Popcorn

283 20 2
                                    

Severus si svegliò con la luce del sole che entrava dalla finestra. La nebbia iniziava a diradarsi dai suoi occhi quando realizzò che Harry non fosse con lui. Stava per alzarsi quando sentì l'odore di qualcosa. Era odore di pancakes. E salsicce o bacon, uova, toast e un leggero odore di caffè. Guardandosi attorno notò sul divano una nuova vestaglia nera appoggiata sullo schienale. L'indossò velocemente e si diresse in cucina. 

Appena entrò, la prima cosa che notò fu Harry. Indossava un grembiule a quadri nero e verde. 'Non male. Non mi dispiacerebbe svegliarmi così ogni giorno.' pensò Severus mentre guardava Harry, che lentamente muoveva i fianchi mentre canticchiava. Sapeva di essere attratto da Harry. Chi non lo sarebbe? Era muscoloso, il Quidditch era servito a qualcosa, la pelle abbronzata. Per non parlare della sua capacità di ravvivare le giornate altrui. Probabilmente il secondo più potente mago, dopo Merlin stesso. E quegli occhi. Che possono tranquillamente risucchiarti in essi se li fissi a lungo. 

Dopo essersi ripreso dal suo sogno ad occhi aperti, vide accanto ad Harry due piatti identici con il cibo già impiattato. Rimaneva soltanto lo spazio dove sarebbero andate le uova. Accanto ai piatti c'erano due tazze di caffè. 

Severus tirò fuori uno sgabello dall'isola in mezzo alla cucina e sedette. Il raschiare dello sgabello sul pavimento allertò Harry della sua presenza.

"Oh! Sei sveglio!" disse sorpreso. 

"Beh, buon giorno anche a te." replicò lui sarcasticamente. 

Harry si lasciò sfuggire una risatina. 'Dannazione, è così carino' giorno dopo giorno Harry diventava sempre più irresistibile per Severus. "Beh, non pensavo ti saresti svegliato così presto dopo la notte che hai avuto. E so che normalmente vai al bar per fare colazione, ma ho pensato che avresti apprezzato mangiare a casa oggi. In più ho il giorno libero, quindi se hai bisogno di parlare io sono qua," rispose Harry mentre metteva le uova nei piatti. "Oh e buon giorno." aggiunse, mentre gli passava il piatto e la tazza. 

Severus ringraziò. Non aveva davvero voglia di uscire oggi. Ma al tempo stesso non voleva creare fastidio ad Harry facendogli preparare la colazione. Entrambi procedettero a mangiare. Per i gusti di Severus, Harry era davvero bravo a cucinare. 

"Ascolta per quanto riguarda la scorsa notte io-" iniziò Severus. Voleva togliersi il peso dal petto, ma Harry lo bloccò in anticipo. 

"Non preoccuparti. Non lo saprà nessuno. A meno che tu non voglia che Dumbledore lo sappia, ma dipende da te. Sono qui se hai bisogno di parlare. A cosa servono gli amici sennò?" disse. Non sapeva come avrebbe risposto Severus alla parola amici. Lo avrebbe negato o confermato?

"Certo. Amici." rispose Severus sorseggiando il caffè. Harry prese un sorso del suo, nascondendo il sorriso crescente. Severus riusciva a scorgerlo nonostante i suoi sforzi. Continuarono la loro colazione in silenzio confortevole. Harry suggerì di giocare a scacchi. Era d'accordo con l'idea, in quanto Harry era un valido avversario. Tutti i conoscenti di Severus non erano bravi come lui, quindi li batteva facilmente. 

Giocarono per ore, fino a quando l'orologio scoccò le tre. Harry aveva sconfitto Severus due volte, ma Severus aveva vinto ben cinque volte. Visto che si stavano stancando di giocare a scacchi, Harry suggerì di guardare un film. 

"Vuoi preparare i popcorn o scegliere il film?" chiese Harry, mentre metteva via gli scacchi. 

"Puoi scegliere tu il film. Conoscendomi sceglierei qualcosa di orribile." disse Severus, dirigendosi in cucina. 

"Vero. Sai come fare i popcorn sui fornelli?"

Quando tutto ciò che ricevette fu uno sguardo che diceva -non ho idea di cosa parli- Harry si mise a cercare in cucina fino a trovare ciò che cercava.

"Okay, accendi la fiamma alta e copri il fondo della pentola con l'olio. Poi aggiungi i chicchi. Quando iniziano a scoppiare, metti il coperchio. Quando lo scoppiettio inizia a scemare, la togli dal fuoco. Va bene?" disse Harry, Severus annuì.

