-14 CASA-

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Harry mi cullò per tanto tempo, poi dalla sua tasca un fazzoletto che avvolgeva qualcosa, <che c'è lì dentro?> chiesi, lui lo aprì e dentro c'erano due pezzi di pane, <mangia, per favore> mi disse, scossi la testa, <ti prego piccola> <no, non ho fame> <allora facciamo così, ad ogni pezzettino di pane avrai un bacio, va bene?> alzai gli occhi al cielo <non fare la scontrosa> <perché ti ostini così tanto> <perché ci tengo a te> mi riempì la faccia di baci, <va bene> dissi, mi passò un pezzetto di pane e io lo mangiai e poi mi diede un bacio, così fino a quando non finì il cibo, <che brava la mia bimba> sorrisi, non ero abituata ad avere un fidanzato così dolce ed attento a me, <grazie> gli dissi a bassa voce <per cosa?> <che ci tieni tanto a me> <scherzi? io morirei per farti stare bene> <la cosa che mi fa strano è che non ti sei ancora rotto di starmi dietro> <pur di farti mangiare farei tutti i giorni come ho fatto oggi, e so che tu ti nasconderesti nel caso iniziassi a piangere e io aspetterò con pazienza che tu esca dalla stanza oppure farò di tutto pur che tu mi faccia entrare> <non ti farò mai entrare> <credici, so quando stai male e riuscire a bloccarti ancor prima che tu ti nasconda>  sorrisi, le sue mani mi avvolsero i fianchi e mi strinse ancor di più a lui, <vuoi farmi impazzire?> chiesi, <so quali sono i tuoi punti deboli, potrei farti impazzire in meno di 10 minuti> <a si?> <non mi provocare tigrotta, o rischi che il leone ti morda, e non dico per scherzare> <vediamo quanto a fondo puoi mordere?> <non adesso, stai male, non penso che tu voglia mostrarmi i tuoi tagli così tranquilla mente, durante le vacanze estive che spero che sarai in forma e senza vergona verso di me, ti potrò mordere quanto vuoi> lo abbracciai, <sei la mia CASA, Harry James Potter> <anche tu sei la mia Tn Weasly Black> lo baciai intensamente, strinse il tessuto della mia felpa oversize, <mi sono sempre chiesto perché ti vesti larga, dall'anno scorso che lo fai> <tranne negli eventi importanti  che dobbiamo indossare l'uniforme, mi vesto sempre di largo per nascondere il fisico, per paura dei giudizi> <sai che tra un pò c'è la festa delle casate, e che dovrai vestirti elegante o comunque da festa> <lo so, infatti non ci vado> <hey, ci sono io con te, se solo qualcuno ci prova a giudicarti lo strangolo e sarò lì anche per farti sentire la più bella di tutte> inizia a sorridere, <è settimana prossima la festa, giusto?> <no, è domani> <cosa?> rimasi sorpresa <no io non ci vado> <perché?> mi chiese Harry, <non sono pronta, e se incontro Draco e mi da fastidio?> <ci sarò io, non ti perderò d'occhio, così stai tranquilla> <grazie> <vado a dormire> dissi, <aspetta ti accompagno> andammo insieme fino ai dormitori, poi io mi rifugiai nel letto, presi la felpa del mio ragazzo ed un paio di pantaloni della tuta neri, legai i capelli in una treccia bassa, mi struccai e mi avvicinai al letto, trovai una scatola senza coperchio, guardai dentro e ci trovai un gattino tutto nero con gli occhi verdi, lessi il biglietto attaccato alla scatola.


"sperando che con questa nuova amica tu ti sentirai meno sola"

<e così sei una femmina> la tirai fuori dalla scatola e spostai il contenitore di cartone a terra, guardai l'animaletto dal pelo nero per bene per scegliere il nome,<Mimì ti piace?> la gattina miagolò, la presi come affermazione, <ok, Mimì, andiamo a nanna?> mi sdraiai sul letto e presi la coperta che c'era dentro la scatola, la stesi sul materasso accanto a me ed lasciai che la gattina si addormentò accanto a me, gli accarezzai la schiena ed iniziò a fare le fusa quando iniziai a fargli i grattini sulla testa, <ti piacciono vero?> susurrai <anche ad Harry piacciono, domani te lo faccio conoscere> e mi addormentai.

innamorata del prescelto/ Harry PotterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora