Un amore può durare in eterno?

Luce

Questo pomeriggio è proprio volato! Fra l'arrivo di Mary, la cugina di Sangio, e gli zii da Vicenza e la super sorpresa di Andrea che è venuta con Jimmy il marito. Proprio lei ha detto:" non potevo mica perdermi il primo concerto all'Olimpico del mio fratellino. Mal che vada il monellino nasce a Roma".
Ora ci stiamo dirigendo tutti alla stadio e l'ansia è palpabile su ognuno di noi. Cerchiamo di apparire tutti tranquilli ma non lo siamo. Oggi Sam ma soprattutto Sangio hanno una prova davvero difficile: dare prova della loro bravura. Tenere un palco così enorme non è per niente facile.
Domani i giornali daranno la loro sentenza ma fondamentale sarà il pubblico. Arriviamo davanti lo stadio e troviamo Abe che ci dà i pass per entrare nel backstage e nella parte riservata a noi.
- Giulietta- mi sento chiamare ma riconosco subito la voce.
- zerbitos già qui? Ciao Edo e ciao Leo-
- certo. Posso mai perdermi anche solo un minuto di questa magia. Poi Edo mi ucciderebbe!-
- certo Papà. Sangio e anche tu Giulia siete miei amici cari oltre ad essere i miei idoli-
- questo è sicuro Edo! Però di la verità, Sangio è il tuo idolo. Io sono solo un amica!- ridiamo e ricordiamo tutte le pazzie fatte da Edo in seguito alle varie pazzie fatte dal mio ragazzo. È proprio il suo idolo veramente!
Mi ricordo quando si rasó i capelli durante un viaggio con il fratello e la cugina. Credo di non aver parlato con lui per tre giorni! Io adoravo i suoi capelli lunghi, infatti gli dissi di accorciarli come i primi tempi di amici. Invece lui era da un po' che insisteva sulla rasatura. Comunque io l'avevo avvisato che mi sarei arrabbiata se l'avesse fatto ma lui non ci credette molto al tempo. Gli diedi proprio una bella dimostrazione in quei giorni. Infatti dopo due giorni dal taglio lui doveva tornare in Italia e il volo era fino a Verona così per paura scese a Verona e prese subito una coincidenza per Roma. La sera me lo ritrovai agli Elios tutto agitato era proprio simpatica la scena. Avevo appena finito una lezione e mi ero fermata a parlare con Sebastian, un suo punto debole.
FLASHBACK

- ohi giù c'è qualcuno per te vicino al camerino- ride sebastian. Mi volto e lo vedo appoggiato alla porta. Bello come sempre anche se sti capelli proprio non mi piacciono. Però gli stanno bene dai. Saluto Sebastian e mi incammino verso di lui.
Lui mi fa un sorriso storto.
- ciao cosa ci fai qui?-
- cosa ci faccio qui? Ma sarai pazza! Sono tre giorni che non mi rispondi. Devo contattare i tuoi per sapere se stai bene. Io sono dall'altra parte del mondo e tu fai così! Ho sbagliato a non avvisarti dell'idea ma non ne potevo più. E poi sono i miei capelli posso decidere io cosa farne?- il suo tono cambia diverse volte, parte agitato per poi calmarsi e infine agitarsi dinuovo.
- certo che puoi decidere quello che vuoi. Però ci sono delle conseguenze e tu non mi credi mai. Anche io posso arrabbiarmi!- mi giro e mi infilo in camerino. Gli dò volutamente le spalle perché mi veniva da ridere. Lui entra chiude la porta e mi dice:
- non ci vediamo da due settimane. Anzi dopo Sanremo ci siamo visti un pomeriggio quindi è più di un mese che non ci vediamo e tu mi accogli così?Fa piacere che non ti sono mancato per niente! Cos'è non mi vuoi più? Ti trovo sempre con Sebastian. Mah! - mi viene da ridere ma tengo ancora un po' giusto il tempo di dirgli
- che cosa volevi? I grattini nei capelli che non ci sono. Poi carissimo Giovanni-lo vedo sbiancare al mio pronunciare il suo nome per intero- non è colpa mia se non ci siamo visti molto. Sai io lavoro, non sono mica partita per una vacanza da sogno. E poi ancora con Sebastian, gelosone mio- e inizio a ridere.
- sei una cretina-e si fionda sulle mie labbra. Un bacio travolgente che ci lascia senza fiato.
- ma com'è possibile che mi possa mancare così tanto una piccola peste? Ti giuro mai più una vacanza così senza te! - e ci ribaciamo. Si stacca si guarda intorno e mi chiede
- Amò ci sono telecamere in questo camerino?- conosco quello sguardo furbo
- No Sangio ma scordatelo. Si sente tutto- ride chiude a chiave la porta e poi mi stringe a se e mi trascina verso il divanetto.
- tranquilla saremo super silenziosi. Ma io non resisto più!- e ci perdiamo nella nostra bolla d'amore.
