- RACCOLTA COMPLETA! NUOVE ISCRIZIONI NEL VOLUME 2.0 -
In questa servizio potete trovare una raccolta di storie wattpadiane suddivise per macro-generi, e, ovviamente, potete proporre gratuitamente le vostre.
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Liam odia sé stesso e la sua vita a causa di un disturbo che non gli permette di essere come gli altri. Fatica a stare in mezzo alla gente e Billy, la sua compagnia costante, gli rende la vita difficile. I suoi genitori sono disinteressati nei suoi confronti, é nato per sbaglio,e credono che il suo presunto disturbo sia solo una scusa. Non gli danno il minimo appoggio, anzi; continuano a ripetergli che si deve svegliare e che non può continuare così, che deve fare amicizia e smettere di fare la vittima. Liam sta sempre zitto, subisce le parole dure e le botte da entrambi i suoi genitori, mentre i suoi tre fratelli maggiori ridono di lui e godono nel vederlo soffrire. Non ha amici, e neanche li vuole. Nessuno lo capisce, nessuno lo vuole, è solo.
Andrew è un atleta talentuoso. Gioca a basket, è bellissimo e ne è consapevole. Può avere qualunque ragazza lui voglia, senza sforzi. Gli basta chiedere. Tutta la sua vita è incentrata nello sport, negli allenamenti e nel divertimento. Ha una famiglia affettuosa, i suoi genitori si amano molto. Dirigono una prestigiosa azienda, sono ricchi, ma nonostante questo trovano il tempo per il loro unico figlio. Andrew è più che viziato, ottiene ciò che vuole sia a casa, grazie alla carta di credito dei suoi genitori, che nella vita, un po' grazie alla sua reputazione e un po' grazie ai soldi.
Andrew e Liam non potrebbero essere più diversi. Non si conoscono e non desiderano farlo, le loro vite sono così e non vogliono cambiarle...fino a che qualcosa cambierà tutto quanto. Non solo le loro vite, ma anche la loro percezione di sé stessi.
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«Ma come fai?»
«A cosa ti riferisci?»
«Come fai a capirlo? A... ad ammetterlo?»
«Ammettere la verità a sé stessi è ancora più difficile che dirla agli altri, vero? Ma se vuoi essere felice devi imparare a farlo. Devi imparare a conoscerti, altrimenti non farai altro che seguire il copione di una vita scritta da qualcun altro».
