tutto grazie a te (bokuto x reader)

<<HEY! HEY! HEY!>>

Prima di iniziare mi spiegarono velocemente lo schema di gioco pensato ed entrammo in campo.
La battuta era loro, batteva, se non mi sbaglio con il nome, Yamaguchi.  In seconda posizione Sugawara, Tsukishima, Asahi, Tanaka e Nishinoya. 
Per il poco che li avevo visti giocare, adesso puntavano sull'attacco.
Daichi era fuori, presumo che avrebbe giocato con il giro.

Dopo che entrammo il biondino mi guardò quasi storto se non male.

Yamaguchi: "Eh! Gioca anche T/n! Annui

Tanaka: "Ma è-". La sua bocca venne tappata da una gomitata allo stomaco da Sugawara che mi lascio uno dei suoi sorrisi angelici.

T/n: "Sai Kuroo, ci ho ripensato, farò delle alzare anche a te, solo se fai punto però".

Kuroo: "Ma- Va bene micetta". Questa frase la detta ovviamente con il suo solito tono di voce molto basso che stranamente venne sentito dall'altra squadra.

Dopo che ci diedero l' ok per iniziare Yamaguchi lancio la palla in alto, dal modo in cui aveva lanciato e poi toccato la palla sembrava una flottante.

Da libero eccezionale se ne accorse e ricevette perfettamente. La palla mi arrivo sopra la testa perfetta. Diedi una spinta con le braccia e gambe e alzai la palla al centro che venne schiacciata e buttata nel campo avversario.

5-0
13-1
18-6
25-10 (1-0)

3-0
12-7

Le porte vennero spalancate di colpo. Guardai e vidi due ragazzi. Uno basso sul metro e sessanta con dei capelli arancio mandarino e l'altro decisamente più alto con dei capelli di una tonalità molto scura.
Voltai il mio sguardo a Kuroo e li indicai. Penso avesse capito cosa intendevo poiché annui.
Gli diedi il cinque e aspettai.

Subito i loro compagni gli andarono incontro per salutarli ma vennero fermati subito dal loro allenatore che mando i due arrivati a riscaldarsi prima di entrare in campo. Nel mentre noi continuammo la partita

Prima che entrassero in campo riuscimmo a vincere anche il secondo set con 25 a 17. Nel mentre anche Kenma fini la sua partita e andò a salutare l'arancia.

Kenma: "Shoyo, finalmente sei arrivato".

Hinata: "Kenma-san!".

Il loro allenatore, Ukai, decise di finire i set con lo stesso schema semplicemente a rotazione.

SKIP-TIME

Gli allenamenti per oggi erano finalmente e avremmo potuto conoscerci meglio questa notte visto che qualcuno di nome Kuroo mi aveva scritto cosa volava fare la prima sera al ritiro.
Mangiai come sempre con Keiji e Bokuto a differenza che non c'era pace. Il tavolo del Karasuno si era rianimato con l'arrivo dei due ragazzi che continuavano a insultarsi a vicenda.

Finito di mangiare andammo tutti le nostre stanze e io aspettai Kuroo mi scrivesse per andare da loro. I maschi dormendo tutti insieme erano già lì, dovevano solamente aspettare me e le due del Karasuno. Controllai che non ci fosse nessuno e corremmo verso le loro stanze. Arrivate tirai un sospiro di sollievo e chiusi la porta. 

Kuroo: "Iniziamo".  Andai subito da Kenma e scappammo in un angolino. Prima di uscire io e Kenma avevamo già deciso di saltare ciò che sarebbe stata una fantastica serata per giocare.  Nel mentre gli altri si erano organizzati portando patatine, snack vari e da bere. Ovviamente niente alcolici per due evidenti motivi. Quasi tutti siamo minori e siamo a un ritiro sportivo. S-por-ti-vo. 
Iniziarono a parlare di cose varie ma ero troppo occupata per ascoltargli così riuscimmo a giocare un buon quarto d'ora senza essere disturbati finché non si accorsero si noi.

Kuroo: "Kenma, T/n, grazie per la vostra partecipazione". Ci strappo dalle mani le switch.

Kenma: "KUROO!"

T/n: "shhh shhh shh. Tieni sta voce bassa".  Si scusò ma come biasimarlo. Ci avevano appena rubato i nostri amori.  Mi spostai dall'angolo e mi sedetti sul lato sinistro di Keiji e destro di Bokuto.

T/n: "Dovevi, dovevi.  È colpa tua".  Mi riferì a Keiji facendo finta di piangere a fare l'offesa.

Tanaka: "T/n se vuoi ti consolo io vieni".

T/n: "merci tanaka-san". Scherzai. "Cosa stavate facendo?".

Kageyama: "Gioco della bottiglia con obbligo e verità".  Bello.
Iniziammo a giocare anche io e Kenma.  Lev giro la bottiglia e capito su Yaku.

Lev: "Obbligo o verità?".

Yaku: "Verità".

Lev: "La cosa più imbarazzante che ti sia mai successa con una ragazza".

Yaku: "Basta- mhh.  Al primo anno ci provai con una della mia classe è mi scambiò per uno delle medie della scuola accanto". Scoppiarono tutti a ridere. "ora tocca a me girare".
Girò e finì su Kuroo.

Kuroo: "Obbligo". Fece un ghigno di sfida.

Yaku: "Allora dicci in con quante ci hai provato e ti hanno rifiutato".

Kuroo: "Vediamo,  Una decina forse".Mi aspettavo di più. Giro e finì su Tanaka.

Tanaka: "Obbligo".

Kuroo: "Stessa domanda".
Cosa rispose? Tutte, anche l'attuale. Dopo che fece girare anche lui la bottiglia si fermò su di me.

Kuroo: "Uuu chissà cosa sceglierà come primo turno".

T/n: "Obbligo". Non sono una fifona tanto cosa potrà mai chiedermi".

Tanaka: "Allora, allora. Sei del secondo anno però. Non fa niente". Lo guardai interrogativa. "D'ora in avanti dovrai rivolgerti a me e Nishinoya con l'aggiunta di senpai". Sorrise fiero.

Kuroo: "Anche a me". 

T/n: "Tutto qui?".  Niente di terribile come mi aspettavo.

Finimmo così la serata verso le 12 e 45 con molti che già dormivano. Non nego che fu divertente, ci conoscemmo tutti meglio e stringemmo amicizie.
Prima di tornare la manager biondina si era addormentata così fui costretta a portarla in braccio fino al suo letto al contrario della moda che rimase sveglia tutto il tempo ma appena tocco il cuscino si addormentò.