio❤️ :
Mi fa piacere. Notte Gió 🤍
Rimetto il telefono sul mobile e vado in cucina. Mentre sorseggio la mia tisana non resisto e gli mando un altro messaggio
A Gio❤️:
Dimmi dov'è casa tua di preciso. Prepara una tisana arrivo! Ho bisogno di parlarti.
Da Gio❤️:
Aspettami vengo io da te. Non uscire sola.
A Gio❤️:
No non voglio farlo qui a casa mia!
Da Gio❤️:
Scendi sono già giù! Poi andiamo da me.
Mi metto una giacca sopra il completino del pigiama e scendo. E lo trovo seduto sul marciapiede con le mani nei capelli. È agitato e allora visto che non mi ha sentito, gli accarezzo i capelli. Si volta e mi inchioda con gli occhi grandi che si ritrova.
- ciao andiamo da me?-
- si- volevo dire andiamo a casa ma mi mantengo.
Perché devo fare la sostenuta se non lo sono? Io sono così! Non posso nascondere i miei sentimenti. Certo dobbiamo risolvere un po' di cose, ma io lo so che lui è il mio destino.
Quando vedo dove abita mi blocco. Ho sempre sognato di vivere in questo palazzo e lui lo sapeva, anzi lo sa bene. Durante le nostre passeggiate notturne, in questi anni, ho espresso più volte la voglia di vivere nell'attico di questo palazzo. Il più bello della mia zona. Apre il portone e chiama l'ascensore. Digita un codice e l'ascensore sale ma quando si aprono le porte rimango sbalordita. È proprio l'attico e l'ascensore si ferma in casa. Una meraviglia! Il salotto finemente arredato con mobili bianchi e accessori blu e arancio. Oh ha scelto l'arancio il mio colore preferito! Al centro della grande sala ci sono dei divani bianchi e un tavolinetto in vetro antichizzato con sopra un vaso con dei tulipani arancio meravigliosi. Sono senza parole. Questa vetrata sulla veranda da un senso di libertà.  Già l'adoro!
- Scusa il disordine ma non sono solo. C'è Fabio-quando lo vedo sbucare
- ehi Ocho come va?-
- bene Giulietta tu?-
- ma dove stai andando? - gli chiede Sangio
- avete bisogno di restare soli e parlarvi. Non preoccupatevi per me  per stanotte. Ho chiamato il van e sto andando in hotel. A domani. Buonanotte-
Gli sorrido grata! Falso è una persona meravigliosa, sono troppo felice che Sangio abbia trovato splendide persone in questo mondo lavorativo molto duro. Però spero che al più presto torna Veronica la sua social-media manager perché non reggo proprio Camilla. Ormai la bimba ha 1 anno quindi potrebbe tornare a lavoro. Lo spero vivamente e al più presto.
- vuoi qualcosa? Ho preparato le tisane? Vieni in cucina te la mostro.-
Meravigliosa anche questa stanza! Anche qui tutto bianco con un isola grande con tutti gli accessori arancio. Ci sediamo al bancone dell'isola.
- quando te la senti puoi dirmi tutto sono qui per ascoltarti.-
- Si sono pronta ne ho bisogno per chiudere il cerchio-
SANGIOVANNI
Chiudere il cerchio? Ok perfetto Sangio è definitivamente finita! Credo che ora morirò sicuro. Chiudere il cerchio! Forse con il bacio ha definitivamente capito che è finita. Non prova più nulla per me! Non mi sembrava però; sembrava trasportata come lo ero io. Porca! Aveva torto Maria, ma quale buone speranze! Però me lo sono cercato. Sono stato io lo stronzo. Ma questo silenzio mi distrugge ti prego continua Giulia. Dimmi tutto una volta per tutte. Sembra leggermi nella mente perché continua.
- partendo dall'inizio, le litigate non facevano bene né a me né a te. Lasciarci in quel momento è stata una decisione giusta nonostante molto sofferta. Non potevo sopportare gli ultimi dubbi che avevi su di me. Ho sempre sperato fossero dettati da un momento di arrabbiatura. Infatti ti chiedo per favore di rispondermi con la verità. Veramente hai potuto pensare quelle assurdità? Veramente hai pensato io potessi lontanamente tradirti?- le asciugo una lacrima che le scende sulla guancia. Scusa amore mio grande per averti creato questa sofferenza.
- Giulia neanche lontanamente pensato una mezza volta. Ero semplicemente geloso e purtroppo credo di esserlo ancora, di tutte quelle persone che possano farti stare meglio rispetto a me. Lo so che è un discorso contorto. Ma se c'è qualcuno che ti fa ridere sono felice e lo ero anche prima ma ho e avevo paura di perderti. Avevo paura che qualcuno potesse farti ridere più di me. Potesse darti la tranquillità che ti davo io. E quindi che io potessi essere solo un peso per te e niente di più. Poi la distanza non ha aiutato. Tu bloccata a Madrid giustamente per lavoro. Io in Italia per altrettanto lavoro. Stress e tensioni hanno influito tantissimo. Non mi giustifico perché ho sbagliato e non di poco. Ho fatto un errore grandissimo e me ne pentirò per tutta la vita - adesso siamo in due a piangere.
- non sarai mai un peso per me! Non ci sarà nessuno che potrà mai prendere il tuo posto. Tu sei tutto per me. Il mio cuore, tutto distrutto, è sempre stato tuo e credo che sempre lo sarà. La cosa che più mi ha fatto male in questi mesi era la consapevolezza che questo cuore distrutto potessi aggiustarlo solo tu!la causa del suo dolore era anche la sua medicina! Mannaggia! -
- Amore mio scusami! Ci siamo fatti tanto del male. Forse io te ne ho fatto  di più . Però sono sicuro di una cosa: io voglio curare le tue ferite un'altra volta perché solo così si cureranno le mie. Io non posso stare senza di te.- mi avvicino sempre di più e vedo che non mi respinge ma:
- ok Gió. Ma ad una condizione! Per il momento lo viviamo fra di noi. Nessuno saprà del nostro riavvicinamento. Voglio fare le cose con calma. Tu lo potrai dire solo a Fabio o a tuo fratello Abe. Io lo dirò solo a Simone perché a lui non riesco a mentire.-
- ok ma ora posso fare una cosa che è da prima che vorrei fare. Anzi forse non avrei mai voluto smettere li davanti a quel cancello. - non mi fa finire di parlare che si lancia sulle mie labbra e finalmente ci baciamo. Piccola supereremo anche questa e saremo più forti di prima. Te lo prometto, questa volta non ti mollo più! Mannaggia Giulia che cosa sei, mi distruggi il cervello! Questo bacio non finirà bene se continua così, Impazziró!

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