Hai sposato Dio
che a quanto raccontato è a immagine e somiglianza dell'uomo.
Allora perché, io che lo sono, non posso farti tutte le promesse del matrimonio?
Ti detesto così enormemente
perché sei bigotto.
Combatti, amore mio.
Combatti per noi, ma soprattutto per la tua libertà.
Non sei libero con quella tunica in dosso
ed il calice in mano.
Ed io ci spero che tu scappi via
perché ci siamo incontrati dietro alla statua di Maria Vergine
e sorridendo, un gesto trattenuto della mano quasi a sfiorare il dorso della mia
mi hai sussurrato per non farlo sentire a Dio
«Hai la meraviglia tra le pieghe delle labbra.»
Mio dannato amore
prego te e nessun altro;
ti supplico, combatti.

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Amor sacro
PoetrySei storie d'amore uniche ed improbabili raccontate in poesia, ognuna suddivisa in trentatré capitoli, come gli anni di Cristo. Ogni protagonista verseggia la propria passione spirituale e carnale, resa peccato dalla costante presenza di Dio. Padre...