FINE FLASHBACK

Si avvicina Abe a noi e dice
- Giugiu ti aspetta in camerino. Ha esplicitamente detto che ora vuole solo te-
- ok corro subito ma come l'hai visto?-
- il solito. Ansia a palla e tic alle mani-
- ok vado. Ci vediamo dopo ragazzi. Ah ma Madame? Gli altri amiciani? -
- Arrivano fra poco-
- ok- e vado subito nella direzione del back e dei camerini.
Busso alla porta e dice
- entra-
- ohi sei diventato un mago anche tu come Mary o dici entra in questo modo dolce a tutti?- lo dico ridendo per smorzare la tensione
- ehi amore. Non sono un mago!- e ride.
Faccio la finta offesa e gli do una pacca sulla spalla.
- quindi a tutti così tratti va bene buono a sapersi! - dico con finto tono da imbronciata.
Mi stringe la faccia con entrambe le mani - la mia cucciola permalosona gelosona- e ci baciamo.
- come stai?- gli chiedo fissandolo negli occhi
- ora meglio - mi dice stringendomi di più - un po' mi sto cacando addosso-
- dai Sangio un altro modo per spiegare c'era. Sei sempre così delicato! - e ridiamo.
- Ah come posso fare senza di te io non lo so! Sparisce tutto quando sei vicino a me. Hai questa capacità di rilassarmi! - e si appoggia con la testa sulla mia spalla e la faccia rivolta verso il mio collo.
Gli faccio i grattini nei capelli e sentiamo bussare.
Rispondo io perché lui non da segni di vita in questo momento.
- si entra-dietro la porta sento Abe e Fabio bisbigliare fra di loro
- possiamo si o dobbiamo chiudere gli occhi? -
- siete due cretini-risponde lui ancora in quella posizione.
- vedi che non siamo cretini. Non ti stai muovendo! Stai attaccato a lei. Lo so che dopodomani devi partire per Milano e per tre settimane non vi vedete però stasera dopo il concerto ti puoi - non finisce la frase che entrano tutti nel camerino. Lo sposto e vado verso Abe per sgridarlo
- Abe guarda che figura mi stavi facendo fare. C'è papà e tutti- e lui ride con Fabio. Parliamo un po' tutti insieme e cerchiamo di smorzare la tensione. Entra Sam con Claudia e ci salutiamo.
- Sam come va?- e lui mi guarda con uno sguardo perso nel vuoto
- Giù rispondo io per lui, è in ansia! Ma credo che lo conosci bene e te ne sarai accorta!-mi dice Claudia
- si. Ma non hanno nulla di cui preoccuparsi. Sarà fantastico tutto. Ma tu perché non fai parte del corpo di ballo- guarda Sam sorridendo e mi risponde
- vabbè avevamo detto dopo il concerto ma ora devo risponderti per forza. Sangio puoi venire un attimo qui- mi giro verso Sangio che mi guarda stranito. Si prendono per mano e sorridono.
- allora io non posso far parte del corpo di ballo perché cari zii non posso affaticarmi e fare molti sforzi. Qui- e si tocca il pancino che ancora non si vede - c'è un piccolo fagiolino o fagiolina-. Abbraccio subito Claudia, sono troppo felice!
- auguri Claudia ma di quanti mesi sei?-
- sono entrata nel terzo mese oggi. Mercoledì prossimo ho la visita. Speriamo tutto bene.- la riabbraccio e poi abbraccio il mio Mind of.
- Mind of papà che cosa bella. Auguri-
- grazie Giulietta-
- però ragazzi non lo sa nessuno ancora. Fino alla prossima visita non diremo nulla-
- Tranquilla saremo due muti-.
È quasi ora del concerto. Ho lasciato Sangio tranquillo più o meno e mi sono andata a mettere al posto che mi ha riservato. Vedo arrivare Raffa Maria Simo, tutti i professionisti e Momo e gli assistenti di studio. Ci salutiamo e prendiamo tutti posto.  Mentre nel back ho beccato tancredi, aka, e deddy. Faranno anche loro delle canzoni con Sangio. Ha voluto condividere con loro questo momento. Mentre a San Siro ci sarà madame  e Jovanotti.
Le luci iniziano a muoversi e il pubblico è in delirio. Lo acclama e lo chiama in continuazione. Ogni tanto sento anche il mio nome e mi volto a salutarli. Però stasera voglio essere libera di vivermi il concerto così come gli altri e non dietro le quinte. Infatti ho scritto un post sui social nel quale chiedo a chi viene al concerto di dedicarsi solo a quello e a Sangio. Poi hanno occasioni di acclamare anche me, ma non oggi!
Oggi è la sua serata.
Sento partire una canzone mi agito, iniziamo! In bocca al lupo amore mio.
È una bomba come al solito. È un animale da palcoscenico. Come disse Raimondo a Martina ad amici, quello o lo hai oppure non puoi impararlo. Lui è nato per questo! Mi giro e guardo Lidia al mio fianco e le stringo la mano e ci sorridiamo. Siamo orgogliosi di lui! Sam si è superato; le coreografie sono meravigliose. Mi piace come da importanza a lui ma senza far eclissare i ballerini. Sapevo lui sarebbe diventato un fuoriclasse in questo.
- raga allora a volte la vita ti mette difronte a diverse sfide. Le crisi esistono ma l'amore supera tutto e come 7 anni fa, anzi quasi 8, cupido stavolta non l'ha lanciata perché già c'era ma l'ha solo smossa un po'!- mi indica e dice - mia Lady- e inizia a cantarla. Io gli sorrido e canto come le altre canzoni con lui. Un altra citazione me la fa quando canta cielo dammi la luna indicandomi all'inizio e poi al ritornello si abbassa e dice te la devo regalare con la mano aperta verso di me. E io li non resisto e mi emozioni piangendo come una bambina. Sangio come posso ricambiare io tutto l'amore che mi dai? Posso solo darti il mio tutti i giorni. Sia mamma che Lidia mi accarezzano.
Questo concerto è un mix di emozioni; passo dal piangere al ballare sulla sedia. Mi piace come Sam abbia usato i vari colori per i mood che Sangio esprime a voce. Insieme sono una forza. Sono belli anche queste canzoni condivise con i suoi Brody. Infatti alla fine quando cantano tutti e quattro insieme hype lui dice
- grazie ragazzi. Siete da 7 anni la mia spalla. Non riesco più a produrre una nuova canzone senza farvela ascoltare. Non potevo fare un concerto di questa portata senza di voi. E si abbracciano e io dinuovo ho gli occhi pieni di lacrimoni.
Arriva l'ultima canzone e non mi aspettavo chiudesse con una novità.
- Allora ragazzi vi lascio con una nuova chicca in anteprima. L'ho scritta un mese fa. Dopo tanto tempo di buoio ero dinuovo accecato dalla luce. Vi dó un consiglio che ho appreso in questo periodo: date sempre spazio a chi vi dà luce. A chi vi fa stare bene. Che sia una fidanzata o un fidanzato, che siano i genitori o gli amici oppure che sia il vostro amico a quattro zampe. Non importa chi sia ma trovate sempre 5 minuti da dedicargli perché senza questa luce non si può vivere. Questa luce è Amore! Io ritrovando la luce ho ritrovato me stesso. Io sono questo su questo palco grazie alla mia luce. Che sono i miei genitori la mia nipotina anzi I miei nipotini anche se il piccolo monello non si vuol far conoscere ancora. Sono mia sorella e mio fratello ma è soprattutto Lei la conoscete tutti. Lei è luce!- e parte questa nuova canzone che è una dedica di amore incondizionato. Io sono distrutta dalle lacrime. Come sempre si è superato. Si capisce tutto quello che ha passato in questi mesi che poi sono le stesse mie sofferenze. Finisce con un bacio volante verso di me che ricambio e un inchino verso il pubblico; poi va dietro le quinte e parte il coro se non metti l'ultima noi non ce ne andiamo. E penso quale canzone canterà se le ha cantate tutti ma in realtà il pubblico sa meglio di me quale manca e grida " tutta la notte". È vero non ci pensavo una delle più belle dell'inizio della sua carriera. Poi entra e parte tutta la notte. E mi indica come al solito e mi vergogno un botto. Sai dietro ho mio padre non è proprio l'ideale per me. Finisce il concerto con tutti i ringraziamenti e andiamo tutti dietro le quinte. Non riesco ad avvicinarmi subito a lui ma da lontano mi scambio qualche sguardo e sorriso. Quando si avvicina Maria mi chiama
- Allora lo dico anche davanti a te Piccola Giulia. Sei stato bravissimo sei il mio orgoglio e questo lo sai. Ho sempre visto in te un vero artista e ne vado fiera. Ora questa ultima canzone quando uscirà? Perché voglio assolutamente che tu venga a presentarla da me.-
-Maria grazie ancora per aver creduto in me. Tutto questo è grazie a te e non smetterò mai di dirlo. Lo sai che è tradizione. Prima uscita da te. Esce venerdì prossimo sulle piattaforme e il pubblico ha firmato una liberatoria che non può pubblicarla pena bandizione da ogni mio concerto.-
- ho sentito fabio che prima lo annunciava-dico abbracciandolo più forte
- allora Simo- chiama Maria- siamo pronti per una coreografia da fare tu e Giulietta su questa canzone venerdì alla registrazione? -
-cosa?- dico rivolta verso Maria mentre Sangio ride per la mia faccia
- certo Mary dopodomani ci mettiamo all'opera abbiamo una settimana di tempo- e ridono.
Poi tutti insieme ci rechiamo alla festa dopoconcerto. Che seratona!