COMPLETA [Yaoi] Una Storia magica tra Killua e Gon[ BL-AU ]KILLUGON

47- Uɴ ᴀʟᴛʀᴏ ғᴜᴛᴜʀᴏ ( FINE)

Cari lettori ecco qui una scena erotica tra Killua e Gon.questa è la fine della storia!
Volevo farlo oltre ma non me la sentivo.
Spero vi piaccia.

Gon aveva deciso di dare una possibilità a Killua, quindi in serata si preparó per uscire. Non gli andava di mettersi come un signorino d'affari, preferiva più uno stile leggero, libero, dal colore grigio chiaro "Kyo, io esco, riesci a stare senza di me?"

Kyo era sempre un bambino e non poteva stare a casa da solo, Gon lo sapeva ma non voleva averlo attorno per evitare discussioni con Killua "Io sono bravo! So vivere senza genitori! Kyo, è forte."

Gon sorrise "Vero che non ti dispiace se ti lego al letto, vero?"

"È un gioco? "Chiese tutto felice e curioso della trovata.

"Ma certo, è il gioco del non muoverti finchè non torno. Non vale nulla, devi stare fermo, non puoi andare in bagno, non puoi bere e mangiare tranne se non uso i tuoi poteri. Ok?"

Il bimbo era dubbioso "E non posso teletrasportarmi?"

"Nemmeno!, allora facciamo questo giochino? Se fai il bravo ti spiegherò qualcosa di interessante sul bacio tra te e Nol, ci stai?"

Kyo a sentire che avrebbe vinto ciò affermò "Sto immonile e me lo dici."

Gon quindi prese la.corda e legò come un salamino il bimbo facendo un bel nodo infine lo incollo sul letto "Bene, per facilitare tutto aprì la bocca ti do questa caramella per la tua partecipazione."

Il bimbo aprì la bocca e Gon gli mise la pillola dentro, poi gli fece bere molta acqua e lo sdraiò "Notte, piccolo mio."

Kyo annuì."Uhm... "Improvvisamemte si sentì debole quindi perse i sensi.

Gon sorrise "Scusami ma mica posso fidarmi.di.un bambino, mi avresti inseguito." mise via la bocetta con il sonnifero poi se ne andò.

Killua invece si era preparato per uscire senza esagerare. Aveva uno stile stret. Anche se era inverno lui non avvertiva i fastidi del freddo, qiuindi si mise dei tessuti blu molto leggeri."

Nol che lo guardava si chiese se Tra i due sarebbe andata bene. Non si fidava di Gon "Papà, e se quello ti facesse del male?"

Killua non metteva in dubbio che Gon avrebbe potuto anche ferirlo con le parole. Aveva paura ma lo amava troppo e credeva che fosse cambiato "Andrà Tutto bene. Papà mi ama, vedrai che forse ti accetterà."

Nol dubitava "Ma stiamo bene senza di lui." Almeno lui perchè Killua non stava bene "Tesoro, quando amerai davvero sarai capace di credere alle bugie di chi ami. Io ho tradito Gon con il corpo ma non con il cuore. Lo amo, e desidero che lui viva con noi la famiglia che avevo sognato quando sei nato."

Nol capiva quella ambizione ma non credeva in Gon "E allora perchè non usi la magia? Potresti averlo facilmente e non ti tradirebbe.'

"Tu useresti i tuoi poteri su Kyo?" Chiese per fargli capire il perchè non voleva farlo.

"Kyo non è Gon!"

"Ma sono umani. Tu hai capito cosa sei e che cosa puoi fare, sapendolo tu manipolersti Kyo?"

"Mai, non se lo merita, ma Gon, sì!"

"Gon ha sofferto molto. Sono socuro che è maturato. Il fatto che mi parli e mi cerchi senza più azzanarmi o guardarmi con disprezzo, è già un passo. "

Nol si arrese "Vado a guardare la Tv."Si allontanó sperando davvero che Killua non soffrisse ancora per colpa di Gon

Killua raggiunse il luogo dove avrebbe incontrato Gon. Era lo stesso posto del loro primo appuntamento.