6 mesi prima.
Christian inserì la mano sotto la gonna della ragazza, spingendola leggermente verso il muro esterno della discoteca, sul retro del locale. La ragazza, con un sorriso sulle labbra, iniziò a baciargli dolcemente il collo. "Quindi sei tornato a Milano definitivamente" gli chiese.
"Sì" annuì sorridendo malizioso. "Sono arrivato proprio ieri" confermò, continuando a far salire la mano lungo la sua coscia.
"Ne sono contenta" sorrise, portando le mani sulla patta dei suoi pantaloni. "Insomma, sei lo scapolo più ambito di tutta l'Italia, sai?"
Christian rise. "E sai anche che preferirei rimanere tale, vero?"
La ragazza storse il naso. "È davvero un peccato per l'intera popolazione mondiale" ridacchiò, abbassandogli la cerniera. "Come mai sei così convinto a voler rimanere tale, Christian?" chiese.
"Non voglio rimanere tale, signorina" precisò. "Ma il mio tipo ideale è praticamente impossibile da trovare."
"Oh, ho capito" rise. "Il tuo tipo ideale corrisponde ad una persona che non potrai mai avere".
Christian alzò un sopracciglio. "Hai una laurea in psicologia per caso?"
"Indovinato" ammiccò con entrambe le sopracciglia. "E non mi è difficile capire le persone, soprattutto coloro che sono sempre in prima pagina sui giornali."
"I giornali raccontano falsità, dottoressa" la informò.
"I giornali, dietro tutte quelle puttanate, nascondono sempre qualcosa di vero. E guarda caso, la mia tesi di laurea parlava proprio dell'impatto che i mass media possono avere sul resto della popolazione" alzò le spalle. "Se vuoi posso farti un primo profilo psicologico gratis, signor Stefanelli".
Christian, ridendo, l'afferrò per la vita. "Se vuoi puoi provarci" la sfidò. "Ma non ho molto tempo a disposizione, quindi dovrai provare a farlo nel durante."
"Amo le sfide" ammiccò. "Allora, io credo che cerchi sempre la stessa persona in tutte le tue relazioni" iniziò. "E fallisci miseramente ogni volta".
"Continua" la spronò, mentre lentamente alzava la maglietta che portava addosso.
"E questo perché da bambino hai avuto una delusione, e fin quando non ti toglierai questo sfizio, continuerai a comportarti in questo modo, perché sei una persona che odia perdere, competitivo e forse viziato, abituato ad avere sempre quello che vuoi."
"Non posso darti torto, signorina" sorrise, baciandogli il petto. "Ottengo sempre ciò che voglio."
"Sempre?" chiese.
"Sempre" confermò. "Ma adesso, sta' zitta" si lamentò, riprendendo a baciarla.
Il loro momento di pace, però, durò davvero poco perché immediatamente dopo, Christian iniziò a sentire dei lamenti, dei piagnucolii fastidiosi che lo distraevano.
"Ti prego" sentì ad un certo punto una voce a mo' di lagna, che sbiascicava a fatica, probabilmente a causa dell'alcol. "No."
A quel punto, Christian aggrottò le sopracciglia, facendo scendere la ragazza dalle sue braccia. "C'è qualcosa che non va" affermò.
La ragazza sbuffò piano. "Non sono fatti nostri, quella è la zona del signor Castelli,
lasciamolo stare"."La zona di chi?"
"Il signor Castelli" roteò gli occhi la ragazza. "È il proprietario del locale, e solitamente porta qui dietro le sue prede" alzò le spalle. "Ma sono sicura che ne possiamo usufruire anche noi."
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Hate that I love you. [matian]
RomanceGli Stefanelli e gli Zenzola sono destinati ad odiarsi. Christian e Mattia, infatti, si odiano (forse), ma questo non impedisce loro di incontrarsi segretamente in camere d'albergo. [Adattamento della OS "Hate that I love you" di @/fel_s95] [Per il...