Dissipate in un'unica stanza

le sorelle purissime

piangevano e tremavano

pallide di terrore.

Da tre giorni

l'esercito tedesco aveva trovato carne fresca

per i propri denti affilati.

A turno incominciò il martirio di tutte le mie sorelle immacolate.

Dalla più anziana alla più giovane

gli uomini armati prendevano quella che più li allietava

e la dominavano

vergine violata

che perdeva la parola

e sangue

dal mezzo delle gambe.

Io fui l'unica a non aver

l'imene rotto da una violenza.

Florian santificava la mia sicurezza.

Mi sfiorò dopo tre giorni

solo con un dito

per porgermi dell'acqua

accarezzandomi

volutamente

il dorso della mano.

Fu come olio consacrato

bollente

celeste

potente.

Amor sacroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora