Capitolo XVI

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Ritornando alla battaglia finale...

Gli ultimi demoni si ritirarono verso le Montagne Macabre, ma tutti i draghi si bloccarono, non osarono avanzare per ucciderli una volta per tutte.

Anche con le incitazioni di Nalong, nessuno si mosse.

Poi un boato assordante assalì i draghi e le montagne si spezzarono, una frana investì dei draghi sfortunati, alcuni perirono e altri rimasero feriti.

Dalle montagne emerse un essere grande quanto un drago Leggendario, se non di più.

Egli prese la moglie di Blyck dal collo e...

"No! Fermo!" urlò lei.

Ma, improvvisamente, un drago si scaraventò con le forti corna contro la mano del demone, che lasciò la presa e indetreggiò.

In quel momento arrivarono anche i Bidz, i quali, riconoscendo Malygon andarono nel panico, ma si accorsero che la moglie di Blyck era ferita e che l'enorme demone aveva una mano sanguinante, quindi alla fine decisero di guardare la battaglia da lontano.

Successivamente, Birke ordinò a tutti di aiutare Malygon e i draghi ubbidirono.

Blyck portò sua moglie lontano dalla zona di combattimento e Grayl lo seguì.

Mentre gli altri combattevano ai piedi delle Colline Cupe, loro tre si dirigevano verso la Prateria Piovosa e incontrarono due draghi.

"Ehi, voi tre! Conoscete Birke?" domandò il drago rosso.
"Lo conosciamo, per adesso sta combattendo a Greenland. Voi che ci fate qui?" disse Blyck.
"Come fai a conoscerlo?" chiese Grayl.
"È un mio caro amico. Ci siamo conosciuti al Vulcano Vistoso. Cosa è successo a lei?" disse il drago rosso indicando la madre di Grayl.
"È stata colpita da un demone enorme. La stiamo portando in un posto sicuro" rispose Grayl.
"Come vi chiamate?" domandò Blyck.
"Io sono Lire e lui è Sonder."
"Stiamo cercando due draghi leggendari malvagi" affermò Sonder.
"Cosa?! Malvagi? Cos'è successo?" chiese spaventato Grayl.
"Il Leggendario del Fulmine, mio padre, ha ucciso il Leggendario del Vento ed è scappato" rivelò Sonder.
"Il Leggendario del Vulcano, mia madre, invece, è riuscita a uscire dal Vulcano" disse Lire.
"Oh no! Dobbiamo intervenire immediatamente!" esclamò Grayl.

È la fine... – pensò Blyck.

Se solo fossimo più forti... – sussurrò Lire.

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