Harry uscì dalla cucina, dicendo che avrebbe scelto il film. Severus fissò gli oggetti babbani di fronte a lui. Seguì le istruzioni di Harry. Mise la pentola sul fuoco, fiamma alta, e coprì il fondo con l'olio. Stava per aggiungere i chicchi, quando un pensiero lo colpì. Harry non gli aveva detto la quantità da mettere. Stava per chiedere, quando suonò il telefono. Quando Harry rispose usò il suo titolo medico, dunque Severus non lo volle disturbare. 

Pensò di dover coprire il fondo della padella, ma quando stava per versarli, il sacchetto si ruppe e l'intero contenuto si versò nella padella. Severus non sapeva cosa fare. Visto che Harry era al telefono non lo poteva disturbare. Camminava avanti e indietro quando sentì uno scoppiettio. Poi un altro. E un altro. Divennero più rapidi. Severus si girò verso i fornelli e vide i popcorn fuoriuscire dalla pentola. 

Severus stava per togliere la pentola dal fuoco, ma il dolore causato dall'olio che colpiva la sua pelle lo fece retrocedere. Velocemente il pavimento della cucina fu ricoperto di popcorn. 

"Ehi Sev, sono pronti i popcorn?" chiese Harry dal soggiorno, mentre chiudeva il telefono. Quando non udì risposta, provò nuovamente "Severus?"

Severus non riusciva a sentire Harry al di sopra dello scoppiettio dei popcorn. Quando Harry entrò in cucina fu circondato da popcorn caldi.

"Cos'è successo?" chiese Harry mentre cercava Severus, immerso in un mare di giallo. 

"Aiuto!" gridò Severus. Harry si avvicinò ai fornelli e tolse la pentola. 

Severus iniziò ad emergere dai popcorn quando il suono del loro scoppiettio cessò. Severus era praticamente sdraiato sul pavimento con i popcorn su di lui. Anche i suoi capelli erano lucidi dall'olio. 'Dio, è così sexy' pensò, mentre Severus di alzava e si scuoteva i popcorn di dosso. 

"Cos'è successo?" chiese Harry comprensivo. Severus rimase senza parole per un attimo. Era stato sconfitto da dei popcorn, santo cielo! Dopo un minuto ritrovò la voce.

"Stavo per coprire il fondo della pentola quando si è rotto il pacco. Stavo per chiamarti quando hai risposto al telefono. Poi ho sentito uno scoppiettio. E prima di rendermene conto sono finito sul pavimento ricoperto di popcorn." disse Severus ad Harry. Alla fine del racconto stava seduto su uno sgabello con la testa appoggiata sulle braccia sul bancone. 

'È così carino quand è agitato.' pensò Harry, notando Severus incassare le spalle. Harry tirò fuori la bacchetta e raccolse i popcorn nelle ciotole. Per un totale di 27. Harry prese una ciotola e si rivolse a Severus. "Che ne dici se vediamo quante di queste riusciamo a mangiare?" lo sfidò Harry.

"Ci sto." replicò Severus, sicuro della sua vittoria. Passarono il resto della giornata mangiando popcorn e guardando film. Harry ne mangiò 10 ciotole, Severus invece 11 e mezzo. 

"È stato bello oggi. Dovremmo farlo di nuovo." disse Harry mentre accompagnava Severus fuori. Erano le 10 di sera ed entrambi avevano bisogno di dormire. 

"Forse. Ma senza i popcorn." disse Severus, poggiando una mano sulla sua pancia. Risero insieme. Si fissarono per un attimo poi, senza preavviso, Severus chiuse la distanza tra di loro premendo le proprie labbra su quelle di Harry. Poteva ancora sentire il gusto dei popcorn sulle sue labbra. Quando Severus si tirò indietro l'unica cosa che Harry riuscì a fare fu piagnucolare per la perdita. 

"Mi... Mi... Mi dispiace. N-non so cosa mi sia venuto in mente," blaterò Severus cercando di scusarsi. Harry scosse la testa cercando di farsi ascoltare da Severus. Quando non ci riuscì, lo baciò di nuovo. Lo riempì di tutto l'amore e la passione che riuscì a raccogliere. Severus si rilassò e avvolse le sue braccia sui fianchi di Harry tirandolo il più vicino possibile. Sentì Harry muovere la lingua sul labbro inferiore per ottenere l'accesso. Severus glielo garantì.

Le loro lingue lottarono per dominarsi a vicenda, mentre esploravano uno la bocca dell'altro. Quando si separarono, Severus abbassò la testa per succhiare e mordere la tenera pelle sul collo di Harry. Un gemito sfuggì dalle labbra del giovane uomo. E non cercò nemmeno di nasconderlo. Prima che le cose potessero progredire, un gufo discese nella notte e lasciò cadere una lettera nelle mani di Severus. 

A.T.

Eccomi con il nuovo capitolo, di nuovo in ritardo ma ormai credo sarete abituat*... commentate e stellinate per darmi coraggio e volontà ahahah...

A presto, spero!

Doctors Love ||Snarry|| Italian translation ||In Corso||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora