Entrai in classe leggermente traumatizzata ma a svegliarmi fu una voce.Maki: ''Ei T/n, per caso stai con Bokuto Kotaro, quello della terza?'' Maki, la ragazza che piace a tutti, o meglio, che si piacere da tutti. Da quel che gira nella nostra classe e che so io, è già stata con 4 ragazzi dall'inizio della scuola. Due di terza e gli altri due di altre sezioni della seconda. HA sempre dietro A mie parole avrei un termine per definirla ma non è molto appropriato dirlo.
T/n: ''Si ormai da un po' ''. Ufficialmente da due giorni ma sono dettagli.
Maki: ''Ah, ahah ok''.
Tornai al mio posto e aspettai la fine delle lezioni per andare in palestra sempre con Keiji. Finito l'allenamento salutai Bokuto e tornai a casa accompagnata da Keiji. Stessa serata come sempre, compiti, cena, compiti, maratona con Kenma e letto.
La mattina, come la sera feci come sempre, bagno, colazione, vestiti, strada di scuola e inizio lezioni.
Prof Chimica: ''Oggi avremo una sola ore per vostra fortuna, ma domani al posto della Prof di storia avete me''.
X: ''Quindi domani avremo due ore di seguito?''
Prof Chimica: ''Esatto ma per farvi felici farete pratica, adesso basta, vi ridarò le verifiche e continueremo con il programma''.
Il Professore passò tra i banchi riconsegnando i fogli a tutti con i soliti commenti di aiuto.
PC: ''Brava T/n, questa volta ti sei impegnata continua così, e ricordati che non puoi contare sempre sui voti della pratica''. Lo ringraziai e il Professore continuò con i banchi.
Maki: ''Ei T/n, sei brava con la pratica?''
T/n: ''Bhe diciamo che sono abbastanza portata''.
Maki: ''Domani fai gruppo con me e le altre così ci aiuti. Finite le lezioni scambiamoci i numeri''.
T/n: ''Ehm ok, nessun problema''. Dei problemi c'erano eccome ma lasciai correre.
Appena finite le lezione della mattina andai a recuperare Bokuto dalla sua classe. Salimmo sul tetto e pranzammo. Appena finimmo spostai il Bento dalle mie gambe e appoggiai la testa sopra la gamba incrociata di Bokuto.
T/n: ''AHHH, SONO COSì FELICE''.
Bokuto: ''Che è successo?''
T/n: ''Hai presente il mio rapporto con chimica. Oggi il prof ha riconsegnato le verifiche e ho preso 84 su 100. Potrei piangere''.
Bokuto: ''AHAH CHE BRAVA. Dopo gli allenamenti allora vieni da me, ti faccio conoscere i miei e festeggiamo''.
T/n: ''Per così poco?''
Bokuto: ''No è una scusa per farti venire da me. Io non sarò bravo, ma la cucina di mia madre è da assaggiare almeno una volta nella vita''.
T/n: ''Detto così allora non posso rifiutare. Cazz- la campanella. Ci vediamo dopo''.
Corsi in classe e ascoltai la fine delle lezioni per poi andare agli allenamenti e uscire con Bokuto. Appena entrati in casa non mi diedero neanche il tempo di togliermi le scarpe che vennero a presentarsi le due sorelle di Bokuto: Aiko e Hana. A seguito venne anche la madre: Yui.
A mio parere in questa famiglia oltre a essere tutti pieni di energie sono tutte con dei nomi a dir poco bellissimi. Con dei significati che li sorpassano anche. Aiko, amata piccolo amore; Hana, fiore e Yui supporto.
Dopo che ci conoscemmo un po' e scaviamo qualche parola la madre di Bokuto ci invitò a tavola per la cena. In tavola c'era il classico riso bianco al vapore come contorno, una classica zuppa di riso e una cosa che amavo l'Okonomiyaki. Suo padre era in viaggio per lavoro quindi non sarebbe tornato per cena. Dopo poco che iniziammo arrivò la fatidica domanda.
Yui(madre): T/n, tu e Koutaro state già insieme vero? Avete già pensato a un possibile futuro?'' La domanda tipica delle madri durante i pasti. Credo, non avendo avuto l'esperienza di persona mi basavo con questa affermazione su film e serie TV.
Bokuto: ''MAMMA''.
Yui: ''Su, su, stavo solo chiedendo''.
T/n: ''Ecco io''.
Aiko(sorella1): ''LA MAMMA HA RAGIONE, VI VEDO INSIME DA SOLI 30 MINUTI E PENSO GiA' CHE DOVRESTE SPOSARVI''.
Hana(sorella2): ''Abbassa la voce così la fai scappare''.
Bokuto: ''Scusale, sono, sono, sono fatte così di natura''. Disse rivolgendosi a me.
Sorrisi e continuai la mia cena.Ormai l'orario per tornare a casa per dormire era passato e non di poco. Fui anche costretta a restare a dormire da sua madre che continuava ad insistere.
Mi preparai il futon per dormire a fianco del letto di Bokuto e andammo a dormire. Mi infilai sotto le coperte ma neanche un attimo per chiudere gli occhi che una voce urlò da fuori la porta.Aiko: "Fratellino ricordati che siete ancora minorenni".
Bokuto: "Sta zitta Ai". Prima si rivolse alla sorella fuorvia dalla porta poi passò a guardare me.
Si coprì il volto con le mani e disse colo sa che sembrava "è così imbarazzante" ma non si capì molto.T/n: "Ma sai alla fine è bello, mi ricorda quando ero in vacanza con i miei ma ricordo poco. Ero troppo piccola ed è passato troppo tempo".
Bokuto: "È vero le vacanze. Se non fai niente verresti in vacanza con la mia famiglia?"
T/n: "Bhe da fare non ho niente ma non vorrei essere di troppo".
Bokuto: "Ma va, vado a dirlo a mia madre".
T/n: "Ma c'è ancora tempo non-". Non riuscì a finire la frase che scese dal letto e andò verso dove presumo fosse la camera dei suoi. Torno in camera dopo neanche cinque minuti comunicandomi che avremmo fatto due settimane insieme con la sua famiglia e un ritiro la settimana subito dopo la fine della scuola con la squadra.
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tutto grazie a te (bokuto x reader)
FanfictionHa solo cercato di abbandonare la pallavolo, ma un certo qualcuno le ha fatto subito cambiare idea. Personaggi aggiunti Hana e Aiko, le due sorelle gemelle di Bokuto più grandi. Hana ha i capelli leggermente più chiari rispetto al nocciola di Aik...