Ti ricordi di me? | Mattia Briga |

●Capitolo 3●

《Guarda Marta,guarda com'è bella Milano!》

Quell'ammasso di grattacieli doveva essere bello?Lanciai un'occhiata delle mie a mio padre. Con tutto rispetto per i Milanesi,ma io non ci ero proprio abituata.

Presi la mia valigia e Lola al guinzaglio,incominciai a seguire mamma e papà.
Ci avvicinammo sempre di più a una villetta a schiera,sembrava carina,accogliente. Aveva persino un piccolo giardino sul retro,almeno,un pò di verde,c'era.
Entrammo.
La casa non aveva più l'aspetto accogliente di fuori.
Tutte le stanze erano dipinte di bianco,non c'era ancora nessun mobile.
Appoggiai tutto per terra:valigia,zaino e la mia macchina fotografica.

《Ehm,intendiamo dormire per terra stanotte? Oppure ci degnamo di uno straccio di letto?》dissi io sedendomi sul pavimento.

《Non ti agitare,il servizio traslochi mi ha avvertito dicendo che farà ritardo a causa di un incidente che ha bloccato tutta la strada. Tutti i mobili ci verranno riconsegnati domani mattina》

disse mia madre in tono giornalistico e professionale,infondo,era il suo lavoro.

《Che cosa? Ma siamo tutti impazziti? Un ritardo?Non si può ritardare su una cosa di questo genere! Questi cretini dei traslochi,me la pagheranno cara!》

urlò mio padre scagliando un pungno contro il muro. Poco dopo si calmò e riprese fiato.

《Potremmo prenotare una stanza in albergo. Quà vicino c'è ne uno di cui il proprietario è un mio cliente,potremmo chiedrgli un favore.》

Non era una cattiva idea,apparte i continui spostamenti di cui ero veramente stufa.
Salimmo in macchina per l'ennesima volta.