L'assedio durò quasi un mese.

I soldati usavano i corpi delle mie sorelle come ostelli in cui riposare

Gesù crocefisso appeso sull'altare era stato usurpato

tolto dalla parete e schernito

da giochi spiritosi

di soldati annoiati.

Il gruppo poco numeroso di uomini stranieri

e minacciosi

usò casa nostra come se fosse una meta per un viaggi ricreativo.

Florian invece

rimase sempre serio e lontano dai propri compagni

solo

come ero sola io,

capì quanto coraggio ingenuo avessi

e si prese la briga di tentare e parlarmi.

Prima di dissacrarmi con le sue funzioni

fatte di morsi

lingua

e mani

e organi piacevolissimi

diventai sua attraverso le parole.

Non ero una proprietà

od un possedimento

ero quella sua parte più vulnerabile

ed essenziale

che non si cerca

ma ti crolla sulle spalle

lasciandoti storpio a vita.

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