hey! hey hey

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T/n: ''Ecco- io ho chiesto in segreteria prima di venire qui se ci fosse stata una squadra femminile ma mi dissero di no, però disse anche che avrei potuto chiedere a lei se avessi voluto fare degli allenamenti e quindi beh si vorrei chiederle se-''

Allenatore: ''Ho capito cosa intendi, vorresti allenarti con noi giusto?''

T/n: ''Si esatto. Però non si preoccupi in caso di ritiri o cose così farò da manager'' 

Allenatore: '' non ti preoccupare, anzi se ti va anche ai ritiri potresti allenarti non ci sono problemi. E se non mi sbaglio dovremmo avere un ritiro di una settimana tra circa due settimane. Ovviamente saresti giustificata come i ragazzi dalle assenze a scuola.''

T/n: ''La ringrazio tantissimo ora però meglio che vada è già abbastanza buio fuori. La ringrazio ancora tantissimo grazie, arrivederci''.

Lo so non stavo rispettando la promessa fatta a mia nonna però non c'è la facevo a resistere più di tanto. Non ne sapevo perché o come però sapevo di certo che giocare a pallavolo mi rendeva felice, mi dava delle emozioni che di solito non provavo.

Stavo per uscire dalla palestra quando vidi davanti al cancello di uscita due ragazzi, il mio compagno di classe Keiji e il ragazzo di terza con i capelli strani e occhi belli, si chiamava tipo Bokuto Kau- Kuo- Koutaro si, Bokuto Koutaro, un tipo abbastanza strano. Ero quasi davanti ai due ragazzi e finalmente eccoli, davanti a me, non ero bassa ma neanche così tanto alta, ma Bokuto era veramente alto forse anche qualche centimetro di più di Keiji.

Keiji: '' ei T/n è tardi da che parte è casa tua? o io o Bokuto-san potremmo accompagnarti'' Bokuto aveva un sorriso stampato in faccia e Keiji la sua solita espressione.

T/n: '' ecco io devo andare a sinistra e poi tutto dritto'' Dal  viso di Bokuto scivolo via quel bel sorriso che diede spazio a un'espressione quasi triste  dispiaciuta. 

Keiji:'' Dalla mia stessa parte, ah non fare caso a lui è fatto così, cambia umore facilmente''  Si notava molto non lo avrei mai detto. 

Bokuto: ''Prima di uscire ti ho visto parlare con l'allenatore ti ha detto qualcosa di importante? perché mentre uscivi avevi avevi l'espressione di un bambino felice''. 

T/n: ''  Ecco beh detto semplicemente visto che non c'era un club di pallavolo maschile ho chiesto di fare da manager a voi e se potevo anche allenarmi appunto con voi e ha detto di si.   Ah anche che tra due settimane ci sarà un ritiro e potrò esserci anch'io'' dissi concludendo tutto con un lieve sorriso compiaciuto.

Bokuto: '' WOW. HAI SENTITO AKAASHI. NON E' FANTASTICO????'' Ecco appunto. Dinuovo il cambio d'umore. 

Akaashi: ''Si ho sentito sono di fianco a voi due, poi l'allenatore mi aveva accennato qualcosa su un ritiro di una settimana intera prima di iniziare gli allenamenti però non ha detto con chi. Tu ne sai qualcosa T/n?''

T/n: ''Mh no ha solo detto che quando lo scoprirete ne sarete contenti''  detto ciò salutai Bokuto e con l'altro ragazzo mi iniziai a dirigere verso casa. 

Akaashi: '' io abito qui, tu dove abiti?'' 

T/n: ''Poco più avanti verso la casa gialla'' abitava di fianco a una casa giallista mezza abbandonata. 

Akaashi: '' E' abbastanza lontano ti accompagno dai'' non ce ne era bisogno ma accettai comunque. 

Stavo per aprire porta di casa quando preoccupata chiesi ad Akaashi che ore fossero. Sentito l'orario i miei occhi si spensero. Avevo perso. Tutto ciò che avevo fatto per un mese intero era distrutto, finito, inutile.  Ma non mi arresi. Con fare rassegnato chiesi al ragazzo l'orario preciso preciso, senza arrotondamenti di 1 minuto o robe così. 

T/n: ''SI!'' tirai un'urlo che fece leggermente sobbalzare il ragazzo. Gli passai velocemente le chiavi di casa e tirai fuori il telefono. Avevo meno di 2 minuti. Potevo farcela. Cominciai a stiacciare ogni singolo tasto presente sul telefono fino quanto non si senti...

BIIIIP!!

Era finito ce la avevo fatta. 

Akashi: '' T/n stai bene?'' lo avevo fatto preoccupare si vedeva dal viso, ma sembrava anche alquanto confuso. Comprensibile vista la situazione. 

T/n: '' Ah si scusa era solo che c'era un evento che durava solo 10 minuti questo giorno dell'anno e dava delle cose fantastiche e a parere mio fighissime e dovevo avere assolutamente. Mi preparavo per questi 10 minuti da un mese'' dissi tutta di fretta spegnendo il telefono e riprendere le chiavi che avevo dato al ragazzo.  '' detto questo buona notte e scusa ancora''

Akaashi: '' Ah, s- si non ti preoccupare buona notte'' 

Chiusi la porta e mi accasciai alla porta facendo un respiro profondo. Sarà stata la cosa più veloce e concentrata che io abbia mai fatto in vita mia.  

Chiusi bene la porta di casa e mi buttai sul letto accendendo la TV. 

Non era troppo tardi per una partitina veloce.  

Veloce dicevano.  

Senza che me ne rendessi conto erano passate 6 ore e dovevo fare ancora dei compiti per il giorno dopo e così alle 3 e mezza di notte iniziò l'avventura di T/n e dei compito contro il sonno'' 

Volete sapere chi vinse alla fine? 

Finì con un pareggio, ero riuscita fare delle materie ma non tutte infatti mi svegliai con chimica sotto la testa era l'ultima materia che mi mancava da fare ma visto che era all'ultima ora la avrei fatta l'ora prima. 

Andai in bagno e vidi sotto agli occhi delle occhiai che neanche un morto invidiava.  Mi sciacquai la faccia e mi misi un po' di fondo tinta per coprire quelle diciamo 'occhiaie'.  Misi la divisa di scuola e eccomi fuori da casa con le cuffiette mente mi dirigo verso scuola.   Sembrava una giornata bella, c'era il sole e nessuna nuvola si poteva vedere.   

Passai tutte le ore di scuola come il giorno prima durane la pausa pranzo giocavo e così via. Avevo fatto anche chimica e ora era il momento degli allenamenti. Non c'era ancora nessuno e la palestra era chiusa cosi come gli spogliatoi, così mi misi su dei gradini e iniziai un po' a giocare con la switch che mi portavo sempre dietro.  

Era normale che non ci fosse ancora nessuno, mancavano 10 minuti all'inizio e come meglio usare questo tempo, ovvio giocando.  Ero concentrata stavo finendo uno degli ultimi livelli del mio gioco preferito. Era una cosa molto importante quando:

BUU!!! 

Dire che mi spaventai era poco a confronto.   

Bokuto: '' AHAHAHAH AKAASHI HAI VISTA ERA TUTTA LI' CONCENTRATA E POI E' SALTATA INDIETRO'' era stato Bokuto anche se era prevedibile, Akaashi non avrebbe mai fatto nulla di così estremo. 

tutto grazie a te (bokuto x reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora