La Miot sta facendo i compiti di matematica alla scrivania e Narnia sta leggendo sul letto.
La Miot: Narniuccia...
Narnia: Sente puzza di magagna. Che cosa vuoi da me?
La Miot: Non mi torna l'ultimo esercizio. Potresti dargli un'occhiata?
Narnia: Rifà i calcoli. Sicuro di non aver sbagliato a scrivere la traccia?
La Miot: La traccia è giusta.
Narnia: Allora potrebbe esserci un errore di stampa da qualche parte.
La Miot: Deve essere così, perché io sono un genio a matematica (lo è sul serio, ma è meglio non nutrire il suo ego). Comunque, quando vai al centro commerciale, mi rimedi una pennetta da 16 GB, le ricariche per la spillatrice e il nastro carta?
Narnia: Non so quando ci vado, ho da fare in questo periodo.
La Miot: Va be', ma con calma eh.
Narnia: Patato, lo sai che tra due settimane io non vivrò più qui?
La Miot: Momento di panico/realizzazione/non so che cosa gli passasse per la testa. Ah. Quindi come faccio?
Narnia: O ci vai tu...
La Miot: Non ho la macchina e non ho tempo di prendere tre autobus e un treno per arrivarci.
Narnia: Oppure li prendi su Amazon.
La Miot: Certo, così papà si scazza perché sto sempre a comprare cose!
Narnia: Ride. Vedi allora che non sono poi così inutile?
La Miot: Dai però! Mo come faccio!
Narnia: Fai quello che ho fatto io negli ultimi diciotto anni.
La Miot: Ovvero?
Narnia: Ti arrangi.
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Scleri da fratelli
HumorIn principio era Narnia e il mondo prosperava. Poi venne La Miot e il caos prese il sopravvento.