Per questa parte consiglio l'ascolto di due canzoni: Betelgeuse e Dried flowers di Yuuri
Sono passati 2 anni da quando Auckley ed Arthur si sono rimessi insieme in seguito al loro litigio. Arthur aveva fatto la fatidica proposta ad Auckley mentre erano nella loro vacanza in Giappone. Avevano deciso di intraprendere viaggi intorno al globo è il Giappone era stato fino ad ora il paese preferito di Auckley, il quale era rimasto affascinato dalla loro cultura e dalla gentilezza e ospitalità dei suoi cittadini.
Arthur stava preparando la proposta da un po' di tempo, cercava solo il momento giusto per farlo. Era aprile quando arrivarono in Giappone e in quel periodo, la fioritura dei ciliegi è l'evento più atteso della nazione, e credeva che sotto un bel ciliegio ci sarebbe potuta essere la proposta perfetta. Aveva preso l'anello in una gioielleria giapponese e aveva preso quello più bello, quello che pensava potesse piacere di più ad Auckley, anche se non era il tipo che indossava gioielli di qualche tipo, anzi non ne indossava nessuno.
Auckley e Arthur passeggiavano nel Parco Ueno, forse il più famoso parco di Tokyo dove osservare i ciliegi in fiore.
Auxkley afferrò un petalo di sakura (fiore di ciliegio) al volo, senza che Arthur se ne accorga.
Auckley si mise davanti Arthur dicendogli di aprire la mano "ho un piccolo regalino per te"
"Di che si tratta?" Chiese Arthur aprendo la sua mano.
Auckley posò il petalo di ciliegio nel suo palmo.
"Un ricordo" rispose Auckley.
"È facile da perdere un petalo così" disse Arthur sorridendo.
"Beh, tu cerca di non perderlo" disse Auckley. Voleva baciarlo ma hanno scoperto che qua in Giappone non è buona educazione baciarsi in pubblico.
Continuarono a passeggiare per le stradine piene di petali. Arthur continuava a toccarsi le tasche, controllando che la scatolina con l'anello sia sempre al suo posto e cercando il momento migliore per fare la proposta.
Ad un certo punto, sì stancò e smise di camminare.
Auckley si girò verso di lui, sorpreso da quel gesto.
"Perché ti sei fermato?" Chiese Auckley.
"Auckley, io...devo chiederti una cosa" disse Arthur, poggiando il ginocchio destro per terra e piegando a 90 gradi il sinistro, prendendo dalla tasca la scatola con l'anello.
Auckley aveva visto quelle cose solo nei film, non avrebbe pensato che un giorno sarebbe successo anche a lui tutto questo.
"Oh mio dio" disse coprendosi la bocca con la mano e Avvicinandosi ad Arthur.
"Auckley Barton" disse Arthur "sin da quel giorno in cui ti ho liberato da quella prigione,ho sempre pensato che quel che ho fatto è stata una cosa giusta e me ne sono fregato di tutto quello che avrebbero pensato gli altri. abbiamo avuto i nostri alti e bassi, abbiamo avuto i nostri problemi, ma siamo riusciti comunque a ritrovarci e a rialzarci più innamorati e forti di prima. Con oggi, voglio incoronare il nostro amore e segnarlo per sempre. Vuoi tu, Auckley Barton, vivere per sempre con me il resto dei tuoi giorni?" Aprì la scatolina con l'anello.
Auckley cominciò a piangere, tutte le persone intorno a loro furono attratte da tutto quello.
"Si, si, si, si" rispose Auckley "lo voglio" abbracciò fortissimo Arthur, che lo prese in braccio e lo fece volteggiare, per poi baciarlo, fregandosene del buon senso.
Tutte le persone intorno fecero un applauso.
Questa fu la proposta di Arthur, sotto i fiori di ciliegio A Tokyo. Era quasi come se fosse un sogno.Giorno del matrimonio
Auckley stava aspettando di fare la sua entrata verso l'altare. Il matrimonio si svolgeva in una villa sulla spiaggia, tutti gli invitati stavano aspettando l'altro sposo, Arthur si sentiva nervoso al solo pensiero della cerimonia.
Auckley si trovava nella camera da letto sua e di Arthur della villa, la madre lo stava aiutando ad aggiustarsi il vestito.
"Sei bellissimo, amore mio" disse la madre facendo gli ultimi ritocchi ad Auckley.
"Sono molto nervoso" disse Auckley.
"Andrà tutto bene, dovrai solo arrivare all'altare e ci sarò io al tuo fianco" rispose Natalia "oggi è il vostro giorno"
"Mi fa piacere però che tra voi sia tutto a posto" disse Auckley "però...vorrei che ci fosse mio padre..."
"Ne abbiamo già parlato" rispose Natalia
"Lo so" disse Auckley con una nota di disappunto.
"È ora di andare" disse Natalia dando ad Auckley un bacio sulla guancia. "Sei troppo alto per me, per darti un bacetto ora devo prendere la scala"
Auckley si mise a ridere, uscendo dalla stanza insieme a sua madre.
I due arrivarono all'ingresso dell'area della cerimonia. Le persone, che prima stavano chiacchierando tra loro, ad un tratto si zittirono alla vista di Auckley. Arthur guardò verso di lui e fu come incantato dalla sua vista. Auckley arrossì e Natalia si mise a braccetto con suo figlio e insieme iniziarono a camminare verso l'altare, con la marcia nuziale suonata dall'orchestra in sottofondo.
Quando mancava poco per arrivare all'altare, Natalia lasciò il braccio di Auckley, congelandolo ad Arthur dandogli un bacio sulla guancia.
Auckley, infine, arrivò davanti Arthur
"Sai che sei bellissimo vestito così elegante?" Chiese Arthur ridendo.
"Lo sai invece che ti ho sempre trovato sexy in giacca e cravatta?" Rispose ridendo Auckley, mordendosi il labbro.
Colui che presiedeva la cerimonia iniziò a parlare e a fare tutto il solito rito (Arthur aveva richiesto una cosa rapida) fino a che non arrivarono al fatidico momento
"Vuoi tu, Arthur Brookeman, prendere il cui presente Auckley Barton come tuo legittimo sposo?"
"Lo voglio" rispose Arthur stringendo le mani di Auckley, che cercava di trattenere le lacrime
" e tu, Auckley Barton, vuoi prendere il cui presente Arthur Brookeman come tuo legittimo sposo?"
"Lo voglio" rispose Auckley.
"Con il cui presente rito, vi dichiaro ufficialmente marito e marito" disse il prete; Arthur infilò la fede al dito dell'altr e i due si baciarono, con tutti gli invitati che esplosero in un grande applauso.
"Ti amo Arthur" disse Auckley poggiando la sua fronte su quella di Arthur.
"Ti amo Auckley Barton, o vorrei dire, Auckley Brookeman"
Auckley rise insieme a lui, baciandolo per una seconda volta. Il loro amore, con quel rito, fu incoronato per sempre, avranno una bella famiglia con 3 figli, 2 maschi e una femmina, un sacco di cani e tanto amore, e il loro amore sarà destinato a durare per sempre, e come si dice alla fine delle favole, vissero per sempre felici e contenti, legati uno all'altro da un filo invisibile, che non si slegherà mai.
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Life is a Casinò (boyxboy)
Fanfiction🔞Nella storia ci sono diverse scene erotiche Auckley Barton da sempre vive nel club a luci rosse "Good Time". Figlio di una delle donne del club e di un padre di cui non sa il nome, fin da piccolo, è costretto a vendere il proprio corpo a ogni uomo...