Una zingara da bambina mi lesse i tarocchi. Solo adesso capisco di aver incontrato il tuo spirito negli arcani che provò ad interpretare quella sconosciuta. Conobbi i tuoi occhi nelle storie d'amore che fabbricavo da piccola, e sentì la morbidezza delle mani tue attraverso l'udito, nella melodia e nella voce di svariate canzoni d'amore. Può anche darsi che io ti abbia sempre amata, come dicono alcuni riguardo i propri amori, ma, vedi, con te è diverso; io mica posso dire di averti amato anche quando non sapevo di te: io, Maria Pia, ti ho esorcizzato nella mia arte solitaria prima ancora di inquadrare la tua immagine. Questo è molto di più dell'amore perpetuo ed eterno.

Amor sacroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora