San Siro

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SANGIOVANNI

Non vedo Giulia da due settimane. Purtroppo dopo l'intervista io non sono riuscito a scendere e lei nemmeno a salire. Ultimamente le giornate sempre piene di entrambi ci hanno fatto sentire solo una volta al giorno e mi manca tantissimo. Infatti non vedo l'ora stasera di terminare il mio tour e tornare da lei. Stasera serata super importante: San Siro è magico. Solitamente ci vado per vedere la mia squadra del cuore, oggi invece vengono gli altri per  vedere me. Lo stadio si riempirà di miei fan. Non posso proprio crederci ancora; mi sembra ancora impossibile. Stasera in più avrò ospiti meravigliosi: la mia cara Madame, Jovanotti e poi su Luce balleranno Giulia e Sebastian. Purtroppo Simone si è infortunato settimana scorsa quindi il passo a due per rimediare lo farà insieme a Sebastian. Ultimamente stanno sempre insieme, lui pubblica video con lei; lei pubblica tik tok con lui. Questa situazione inizia a infastidirmi. Tanto ora torno a Roma e vediamo un po'. Ora li sto aspettando in van in stazione perché come arrivano dobbiamo scappare a San Siro loro devono fare le prove per stasera. Sam ci aspetta li. Li vedo arrivare da lontano e mi perdo a guardare la mia bellissima ragazza. Aprono il van e la sento urlare.
- Sangiuuuus- mi si butta addosso e mi stringe fortissimo
- amore come mi sei mancata- le dico
- pure tu tantissimo-e mi da un bacio a stampo e poi si rivolge a Sebastian
- Seba scusa.-
- tranquilla. - ride- ciao Sangio-
- ciao Seba- lo saluto ma tengo ferma Giulia vicino me.
- ohi lo so però c'è Seba mi siedo sul sedile. Vorrei stare tanto così ma mi sembra brutto-
- uff -
- eh sangio già ti sta stressando. Ti capisco sono due settimane che ci stressa- dice Sebastian sorridendo a Giulia.
- no stressare mai! -dico con un finto sorriso. Non lo so perché ma ultimamente non mi sta per niente simpatico.
Finito le prove andiamo in hotel.
- Mamma mia che disordine in questa stanza. Amó ma quando viene il sevizio in camera fai trovare questo?-
- giu, mamma mia, non sei manco arrivata e già mi sgridi- dico un po' seccato
- ehi mica ti sto sgridando. Sto solo dicendo per te, sembra brutto far trovare così la camera-
- ma chi la vede? Dimmi un po'? Poi cosa c'è di fuoriposto? Il letto? Scusa se stamattina mi sono alzato di fretta per venire da te- sono proprio scocciato. Sono più di due settimane che non ci vediamo e pensa al disordine.
- ehi- si avvicina- lo so che sei nervoso. Non ti sto sgridando. Mi piace vederti bello sistemato lo sai-mi accarezza la guancia e continua- prima di andare a mangiare vado a farmi una doccia. Sono sudatissima- si avvia al bagno e io mi siedo sul letto.
Non lo so perché non la seguo in bagno. Mi fermo a ragionare. Come al solito mi sono comportato male e lei invece comprensiva capisce tutto. Esce dal bagno con un telo addosso e i capelli raccolti. È semplicemente meravigliosa.
- ohi dormi? Che dici in tuta vado bene per il pranzo? Chissà c'è tutta la casa discografica allora mi vesto diversamente.- lo dice mentre si piega sulla valigia per prendere l'intimo e il resto. Mi alzo dal letto e con l'intenzione di farmi perdonare l'abbraccio forte. Dopo un po' me la rigiro nelle braccia e mi fiondo sulle sue labbra. Mamma come mi sono mancati i suoi baci. In un attimo prendiamo fuoco e le faccio scivolare il telo che ha intorno.
- quanto mi sei mancata! Scusa per prima-
- tranquillo facciamo pace?- mi dice con un tono malizioso
- se vuoi perdonarmi si- gli dico ridendo e poi mi rifiondo sulle sue labbra.
Scendiamo a pranzo in ritardo e ridendo come due matti. Ci aspettano tutti
- che vergogna manchiamo solo noi- dice tutta rossa in volto.
Come arriviamo al tavolo Fabio ci dà infatti il ben venuto
- finalmente ma possibile che dobbiamo sempre aspettarvi?- ride prendendoci in giro.
- Giulia doveva fare la doccia - dico 
- si ma Sebastian pure, solo che lui si è sbrigato subito- controbatte Fabio
- ma le ragazze ci mettono più tempo- dico ridendo e guardando Giulia che fa il gesto delle botte verso Falso
- Ocho basta cosa mangiamo di buono? -
Risponde Sam - non si sa,aspettavamo i ritardatari per scegliere -
- Sam di la verità non riesci più a stare senza di me-dico ridendo
- no per carità, non vedo l'ora che arrivi domani perché mi sveglierò e non dovrò più vedere la tua brutta faccia- dice ridendo
Pranziamo e vedo molta complicità fra Sebastian e Giulia. Vedo Falso che mi osserva e ride. Ma che ride?mah
- ah una canzone per la gelosia dobbiamo scrivere- dice a Sciré e lui ride.
- vado al bagno un attimo- mi dice Giulia alzandosi e gli faccio cenno di assenso.
Sebastian si sposta a parlare con gli altri ballerini del corpo di ballo e io mi rivolgo al simpaticone del mio manager:
- senti Fa non sei simpatico per niente. Io non sono geloso-
- e chi ti ha detto che io dicessi che tu sei geloso? Vedi che l'hai pensato tu perché lo sei! Attento-
- ehi non mi dire che stai litigando con Ocho?- mi accarezza la spalla e poi si siede - Ocho me lo devi lasciare in pace che oggi è una grande giornata deve stare tranquillo-
- tranquilla Giulietta non te lo disturberò più. Anzi il pranzo è finito avete tre ore di relax e poi Sangio hai il soundcheck-
- ok saliamo in camera a riposarci?-
- si ciao a dopo- dice Giulia
- si a riposare vanno proprio- continua a prendermi in giro Falso e gli faccio un gestaccio mentre mi incammino con Giulia.
Dopo aver trascorso quasi tre ore a guardare Giulia dormire a fatica mi alzo e mi preparo per andare al soundcheck.
- ohi dove vai?- la sento mugugniare
- ehi piccola continua a dormire tu. Ci vediamo per le 7 nel camerino. Ti ho messo una sveglia alle 6 così poi vieni in tempo. Ti aspetto li-
- sei tranquillo? Vengo con te ora-
- no amore! Sono tranquillo. Vado con Falso-
- mi chiami se hai bisogno-mi dice con degli occhi a cerbiatto
- certo. Ma come faccio ad uscire da questa camera se mi guardi così? Me lo spieghi! - dico piegandomi per baciarla ma mi blocca e mi dice
- semplice mi porti con te. Ci prepariamo insieme dai. Aspetta che prendo tutto- si alza di corsa e prende tutto e andiamo.
- aaaaah non ti lascia più come facciamo Giulia?-
- Semplice Ocho non lo lascio più nemmeno io - e mi stringe la mano libera mentre nell'altra ho il suo borsone.
Siamo a San Siro e salgo sul palco per il soundcheck con lei come i vecchi tempi. Non riesco a lasciargli la mano. Ieri ho fatto le prove ma solo ora  mi sto rendendo conto di quello che mi circonda.
- ehi bimbo- la guardo con lo sguardo perso- sono solo le prove e tu sei grande. Mi siedo li come i vecchi tempi, in mezzo a tutti i cavi. Vai e spacca già al sound- mi da un bacio e fa quello che ha detto e io realizzo tutto e do il massimo.
Sono le 9 e siamo pronti nel camerino. Vengono a chiamarci e ci uniamo agli altri dietro le quinte. La mia famiglia è tutta lì davanti seduta. Ci sono i miei genitori, i genitori di Giulia, Francesca e Abe che non mi lascia mai; ci sono i miei zii e i miei cugini; deddy tancredi  e aka ormai parte della mia famiglia; c'è Rudy, Simone e la sua stampella mannaggia come direbbe Giulia. E per ultima ma non per importanza c'è Maria. Mia grande sorpresa è riuscita a venire a vedere anche questo concerto. Manca solo mia sorella e la mia nipotina perché mia sorella ha partorito una settima fa. Non vedo l'ora di vedere dal vivo un altra meraviglia che mi ha regalato.
Bacio Giulia e inizia lo show.
Cantare su questo palco è enormemente elettrizzante.
- ora canterò in compagnia. Lei è la prima che ha creduto in me e non potrò mai ringraziare abbastanza. Se oggi siamo tutti qui è anche merito suo. MADAME- partono una serie di urli e cantiamo tutte le canzoni fatte insieme. Dopo faccio un po' di mie canzoni e poi arriva il momento più atteso
- ora, avete presente quando andate da piccoli ad un concerto e vedete il vostro idolo inarrivabile? Ecco io vedevo lui così. Poi un bel giorno lo incontrai a Sanremo e da allora ho cantato a suoi concerti e ho fatto una collaborazione con lui. È troppo emozionante per me presentarlo oggi come mio ospite: Jovanotti-
Parte e canto anche con lui a fine canzone prende la parola
- ciao ragazzi. È bello essere oggi qui con voi e soprattutto con lui. Ho creduto fortemente in lui e non mi sono sbagliato. Sei un ragazzo umile che merita tanto. Goditi questa serata appieno-mi saluta ed esce.
Canto il resto delle mie canzoni e arriva il momento dell'ultima appena uscita con cui chiuderò il concerto.
- ultima non per importanza vorrei chiudere il concerto con Luce. E mi accompagneranno due ospiti speciali. Una più di tutti- attacco ed entrano. È meravigliosa! È veramente la Luce. Mi rendo sempre più conto che non posso vivere senza di lei. Mi sono sempre chiesto un amore può durare in eterno? Oggi posso affermare di sì! Senza di lei non sarei nessuno. Un sacco vuoto gettato all'angolo di una strada. Non posso permettermi di perderla più.
- Grazie mille Sebastian per aver accompagnato Giulia. Grazie a Simone e Giulia per la splendida coreografia-mando un bacio a Simo che ho visto seduto con gli altri-e grazie a te per tutto e le do un bacio.- ride e scappa dietro le quinte.
-  Vorrei chiamare qui sul palco tutta la mia squadra ringraziarla per tutto. Ringraziare Sam, meraviglioso artista, per aver curato la buona riuscita di questi eventi con me. Non saprò mai ringraziarti al meglio per tutto quello che hai fatto. Hai supportato il mio lato artistico e hai sopportato i miei sfoghi da persona umana. Ti voglio bene- lo abbraccio - ohi manca Giulia dov'é?-
- ehi no ci sono sono qui-si fa largo per farsi vedere.
- vieni qua vicino a me. Ringrazio la mia famiglia enormemente per aver curato i miei sogni senza tapparli mai. Ringrazio mio fratello, costante presenza nella mia vita e anche nella mia carriera. La mia cara amata Sugar per la fiducia riposta in me ancora dopo tanti anni. Ringrazio infine tutti voi che sostenete la mia musica. Ciaooo San Siro spero di rivederci presto. Vi voglio bene- saluto tutti e abbraccio i miei collaboratori. Di regola il concerto è finito ma sento urlare il pubblico che vogliono un altra canzone. Ma le ho cantate tutte. Guardo Giulia ridere con gli altri e ho un idea.
- dai ragazzi li accontentiamo la canto un altra canzone?-
Rispondono tutti si e allora decido di cantare " cielo dammi la luna". Prendo Giulia per mano ed esco sul palco.
- Di regola il concerto è finito. Ma voglio accontentarvi. Canto una canzone che sento particolarmente in questo momento. Stasera mi sono reso conto ancora di più che non si può dimostrare al 100% il bene che si prova per una persona-mi siedo per terra e faccio sedere anche Giulia che mi guarda con gli occhi lucidi - io ci proverò sempre a regalarti la luna - dico rivolto a lei. E inizio a cantare guardandola negli occhi come se fossimo solo noi due:
"Io da umano come posso
Restituirti tutto
Coi limiti che ho
Col tempo che finisce
Metti in conto già due figli
E una casa sul frutteto
Metti pure tutto quello che vuoi tu
Io da umano come posso
Se una vita non mi basta

Siamo briciole in un mondo
In un mondo che non basta
Per quello che vorrei darti questa notte
Dovrei cercare altrove, dovrei cercare come
Se mi libero, mi libero, mi libero e
Precipito, precipito, precipito
E

ci sei tu per me

Come posso ricambiare"-
Per fortuna stasera il cielo aiuta. C'è una luna spettacolare. Sposto lo sguardo da Giulia al cielo
-"Cielo dammi la luna
Solo per stasera, stasera"-
Poi riguardo Giulia prendo la sua mano e faccio il gesto di sistemargliela in mano
-"Poi te la riporto qua
Poi te la riporto in mano
Te la devo regalare
Te la devo regalare
Te la devo regalare così che possa avere
Un motivo per restare in questo posto che non fa per me
E se non vivo per il prossimo, per chi lo faccio
Sparisco, casa al mare, poi te lo regà
Se mi libero, mi libero, mi libero e
Precipito, precipito, precipito
E ci sei tu per me
Come posso ricambiare
Cielo, dammi la luna
Solo per stasera, stasera
Poi te la riporto qua
Poi te la riporto in mano
Te la devo regalare
Te la devo regalare"-
La bacio e le accarezzo le guance piena di lacrime.
Mi sussurra - ti amo- sorrido e rispondo pure io allontanando il microfono
-ti amo-
Poi mi alzo e aiuto anche Giulia alzarsi. Salutiamo tutti e usciamo.
Dietro le quinte non le lascio mai la mano pure quando veniamo abbracciati dai nostri familiari.
Poi ci dirigiamo tutti al party dopo la festa e mi rivolgo a Giulia
- non mi lasciare la mano mai-
La vedo scioglierci avvicinarsi alle mie labbra e sussurrare
- tranquillo amore mio non ti lascerò mai la mano. Io sarò sempre qui affianco a te- e mi da un bacio a stampo. Questa è la miglior promessa mai ricevuta. I suoi occhi sono la cosa più rassicurante al mondo. Sono certo un amore può durare in eterno. Anzi sono certo che  il nostro amore può durare in eterno.

ANGOLO AUTRICE

ciao a tutti come state? Ho dovuto ripubblicare il capitolo per problemi. Spero vi piaccia e fra poco arriverà lo scherzetto delle iene tenetevi pronti. Buona lettura e grazie per tutto il supporto che mi date.


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