innamorata del prescelto/ Harry Potter

-2 sono a lezione ma sono distratta dall'amore-

la mattina mi svegliò Hermione, mi vestì mettendo l'uniforme, e  scendemmo tutte e tre a fare colazione, ero mezza addormentata, con una mano mi reggevo la testa e con l'altra prendevo la tazza contenente del tè, quando vidi i miei tre fratelli passare per sedersi al tavolo, George mi diede un bacio sulla fronte, io lo ricambiai con un sorriso, poi io ed Hermione siamo le prime ad entrare in classe, alla lezione di pozioni, come da me sperato, il professor Piton, fece fare come ogni anno il test di ingresso, ma prima ci mette 20 minuti per spiegare come funziona, e in quei 20 minuti che durano un'eternità mi persi negli occhi azzurri di Harry James Potter, non sono ossessionata da lui, e penso che non potrò mai starci insieme, essendo il migliore amico di mio fratello, <Weasly,  non dirmi che non sei attenta alla lezione?> mi chiese il professor Piton <no professore, sono attenta> <bene, allora mi dica, va messo prima il nome o il cognome?> era una domanda trabocchetto, la faceva ogni anno, <prima il cognome e poi il nome> risposi io, il professore iniziò a distribuire i fogli per il compito, risposi a tutte le domande e consegnai il foglio, uscì dall'aula ed aspettai la mia migliore amica Hermione e Ron, anche lei è la migliore amica del mio gemello, anche se sono convinta che si piacciono a vicenda. adesso toccava al quiddich, andai nello spogliatoio femminile, mi misi la divisa, presi la scopa e andai verso il campo, guardai gli spalti e lì trovai mio fratello Ron che era scarso in tutti gli sport oltre che la gara di cibo, e la mia amica Hermione che leggeva un libro. i miei fratelli maggiori darmi una pacca sulla spalla, noi tre eravamo i cacciatori, ovviamente loro mi guardavano le spalle, mentre io guardavo le loro, oggi avevamo la partita di prova con i serpeverde, sapevo di essere  IL bersaglio di Malfoy, ovvero; il suo obbiettivo era quello di buttarmi giù dalla scopa, meglio se ero abbastanza distante da terra, ma ogni volta i miei fratelli mi prendevano al volo. Draco mi aveva già adocchiata, ma sta volta non ero solo io il suo bersaglio, anche Harry, c'era qualcosa sotto, quando la professoressa diede il via alla partita, sapevo che i miei fratelli mi guardavano mentre facevo le curve strette perché ero seguita dal cercatore dei serpeverde, probabilmente penseranno "ma è scema, con quelle così strette cadrà e ovviamente noi dovremo prenderla al volo"