Arrivare su Yavin 4 è stata la parte facile, quella difficile viene ora, ed è stare attenta a chi potrei incontrare.
Ho sentito in giro che l'Impero ha iniziato a sfruttare le persone Sensibili alla Forza, sono solo voci ma non ci tengo a scoprire se siano vere o no.
I Jedi sono diventati bravi a nascondersi, i Padawan sono quelli più facili da scovare e far sparire.
Per questo la caccia ai Jedi diventa più serrata e più spietata, da quando sono scesi in campo i Sensibili, l'Impero ha capito che se vuole stanarli, deve essere più furbo.
Tutto quello che si sa è che Darth Vader in persona lì addestra, che solo quelli che arrivano vivi alla fine dell'addestramento possono ritenersi pronti.
Parlando con Bail, anche se cerca sempre di convincermi ad andare a trovarli, sono riuscita a scoprire che in molti ritengono sospetta la mia morte.
Proprio colei che si è sempre opposta alla maggior parte delle mozioni che gli Imperialisti avanzavano, perché ormai è diventato chiaro che non erano Separatisti.
A rotazione su un pianeta casuale si incontrano diversi membri del Senato, che vorrebbero liberare la Galassia dal neonato Impero.
Bail sta portando avanti il nostro progetto, anche se dice sempre che non è lo stesso senza di me, dovrei esserci anche io.
Sono stata io a prendere in mano la situazione, prima che Palpatine mostrasse la sua vera faccia, volendo che smantellasse l'esercito della Repubblica.
È iniziato tutto da lì.
Sabè cerca di tenermi informata su ciò che accade nella Galassia, è stato difficile all'inizio, non si fidava, non voleva credere che fossi davvero io.
Ha pensato fossi un Clone mandato dall'Imperatore per ucciderla, Sabè è la sola rimasta dalla quale potevo andare eccetto Bail.
I Senatori sono ipocriti, sono gli stessi senatori che poco più di tre anni fa, hanno dato i pieni poteri a Palpatine, ora vogliono detronizzarlo.
Si sono crogiolati nelle sue parole, nelle promesse fasulle, su una pace che lui stesso sta definitivamente distruggendo.
Con il senno di poi, la più ingenua sono stata proprio io, avrei dovuto capirlo, cogliere i segnali che già c'erano, ma non ho voluto vedere.
Per colpa mia, Palpatine è diventato Cancelliere, una volta diventato si è tenuto stretto quel potere, ha usato la scusa della Guerra dei Cloni, per farsi eleggere come Cancelliere ad Interim.
Io ho dato inizio a tutto questo, mi ha usato sapendo che nessuno avrebbe messo in dubbio la mia buona fede, quando ho chiesto la sfiducia per Valorum.
Ancora oggi, mi vergogno per la mia ingenuità, so che all'epoca ero solo una ragazzina che non avrei potuto prevedere nulla, Palpatine mi ha usato e mi ha fatto credere che fosse per il bene della Galassia.
Con questi pensieri tutt'altro che allegri, calo il cappuccio sopra agli occhi, l'ultima cosa che voglio è che per via di una distrazione mi trovino.
Mi incammino tra gli alberi, la navetta è una T4 Lambda in dotazione all'Impero anche se viene trovata, non dovrei avere problemi.
Yavin 4 è un pianeta formato per lo più da foreste, infatti è il maggior esportatore di legname della Galassia.
Una volta durante un viaggio diplomatico, ho chiesto come avrebbero fatto a sostenere il ritmo pressante senza rischiare di far diventare il pianeta un luogo desertico.
Hanno ammesso che se Yavin 4 non dovesse reggere quei ritmi, possono sempre usare la luna boscosa di Endor come piano B.
La nota dolente è che gli alberi mi sembrano tutti uguali, quindi c'è il rischio che potrei sul serio perdermi qui in mezzo.
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Padmè - Storia di una vita nell'ombra
FanfictionAmbientata diversi anni prima degli eventi di "Darth Vader - Storia di Vendetta e di Riscatto". Inizia due anni dopo gli eventi accaduti ne La Vendetta dei Sith, la protagonista di questa storia è Padmè. ---------- Padmè dopo aver rischiato di morir...