Hey! Hey! Hey!

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- Bokuto's pov : -

T/n è appena uscita della palestra correndo verso probabilmente gli spogliatoi, sembrava avere delle lacrime agli occhi, probabilmente stava piangendo, o meglio, stava piangendo ne ero certo.   Forse avrei dovuto fare qualcosa. Vederla così mi stingeva il petto, era come autolesionismo, mi dispiaceva, volevo consolarla ma allo stesso tempo non sapevo come farlo. Avrei potuto dire qualcosa di troppo o troppo poco e farle ancora più male.

Presi la mia decisione.

Cercai lo sguardo dell'allenatore sempre cercando uno sguardo di approvazione. 

Presi velocemente la mia borraccia ancora completamente piena e un asciugamano e corsi dove presumevo fosse andata la mia T/n.


- T/n's pov : - 

Con passo deciso ero accompagnata da delle lacrime verso gli spogliatoi. Stavo scappando da una delle uniche cose che mi rendevano felice di cui avevo anche paura.

Sentì una mano sulla mia spalla. Mi girai spontaneamente verso il proprietario per vedere davanti a me Bokuto.                             

Nascosi le mie lacrime come la mia faccia nelle ginocchia che si trovavano appoggiate al mio petto. Non volevo farmi vedere da qualcuno così, specialmente da lui.  Ero circondata da una seria di diverse emozioni, emozioni che solitamente tenevo nascoste o non provavo proprio. Sentivo gli occhi del ragazzo a dosso che non aveva ancora aperto bocca.

Bokuto: '' Ei, non piangere, ti prego ''.   Come se fosse semplice farlo. Fosse stata una cosa a comando non avrei neanche iniziato ma sarei rimasta in campo a giocare.


In un solo istante senti due dita prendermi dal mento e tirarlo.   Le nostre labbra si unirono. Fu una cosa inaspettata. Non avrei mai detto che il mio primo bacio sarebbe stato così avventato.  Sentivo le guance bruciare, non avevo ancora capito cosa stesse succedendo.  Provavo una sensazione di conforto e felicità da dente il cuore mi sentivo al sicuro. Dopo un paio di secondi il ragazzo si stacco. Il mio respiro era affannato, forse per la fretta con cui era successo tutto, e forse era anche l'emozione di sapere che stessi baciando Bokuto.    Non riuscivo a distogliere lo sguardo dei miei occhi gonfi per il pianto da quei bellissimi occhi dorati del ragazzo che abbandonando la partita mi aveva seguito negli spogliatoi.

Finalmente le sue parola si avverarono, il mio pianto si era completamente fermato.

Bokuto: "Eheh. Visto hai smesso di piangere! Avresti voglia di dirmi cosa ti è preso prima?"   Per me era veramente un impressa parlarne ma forse, proprio perché era lui, forse avrei potuto aprirmi leggermente di più.

T/n: "M-mi dispiace. Ti sto facendo pe-perdere l'allenamento" abbassai nuovamente lo sguardo che venne subito ripreso grazie al ragazzo.

Bokuto: "Tranquilla, non c'è nessun problema, poi io sono bravissimo un allenamento in meno non mi ucciderà" Nonostante le sue parole mi sentivo comunque in colpa.   Presi un grande respiro e iniziai a spiegare il motivo del mio pianto. 

T/n: ''Ho paura, l'ultima volta che ho giocato, mia- mia nonna è- è'' Le lacrime ricominciarono a scendere.

Le braccia del ragazzo mi avvolsero completamente lasciandomi finire il mio pianto nel suo petto.

Bokuto: ''Guarda che non ti devi dare la colpa per qualcosa che non hai fatto, il passato va dimenticato e poi non so molto consolare le persone, forse Akaashi è la persona migliore, poi io sono bravissimo quindi non mi succederebbe niente''. Non è vero, il ragazzo sapeva consolarmi anche se non erano parole piene di sentimenti a me bastavano. Finalmente ricambiai l'abbraccio del ragazzo con l'aggiunta di un bacio. Restammo nello spogliatoio per altri pochi minuti che mi sembrarono un eternità. Lo accompagnai, o meglio, ci accompagnammo a vicenda verso la palestra. Già da quella distanza si sentiva il rumore del pallone che veniva schiacciato con forza dalle due squadre.

Una volta rientrati chiesi scusa a tutti e mi sedetti a fianco dell'allenatore.

Allenatore: "Mi dispiace che sia venuto Koutaro, non è molto bravo a parole ma vi tiene". Allora non era solo Bokuto a pensarlo erano anche gli altri.

T/n: "no alla fine è stai bravo. Forse però è più bravo a fatti".

Allenatore: "Se hai qualunque tipo di problema non ti preoccupare a parlarmene. Ho due figlie femmine della tua e, più o meno me ne intendo". Quasi quasi mi dispiaceva per l'allenatore, due femmine in casa sarà stata una tortura unica o forse un inferno. 

Quando finalmente finirono la loro partita Kuroo, seguito da Bokuto, si avvicinò a me che riposavo ancora sulla panchina.

Kuroo: " Sai T/n quando siete tornati in palestra Bokuto sembrava ancora più felice e carico. Non è che magari un giorno mi spieghi cosa avete fatto?"  Il corvino parlo con quasi un filo di voce per non farsi sentire da Bokuto che mi guardava confuso. 

La giornata era finita.   Raccolsi le mie cose e tornai verso la mia camera.  Feci una doccia veloce e ripensai alle cose successe oggi tra cui la scenata davanti a tutti.  L'unica cosa che avrei potuto fare fu non pesarci. Uscita dalla doccia presi dei pantaloncini corti al ginocchio e una maglia bianca da mettere per cenare.  Aprendo la porta mi incamminai verso la mensa dove avrei incontrato gli alti.  Presi il vassoio e andai verso il tavolo di Akaashi che sembrava essere quello più tranquillo.  

T/n: ''Keiji posso sedermi qui?''

Akaashi: ''si certo certo fai pure''  Infatti era così. Akaashi si era trovato un tavolo silenzioso distenete da tutti.  Il mio intuito non sbaglia mai. 

Akaashi: '' Ti sei ripresa da oggi?'' Che carino si è preoccupato.  Questo è l'uomo che adoro, gentile silenzioso e carino. Anche se però Bokuto era totalmente l'opposto. 

T/n: ''Si, si, non ti preoccupare mi era passata per la mente una cosa un po' triste e tutto qua''. 

Akaashi: '' Bokuto-san non ti ha detto nulla di inappropriato vero?'' 

T/n: ''no, tranquillo, è stato d'aiuto''.  Akaashi era quasi stupito dalle mie parole che dicevano cosa aveva fatto Bokuto per me in quel momento.    

Finito di mangiare ritornai nella mia camera per ascoltare un po di musica e giocare. 

Presi il telefono collegai le cuffie, aprì Spotify  ed aprì la mia favolosa playlist che partì con  *nome canzone preferita*

tutto grazie a te (bokuto x reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora