-allora il piano è questo!- iniziò a dire Luca mentre camminava sulla passerella del lido per raggiungere la riva dove molta gente si era già riunita e aveva iniziato a festeggiare -appena troviamo il gruppo che ho invitato oggi tu intrattieni loro e io mi prendo il bonazzo che ho visto e vedo di concludere- sorrise il rosso mentre il gemello alzava gli occhi al cielo.
-io avevo altri piani- borbottò l'altro che sperava che Charlotte fosse stata invitata a quella festa.
-non mi vuoi aiutare? Sono il tuo gemello!-
-io sto cercando di conquistare una ragazza e se devo intrattenere qualcuno non posso farlo-
-coglione!- ringhiò Luca aumentando il passo e allontanandosi da lui velocemente. Mirko sospirò e si mischiò alla gente cercando di individuare Charlotte e sorrise quando la vide parlare con altre tre ragazze.
-ma salve- sorrise avvicinandosi a loro con un sorriso a trentadue denti mentre Charlotte lo guardava malissimo.
-ciao- dissero in coro due ragazzi avvicinandosi a Charlotte e le altre -grazie per l'invito- Mirko rimase confuso da quelle parole.
-invito? Io non vi ho invitati- sussurrò guardandoli ancora confuso poi realizzò -ah vi ha invitati Luca. Sono il suo gemello per questo ci avete scambiati- rise Mirko e vide Charlotte sgranare gli occhi -non so dov'è finito quel coglione perché l'ho perso di vista-
-ehilà- palesò la sua presenza proprio Luca mettendo un braccio sulle spalle del fratello -avete conosciuto la mia parte cattiva-
-ed ecco che fa il coglione come al solito- Mirko alzò gli occhi al cielo -non sono italiani- aggiunse poi al fratello.
-cosa? ma oggi...-
-io e mia sorella siamo italiani per metà e lo capiamo ma gli altri no- spiegò Leo all'altro rosso.
-ah- sussurrò Luca prima di lanciare uno sguardo interrogativo verso il gemello che sembrava conoscere i ragazzi che aveva invitato quella mattina.
-godetevi la festa- concluse Mirko lanciando un veloce sguardo in direzione di Charlotte per poterle far capire che voleva parlarle con lei e se ne andò per prendere anche qualcosa da bere e lasciando il suo gemello completamente da solo con tutti quei ragazzi, alla fine era stato Luca quello a fare da diversivo per lui.
Charlotte approfittò del fatto che nessuno le stesse prestando attenzione e se ne andò raggiungendo il suo compagno di allenamento con un bellissimo sorriso sulle labbra. Il ragazzo sorrise a sua volta e le porse uno dei due bicchieri che avevo in mano.
-questa mattina volevo uccidere tuo fratello- sussurrò lei assaggiando la bevanda e sorridendo nell'accorgersi che fosse solo coca cola.
-lo avevi scambiato per me?-
-si, ero li tipo che cazzo sta facendo? E sono rimasta ancora più confusa mentre flertava palesemente con mio fratello- rise Charlotte.
-quindi il mio gemello ha puntato tuo fratello-
-già il tuo gemello ha puntato il mio di gemello- specificò Charlotte lasciando a bocca aperta Mirko che non si era aspettato una rivelazione del genere.
-si vede allora che io e mio fratello abbiamo gli stessi gusti- concluse il ragazzo guardando in direzione del gruppetto che aveva da poco lasciato e sorridere nel vedere Luca parlare animatamente con quello che sembrava essere la copia al maschile della bellissima ragazza che aveva difronte.
-a quanto pare- continuò la castana prima di sospirare -mi sono arrabbiata anche perché credevo non mi avessi salutata-
-quindi ci tieni un po' a me- sorrise felice il rosso e nascose il sorrisetto strafottente che gli stava nascendo bevendo la sua coca cola.
-connard- sussurrò la ragazza con cipiglio arrabbiato prima di prendere il rosso per il collo della maglia, facendogli cadere a terra anche un po' della bevanda, e lo baciò sulle labbra lasciando Mirko piacevolmente sorpreso.
-wow, anche se non ho capito cosa mi hai detto-
-è il bello di parlare un'altra lingua- sorrise Charlotte baciando nuovamente il ragazzo che le mise una mano sul fianco destro per tirarsela meglio addosso.
-sono certo che tu mi abbia insultato. Non so come ma ne sono più che sicuro- concluse Mirko baciando nuovamente la ragazza felice e sperando che suo fratello riuscisse a fare lo stesso con il gemello di Charlotte anche se la vedeva un po' difficile per via del fatto che Luca diversamente da lui non conosceva una parola di inglese e di certo il francese non lo parlava manco per sbaglio visto che lo aveva sempre odiato alle medie, un po' come lui del resto ma Mirko dava la colpa soprattutto alla loro professoressa stronza che aveva fatto odiare il francese a tutta la classe.
-andiamo da un'altra parte? Qui c'è troppa gente e a breve i miei cugini si accorgeranno della mia assenza e mi verranno a cercare e non ho per niente voglia di stare con loro adesso-
-vieni con me- le disse poi prendendola per mano e trascinandola lontano dal centro della festa e inizianda a camminare sulla sabbia stando attento a non far andare le sue converse in acqua diversamente da Charlotte che si tolse i suoi sandali per potersi bagnare i piedi mentre camminavano. Era curiosa di scoprire il luogo dove voleva portarla visto che le stava sembrando di star camminando inutilmente non vedendo niente oltre al buio più profondo visto che il tutto era rischiarato solo dalla presenza della luna, che si rifletteva sul mare, e dalle stelle.
-attenta qui- le disse il ragazzo mentre apriva la torcia del telefono per poter vedere meglio lo scoglio che avevano appena raggiunto e per poterci salire sopra. Charlotte annuì e tenendo le scarpe in una mano salì a sua volta sullo scoglio sotto lo sguardo attento di Mirko e gli si sedette affianco. -questo è il miglior punto per vedere le stelle cadenti- aggiunse baciando nuovamente la ragazza.
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Welcome to Italy: New Generation
Storie d'amoreSeguito di Welcome to Italy che vede come protagonisti i figli delle coppie principali nella loro meritata vacanza in Italia. Storia di pochi capitoli e senza tante pretese.