Capitolo X

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"Birke, sei diventato fortissimo!" disse Grenwire.
"Più forte di te e di Blyck?" chiese ironicamente Birke.
"Di me sicuramente, mentre di Blyck non saprei."
"Capisco. Anche tu sei migliorato molto dall'ultima volta."
"Ora dobbiamo andare nel deserto del Saharava e nei pressi del Vulcano Vistoso, ci accompagnerai?"
"No, non posso."
"Ma come? Senza di te siamo senza speranze!"
"Ce la farete, io devo assolutamente andare al deserto del Sahargon."
"Sì, però abbiamo già subito troppe perdite... Oh, a proposito, come hai fatto? A utilizzare quell'elemento, intendo. Sai che di draghi che utilizzano il Fuoco blu ce ne sono solo otto in tutto il pianeta. Non sei un drago Viola!"
"Devo ringraziare mio nonno, credo. Avremo modo di parlarne meglio più tardi."
"Ho capito. A presto, allora."

...

Birke giunse al deserto più grande e volò verso l'alto, cercando tra le nuvole tracce di qualche drago Leggendario, ma niente.

Poi vide due draghi enormi volare sopra le nuvole, uno creava fulmini, l'altro tornado. Anche se cercavano palesemente di uccidersi a vicenda fu uno spettacolo vederli volteggiare. Lottavano con un'eleganza tale che Birke, incantato, non riuscì a schivare un tornado, il quale lo spedì di nuovo a terra.

Ma non si diede per vinto. Riprovò e questa volta ci riuscì perché il drago del Fulmine si era addormentato.

Avvicinandosi, notò che l'altro era stranamente molto tranquillo, poi si accorse che era un drago dal colore bianco splendente e non era sicuramente il colore argentato di un Tempestoso, almeno da come gli aveva raccontato il nonno. Nonostante ciò, quel Leggendario aveva l'elemento Vento.

"Come hai fatto a venire quassù da noi, draghetto?" domandò il Leggendario del Vento.
"Sono venuto a cercarvi e vi ho trovato, mi chiamo Birke e voi siete i draghi Leggendari del deserto del Sahargon, vero?" chiese con agitazione Birke.
"Esattamente. Ma non me ne vanto. Anzi, vorrei non esserlo."
"Oh, e come mai?"
"Per lui..." disse indicando l'altro Leggendario.
"Perché?"
"Non hai visto prima come lottavamo? Ah, giusto, scusa per averti scagliato via, ehm..."
"Birke."
"Birke. L'ho fatto per salvarti. Se non ci fossi io, i fulmini di quello là potrebbero addirittura distruggere tutto Eratun."

Birke indietreggiò un attimo, ma si calmò subito e chiese al drago Leggendario di insegnargli l'elemento Vento.

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